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La Bibbia in un anno 2024Sample

La Bibbia in un anno 2024

DAY 364 OF 365

La sposa

Amo i matrimoni. Sono celebrazioni che mi commuovono sempre. Il giorno in cui ho celebrato il matrimonio di mia figlioccia, la ragazza di cui sono padrino, non ho smesso di piangere. Il giorno dopo, il mio grande amico, suo padre, mi ha detto che quando si accompagna la propria figlia all'altare ciò che ci si aspetta è di trovare un sacerdote forte e sicuro di sé, come "*una roccia*". Ieri, invece, il sacerdote era stato "*un disastro*"! Quando poi è arrivato il momento del matrimonio di mia figlia, ero determinato a tenere duro. Fino a mezz'ora *prima* stavo bene! Ma poi sono salito al piano di sopra e l'ho vista nel suo abito da sposa. A quel punto sono scoppiato a piangere. Nel Nuovo Testamento, questa potente e bellissima metafora della "*sposa*" è usata per descrivere la Chiesa (Efesini 5,22-32). Nel brano di oggi in Apocalisse viene usata per descrivere la Chiesa del futuro, che scenderà dal cielo "pronta come *una sposa* adorna per il suo sposo" (Apocalisse 21,2). Questa immagine della sposa, la nuova Gerusalemme, è prefigurata in modi diversi sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento.

Proverbi 31,21-31

La sposa di cui essere fieri

In questo brano troviamo descritte le caratteristiche di "una buona moglie" (MSG). Caratteristiche però che valgono per tutti e non solo per le mogli o per le sole donne. Siamo infatti tutti sposa di Cristo: uomini e donne, sposati e non sposati. La Chiesa dovrebbe essere proprio così, sposa di Cristo, e un giorno, attraverso Gesù, sarà proprio così.

Questa descrizione della "moglie di nobile carattere" è il modello della sposa umana. "Non teme la neve per la sua famiglia" (v.21) ed è ben vestita: "Di lino e di porpora sono le sue vesti" (v.22b). Grazie a lei il "marito è stimato alle porte della città" (v.23a). I suoi affari prosperano (v.24). È vestita con "forza e decoro" (v.25a). Può affrontare il futuro con fiducia e gioia (v.25b).

Le sue parole sono piene di saggezza: "Apre la bocca con saggezza e la sua lingua ha solo insegnamenti di bontà" (v.26, MSG). Che esempio meraviglioso! Anche le nostre parole dovrebbero essere così: mai di odio, rabbia, risentimento e sfiducia, ma piene di cortesia e bontà.

Inoltre: "Sorveglia l'andamento della sua casa e non mangia il pane della pigrizia". Evita pettegolezzi, malcontento e autocommiserazione (v.27, AMP). I suoi figli poi "ne esaltano le doti" (v.28a).

Abramo Lincoln ha detto: "Nessun uomo è povero se ha avuto una madre divina". Non solo è apprezzata dai figli, ma anche il marito la loda e dice: "Molte figlie hanno compiuto cose eccellenti, ma tu le hai superate tutte!" (vv.28b-29)

Negli ultimi versetti troviamo: "Illusorio è il fascino e fugace la bellezza, ma la donna che teme Dio è da lodare. Siatele riconoscenti per il frutto delle sue mani e le sue opere la lodino alle porte della città" (vv.30-31, MSG).

Padre, grazie per questa immagine di Chiesa, come sposa di Cristo. Aiutaci ad essere il tipo di Chiesa che piace a Gesù.

Apocalisse 21,1-27

La sposa preparata

Cosa ci riserva il futuro? Come sarà il "cielo"? Il Nuovo Testamento ci dice che ci sarà "un cielo nuovo e una terra nuova" (v.1a). Questa espressione, cielo nuovo e terra nuova, indica che il paradiso sarà qualcosa di molto reale e solido.

