Incrollabile: Il Carattere Della Donna Di DioCampione

IL TUO POSTO DI LAVORO È IL TUO CAMPO DI MISSIONE.

Come missionaria ho insegnato alle donne, negli ultimi anni, che servire Dio non vuol dire necessariamente lasciare tutto e farlo a tempo pieno come me, ma che è importante, che ognuno comprenda la propria missione lì dove Dio l’ha posta.

Voglio parlartene meglio attraverso due donne straordinarie: Sifra e Pua, levatrici ebree al servizio del popolo di Israele.

Il faraone ordinò loro di uccidere tutti i neonati maschi ebrei, ma loro temettero Dio più del re. Disubbidirono all’ordine, salvando così molte vite, tra cui, probabilmente, quella di Mosè.

Il loro gesto non fu solo un atto di coraggio, ma una scelta spirituale: sottomisero la loro volontà a Dio, rischiando la vita e la carriera. Non pensarono solo a cosa avrebbero potuto perdere, ma a ciò che avrebbero potuto onorare: Dio stesso.

Questo ci porta a una verità potente: il tuo posto di lavoro può essere il campo di una missione divina.

Non tutte siamo chiamate a predicare da un pulpito, ma tutte siamo chiamate a vivere la nostra fede, anche e soprattutto nei luoghi “secolari” come il lavoro. Non è solo un posto dove ricevi uno stipendio, ma può diventare il luogo in cui Dio ti usa per proteggere, incoraggiare, guidare e testimoniare.

Come i "tre amici di Daniele nella fornace" (Daniele 3, NR06), anche Sifra e Pua scelsero di non piegarsi a un sistema ingiusto. Anche tu, oggi, potresti essere chiamata a non cedere a compromessi. Forse ti è richiesto di tacere su verità scomode, di partecipare a pratiche scorrette o semplicemente di "uniformarti" per non creare problemi.

Ma la fedeltà a Dio produce frutti eterni.

Le due levatrici ricevettero una benedizione: “Dio fece prosperare le loro case” (Esodo 1:21, NR06). Il testo originale lascia intendere che Dio le ricompensò con famiglie, sicurezza e discendenza. Dove avevano rischiato tutto, Dio restituì molto di più.

Il tuo coraggio nel fare la cosa giusta sul lavoro — anche se non è applaudito, anche se ti isola — può aprire una via per altri. Forse non salverai un bambino come Mosè, ma potresti aiutare qualcuno a uscire da una crisi, a non abbandonare la fede, o a sentirsi visto e amato proprio lì, dietro una scrivania o tra i corridoi dell’ospedale, della scuola, dell’ufficio o del negozio.

Forse sei l’unica persona che porta luce in quell’ambiente. Non sottovalutare il peso delle tue scelte.

La Bibbia ci ricorda:

"Bisogna ubbidire a Dio anziché agli uomini" (Atti 5:29, NR06)

Sì, a volte dire la verità o agire con integrità può costare. Ma meglio perdere qualcosa per amore di Dio che perdere Dio per amore di qualcosa.

Sifra e Pua scelsero di onorare Dio, piuttosto che compiacere il sistema. Grazie a loro, nacque Mosè, e con lui un’intera nazione fu liberata.

Cosa sceglierai tu oggi?

Ricorda: con le tue azioni puoi far nascere grandi cambiamenti.
Ma con il silenzio o la paura, potresti assistere ad “aborti di cambiamento”!