Il Sermone Sul MonteCampione

Beati quelli che sono affamati e assetati di giustizia

Questa beatitudine si riferisce a coloro che desiderano vedere la vittoria della giustizia di Dio, ma anche a coloro che vogliono fare il bene. Nella vita di tutti i giorni la fame e la sete sono ricorrenti. Gesù, quindi, parla di un desiderio continuo e costante – di un modo di vivere con le giuste priorità.

Non si tratta di promuovere la propria giustizia, bensì di ricercare quella di Dio (Filippesi 3:9). Troppe persone si ritengono giuste da sole, applicando criteri che le promuovono mentre bocciano altri. Gesù raccontò la parabola del fariseo e del pubblicano per avvertire "certuni che erano persuasi di essere giusti e disprezzavano gli altri" (Luca 18:9 NR06).

La giustizia di Dio si manifesta quando Egli giudica il peccato (Isaia 26:9). Dobbiamo riconoscere che, se non fosse per la grazia di Dio, ognuno di noi meriterebbe la condanna per i propri peccati. Fame e sete di giustizia non è desiderio di vendetta sull’altro. È piuttosto un desiderio di vivere ogni giorno una vita che assomigli a quella di Gesù, nel giusto rapporto con Dio e con gli altri.

La giustizia era uno degli aspetti profetizzati riguardo al Messia (Isaia 11:1-5). A questo proposito, le profezie di Isaia 42:1-4 sono state adempiute da Gesù, come vediamo in Matteo 12:17-21.

Quale giustizia cerchi per la tua vita? E quale giustizia desideri per gli altri?