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Vita in abbondanza

Versetto chiave: “Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.” Giovanni 10:10 (NR06)

Vogliamo prendere spunto dal film The Truman Show, in cui Truman vive inconsapevolmente in una realtà fittizia creata da un regista, che lo tiene prigioniero in un mondo artificiale. Quando Truman inizia a notare anomalie, si rende conto che ciò che ha sempre considerato realtà è in realtà una menzogna. Nonostante i tentativi del regista di trattenerlo in una “sicurezza” apparente, Truman decide di attraversare la porta della verità, abbracciando la libertà e la realtà, anche se sconosciuta e rischiosa.

Questo esempio viene collegato alla vita cristiana: molti vivono una vita “bios”, biologica, abitudinaria, dominata dalla paura del cambiamento e ingannata dal “ladro” (il nemico), che ruba, uccide e distrugge (Giovanni 10:10). Tuttavia, Gesù offre una vita zoe, la vita divina, piena, traboccante, con significato e scopo. Una vita non priva di difficoltà, ma riempita dalla presenza di Dio con pace, gioia, libertà e valore. Una vita “in abbondanza” (dal greco perisson, che significa sovrabbondante, straripante).

Gesù si presenta come “la porta” (Giovanni 10:9): un passaggio che segna l’uscita dalla menzogna e l’ingresso nella verità, nella libertà e nella vera identità in Dio. Proprio come Truman ha avuto il coraggio di attraversare la porta lasciandosi alle spalle una sicurezza finta, anche noi dobbiamo fare un passo di fede per entrare nella vita abbondante che Dio ci offre.

Per vivere questa vita è necessario “nascere di nuovo”, come Gesù spiega a Nicodemo (Giovanni 3). Non si tratta di un cambiamento fisico, ma spirituale: nascere d’acqua e di Spirito. L’acqua rappresenta sia il battesimo che la Parola di Dio, che purifica e rinnova. Lo Spirito Santo è colui che genera questa nuova nascita, trasformando il cuore e la mente.

Solo arrendendoci a Cristo possiamo passare dalla semplice esistenza (bios) alla vita divina (zoe). Gesù è l’unica fonte capace di riempire il nostro vuoto, come una sorgente che non si esaurisce mai (Isaia 58:11). Senza di Lui siamo come cisterne rotte, incapaci di trattenere l’acqua, ma in Lui la nostra vita diventa piena, stabile e significativa.

Chiediamoci oggi: stiamo vivendo una vita piena, con scopo e comunione con Dio – o ci stiamo accontentando di una vita solo “funzionale”?

Decidiamo di attraversare la porta: prendiamoci un momento per pregare e chiedere a Dio di rivelarci se ci sono aree della nostra vita in cui stiamo vivendo nella “finzione” o nella paura. Invitiamo lo Spirito Santo a rigenerarci, e se non l’abbiamo ancora fatto, consideriamo il battesimo come segno pubblico della nostra nuova nascita in Cristo.

Potete ascoltare i messaggi dell'intera serie sul nostro canale Youtube di Rehoboth TV: https://www.youtube.com/playlist?list=PLzT1VYVxJceGK8oaFeaoPF19fVsQkOxBh