In questo brano troviamo un paradosso. È scritto che ci sarà "un cielo nuovo e una terra nuova", ma anche che Cristo farà "nuove tutte le cose" (v.5, NKJV). Non dice che farà "tutte cose nuove", ma "nuove tutte le cose". È come se si sottolineasse che la creazione in cui viviamo troverà continuità in quella futura. Martin Lutero ha detto: "Anche se sapessi che il mondo finirà domani, pianterei comunque un albero di mele oggi". Sapere questo è importante sia per la nostra comprensione della risurrezione, sia per il modo in cui trattiamo la creazione oggi.

In questo cielo nuovo e terra nuova, Giovanni vede la Chiesa, cioè tutti noi, come saremo. Vede "la città santa, la Gerusalemme nuova, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo" (v.2). Uno degli angeli dice: "Vieni, ti mostrerò la promessa sposa, la sposa dell'Agnello" (v.9).

Gesù sazierà la nostra sete di Dio. Dice: "Ecco, sono compiute! Io sono l'Alfa e l'Omèga, il Principio e la Fine. A colui che ha sete io darò gratuitamente da bere alla fonte dell'acqua della vita" (v.6).

Ci sarà poi una nuova relazione con Dio. Oggi, attraverso lo Spirito Santo, possiamo avere un assaggio della presenza di Dio. In questo grande giorno, saremo portati in un luogo di completa intimità con Gesù. Pensa alla relazione più bella che hai vissuto o stai vivendo e moltiplicala per un milione di volte. Ecco, così e molto di più sarà la nostra relazione con Dio nell'eternità.

La Chiesa non sarà solo in relazione perfetta con Dio, ma essa stessa sarà resa perfetta. Una "sposa" di una bellezza abbagliante: "Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino" (v.11).

Una Chiesa preparata e pronta (i "dodici apostoli dell'Agnello") con le sue radici nell'Antico Testamento (le "dodici tribù dei figli d'Israele", vv.12-14). La città è un cubo perfetto (vv.15-16). È assolutamente bella, pacifica e totalmente sicura (vv.17-21).

Una città con sei assenze degne di nota:

  1. Nessuna sofferenza

    Dio stesso sarà con noi e asciugherà ogni lacrima dai nostri occhi (vv.3b-4a). Non ci sarà più sofferenza, malattia o tristezza. \t\t 2. Nessuna morte

    Non ci sarà più morte, né lutto, né pianto, né dolore (v.4b). Non ci saranno più ospedali, né bastoni da passeggio, né funerali, né cimiteri.

  2. Nessun tempio

    Non ci sarà traccia di un tempio: "In essa non vidi alcun tempio: il Signore Dio, l'Onnipotente, e l'Agnello sono il suo tempio" (v.22).

  3. Nessun sole

    Non ci sarà bisogno del sole o della luna per brillare, perché la "gloria di Dio la illumina e la sua lampada è l'Agnello" (v.23). Le nazioni cammineranno alla sua luce e i re della terra vi porteranno il loro splendore.

  4. Nessuna notte

    Non ci sarà notte: "Le sue porte non si chiuderanno mai durante il giorno, perché non vi sarà più notte" (v.25).

  5. Nessuna impurità

    Coloro che scelgono di vivere una vita che distrugge gli altri non avranno posto in questa eredità (vv.7-8): "Non entrerà in essa nulla d'impuro, né chi commette orrori o falsità, ma solo quelli che sono scritti nel libro della vita dell'Agnello" (v.27). Nulla sarà rovinato dal peccato. Tutto sarà totalmente perfetto.

Forse in questo periodo stai attraversando un momento difficile. Questo brano ci dice che un giorno i nostri problemi finiranno e che nel frattempo Dio è con te e vuole darti un'anticipazione: la sua forza oggi e la speranza per domani.

Questa speranza è di grande conforto e forza specialmente per coloro che stanno attraversando avversità e difficoltà (vedi Romani 8,18). Un incoraggiamento a vivere una vita santa, in attesa di ciò che verrà (vedi 1 Giovanni 2,28).

