“L’inside Out Della Fede”Campione

E dopo aver pregato arrivò la gioia: Anna “non fu più la stessa”.

«Lei rispose: “Possa la tua serva trovare grazia agli occhi tuoi!”. Così la donna se ne andò per la sua strada, mangiò e il suo aspetto non fu più quello di prima.» (1 Samuele 1:18 IRB20)

Le circostanze non cambiarono immediatamente, ma il suo atteggiamento sì. Poco dopo, Dio esaudì la sua preghiera: nacque Samuele, il profeta che avrebbe unto Davide, dalla cui discendenza sarebbe venuto Gesù, il Salvatore.

Anna allora cantò:

«Il mio cuore esulta nel Signore, il Signore ha innalzato la mia potenza, la mia bocca si apre contro i miei nemici perché gioisco nella tua salvezza.» (1 Samuele 2:1 NR06)

La sua lode non si riferiva soltanto alla liberazione dalla sua umiliazione e alla gioia ricevuta, ma proclamava una salvezza profetica che avrebbe raggiunto ogni generazione, secondo il piano di Dio che si sarebbe adempiuto attraverso Suo Figlio Gesù, recando al mondo una grande gioia:

«E l’angelo disse loro: “Non temete, perché ecco, vi reco la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avrà.”» (Luca 2:10 IRB20)

Anna, inconsapevolmente, con la sua gravidanza ottenuta per fede, stava partecipando a questo meraviglioso piano divino.

La sua scelta di incanalare le emozioni verso Dio ebbe un impatto eterno. Dio può usare le tue lacrime di oggi per benedire generazioni.

Non sempre capiremo subito il perché di certe prove. Ma una cosa è certa: Dio può trasformare la nostra momentanea sofferenza in una benedizione eterna.

Domanda: sto vivendo in modo che la mia fede possa avere un impatto oltre i miei interessi?