Le Dieci PorteCampione

LA PORTA DI AMMIFCAD

Fino a quando non se ne scopre il suo profondo significato, non è possibile comprendere perché questa porta, dal nome ebraico difficile da pronunciare, non sia inserita all'inizio del discorso. In realtà è proprio alla fine che deve stare, perché indica l'ultima esperienza che i credenti vivono non solo da questo lato del sole, bensì nel raggio eterno. Questa porta esprime infatti un messaggio di responsabilità: Ammifcad significa convocazione. Ad Ammifcad dovrà presentarsi ogni credente e sarà chiamato anche a dar conto di aver sciupato le migliori occasioni della propria vita: di tutte le volte che alla Porta delle Pecore si è perso in mormorii e pettegolezzi e non ha servito il Signore; di quando alla Porta dei Pesci, non si è preoccupato di parlare a chi ha avuto accanto aspettando l'autobus; nella prova della Valle ove si è solo lamentato e non ha colto l'opportunità di purificarsi; della quantità di rifiuti spirituali non gettati dalla Porta del Letame; di come, similmente a Isacco e i Filistei, alla Porta della Sorgente ha turato i pozzi e impedito all'acqua di zampillare; o ancora di come, alla Porta delle Acque, ha trattenuto per sé la benedizione che il Signore avrebbe desiderato spandere, usandola come canale d'irrigazione; e, infine, come alla Porta dei Cavalli ha rinchiuso gli animali nella stalla senza addestrarli e li ha ridotti a bestie da soma, impedendo loro di divenire un vento prorompente secondo i desiderata di Dio. Ammifcad è una porta di fronte alla quale tutti saranno convocati, anche chi non avrà creduto in Dio e non Lo avrà servito; nessuno potrà esimersi dal presentarsi alla convocazione, meglio dunque non dover fare l'esperienza di essere giudicati. Ogni credente riceverà la convocazione al Bèma, il tribunale della riconoscenza di Cristo. Qui saranno date le corone a chi ha vinto. Ammifcad è il luogo dove ogni contesa è finalmente risolta, dove l'ordine di Dio è per sempre ripristinato, ogni minuto e segreto gesto fatto con cuore puro e per questo dimenticato sarà ricordato, riconosciuto e ricompensato da Cristo stesso, attraverso la promozione alla gloria e al godimento della Sua eterna presenza.