Sant'Agostino dice come rispondere a questa speranza: "Chi ama la venuta del Signore non è colui che afferma che è lontana, né colui che dice che è vicina, ma colui che, lontana o vicina che sia, la attende con fede sincera, speranza ferma e amore fervente".

Signore, ti ringrazio per questa speranza straordinaria per il futuro. Aiutami ad attenderla con fede sincera, speranza ferma e amore fervente.

Neemia 11,22-12,47

La sposa prefigurata

Le celebrazioni sono importanti. Un giorno vivremo una grande celebrazione eterna. Ogni celebrazione che viviamo come Chiesa è anticipazione della grande festa che verrà. Una celebrazione prefigurata già nell'Antico Testamento.

La città di Gerusalemme anticipa e prefigura ciò che verrà. La nuova Gerusalemme è la Chiesa, glorificata e trionfante: "La promessa sposa, la sposa dell'Agnello" (Apocalisse 21,9).

Nell'Antico Testamento, Gerusalemme è al cuore del popolo di Dio. Quando venne ricostruita, vi fu grande gioia e una grande celebrazione: una festa "con gioia, con azioni di grazie, con il canto, con cimbali, arpe e cetre" (Neemia 12,27, MSG).

La gioia della nuova Gerusalemme viene celebrata da due grandi cori (Neemia 12,31): "In quel giorno il popolo offrì numerosi sacrifici e si rallegrò, perché Dio gli aveva concesso una grande gioia. Anche le donne e i fanciulli si rallegrarono e la gioia di Gerusalemme si sentiva di lontano" (v.43, MSG).

Signore, ti ringraziamo per la grande gioia, l'adorazione e la celebrazione che godremo per tutta l'eternità nella nuova Gerusalemme, che scenderà "dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo" (Apocalisse 21,2).

Pippa Adds

Proverbi 31,23

Amo l'immagine della "moglie di nobile carattere", così straordinariamente impegnata a fare tutto. Un po' meno quella del marito, il quale "siede in giudizio con gli anziani del luogo". Un marito che sembra tutto chiacchiere e niente azione!

References

Salvo diversa indicazione, le citazioni delle Scritture sono tratte dalla Sacra Bibbia Italiana Cattolica, testo CEI 2008 a cura della Conferenza Episcopale Italiana. Utilizzata con permesso. Copyright © 2008 — 2019 Diritti d'autore riservati su testo e commento Fondazione di Religione Santi Francesco d’Assisi e Caterina da Siena. Per ulteriori approfondimenti e/o proseguimento della lettura della Bibbia si rimanda al sito ufficiale [BibbiaEdu](https://www.bibbiaedu.it) nonché all’app [La Sacra Bibbia](https://apps.apple.com/it/app/bibbia-cei/id734275381). Le citazioni della Scrittura indicate con (MSG, AMP, NIVUK, NKJV, NLT, ecc.) riportano comunque il testo CEI®. Indicano i testi qui di seguito elencati a cui si rimanda per ulteriori approfondimenti. NIV - New International Version Anglicised - Copyright © 1979, 1984, 2011 Biblica, già International Bible Society MSG - The Message - Copyright © 1993, 1994, 1995, 1996, 2000, 2001, 2002. AMP - Amplified® Bible, Copyright © 1954, 1958, 1962, 1964, 1965, 1987 - Casa Editrice The Lockman Foundation NKJV - New King James Version®. Copyright © 1982 - Casa Editrice Thomas Nelson NLT - New Living Translation - Copyright © 1996, 2004, 2015, 2017 - Casa Editrice Tyndale House Fondation Tutti i diritti riservati.

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La Bibbia in un anno 2024

Bibbia in un anno è un programma quotidiano di lettura che ti accompagna attraverso l'intera Bibbia in un solo anno. È adatto a chiunque cerchi un modo semplice e strutturato per leggere la Bibbia. Ogni giornata è suddivisa in letture brevi: un passo tratto dai libri Sapienziali, una lettura dell'Antico e una del Nuovo Testamento, insieme a commenti e approfondimenti pratici di Nicky e Pippa.

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