Logo YouVersion
Icona Cerca

Vita in abbondanzaCampione

Vita in abbondanza

GIORNO 6 DI 8

Dare è meglio che ricevere

Versetto chiave: “Ora dico questo: chi semina scarsamente mieterà altresì scarsamente; e chi semina abbondantemente mieterà altresì abbondantemente. Dia ciascuno come ha deliberato in cuor suo; non di mala voglia né per forza, perché Dio ama un donatore gioioso. Dio è potente da far abbondare su di voi ogni grazia affinché, avendo sempre in ogni cosa tutto quello che vi è necessario, abbondiate per ogni opera buona; come sta scritto: «Egli ha profuso, egli ha dato ai poveri, la sua giustizia dura in eterno». Colui che fornisce al seminatore la semenza e il pane da mangiare fornirà e moltiplicherà la vostra semenza, e accrescerà i frutti della vostra giustizia. Così, arricchiti in ogni cosa, potrete esercitare una larga generosità, la quale produrrà rendimento di grazie a Dio per mezzo di noi.” 2 Corinzi 9:6-11 (NR06)

La Bibbia insegna che dare è una misura dell’amore che abbiamo nel cuore. Come Dio ha amato il mondo e ha dato il suo Figlio, così siamo chiamati a uno stile di vita generoso. Paolo, in 2 Corinzi 9:6-11, evidenzia tre punti fondamentali:

1. Consapevolezza – Il principio della semina

Come nel mondo agricolo, la quantità e la qualità del raccolto dipendono da come e quanto si semina. Seminare abbondantemente significa dare tutto ciò che si ha nel cuore, senza trattenersi. La semina riguarda ogni area: relazioni, comportamenti, spiritualità, risorse materiali, talenti. Galati 6:7-10 ricorda che ciò che seminiamo nello Spirito produce vita eterna. La qualità della semina conta quanto la quantità.

2. Sfida – Allargare il cuore

Dare non riguarda solo denaro, ma generosità di cuore: apertura, magnanimità, amore agape. Dio ama un donatore gioioso. La paura (di non essere accettati, di non avere abbastanza, di essere feriti) può bloccare la generosità. La chiave è confidare in Dio come fonte di ogni provvidenza. Dare con entusiasmo, volontarietà e senza aspettative umane libera il cuore e trasforma le relazioni.

3. Focus – Guardare alla potenza di Dio

Il dare biblico non si basa sulla capacità umana di ricompensare, ma sulla potenza di Dio di provvedere, moltiplicare e far abbondare. L’immagine che abbiamo di Dio influenza il nostro modo di dare: se lo vediamo potente, daremo con fede e abbondanza. Come il ragazzo dei 5 pani e 2 pesci, quando mettiamo ciò che abbiamo nelle mani di Gesù, diventa strumento di miracoli e di lode a Dio. Dare è meglio che ricevere perché ci inserisce in un’opera eterna, portando gioia sia a chi riceve che a chi dona.

Dio ci invita a mettere nelle Sue mani ciò che abbiamo – anche se poco – perché Lui lo moltiplica per benedire molti. Il dono più grande che possiamo dare è la nostra vita a Cristo. Affidare tutto a Lui, senza trattenere nulla, apre la porta a un raccolto abbondante ed eterno.

Identifichiamo qualcosa di concreto che possiamo dare questa settimana: tempo, aiuto, incoraggiamento, risorse. Facciamo questo gesto con gioia e senza aspettative di ritorno umano, confidando che Dio è la nostra fonte.

Preghiamo così prima di donare: “Signore, quello che abbiamo è nelle tue mani. Usalo per la tua gloria e per benedire altri. Insegnaci a dare come Tu hai dato a noi.”

Riguardo questo Piano

Vita in abbondanza

Si tratta di un piano di lettura composto da otto giorni, ognuno focalizzato su un aspetto della vita piena che Gesù è venuto a dare. Ecco una breve descrizione generale: versetto principale: Giovanni 10:10 “Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.” Il piano esplora cosa significhi vivere una vita abbondante secondo il Vangelo, evidenziando che non si tratta di ricchezza materiale, ma di pienezza spirituale in Cristo.

More

Vorremmo ringraziare Rehoboth Network per aver fornito questo piano. Per ulteriori informazioni, visitare: beacons.ai/rehobothnetwork