Le sette "C" della storiaSample

Il nostro primo “genitore” Adamo, non condusse la vita perfetta che avrebbe dovuto e disobbedì alle norme del suo Creatore. A causa del giudizio di Dio su questo atto di ribellione, l'intera creazione, originariamente perfetta, divenne soggetta alla morte e alla corruzione. A causa del peccato di Adamo, e poiché pecchiamo personalmente, moriamo tutti.

Migliaia di anni dopo che Adamo disobbedì, Dio inviò il sacrificio perfetto, nella forma di Suo Figlio, Gesù Cristo, per togliere il peccato del mondo, adempiendo la promessa fatta. Gesù è chiamato "l'ultimo Adamo" e venne per ristabilire la comunione con il Creatore (che era stata interrotta dal primo). Il primo Adamo portò la morte nel mondo attraverso la sua disobbedienza; l'ultimo Adamo (Gesù Cristo) portò la vita eterna attraverso la sua obbedienza.

Poiché Dio è perfettamente santo, punisce il peccato. Ma non dobbiamo più offrire sacrifici animali, questo perché "l'Agnello di Dio" (Gesù) fu sacrificato una volta per tutte. Gesù portò l'ira di Dio sul nostro peccato morendo al posto nostro. Tutti coloro che credono in Lui saranno salvati dalla pena per il peccato (separazione eterna da Dio), e vivranno con Lui per sempre.

Quando crediamo in Gesù e affidiamo la nostra vita a Lui, passiamo dalla morte alla vita. I nomi di coloro che Lo ricevono sono scritti nel "Libro della Vita" e quando moriranno, andranno a stare con Lui per sempre.

La nostra penultima “C” della storia è la Croce. E’ incredibile come Dio abbia potuto utilizzare questo orribile strumento di punizione e trasformarlo nel più grande strumento d’amore verso l’umanità.

Riflettiamo sul gesto che Dio ha fatto verso di noi donandoci Suo Figlio Gesù come prezzo per il nostro peccato. Quanti di noi avrebbero sacrificato il proprio figlio per dei peccatori, per delle persone detestabili, ribelli, bugiarde, omicide e calunniatrici? Eppure Dio lo ha fatto, ha preferito morire per te piuttosto che passare l’eternità senza di te.

La croce è il simbolo del più grande atto d’amore mai commesso nei confronti dell’umanità. A noi non resta che accettarlo e viverlo pienamente! Ringrazia Dio per la croce di Gesù.