Cercare il volto di Dio. 28 giorni di ispirazione per un cammino di digiuno, preghiera e rinnovamento spiritualeCampione

Settimana 2 – Intimità e rivelazione

Il fuoco dell’altare

Versetto chiave: “Il fuoco sull’altare dovrà essere mantenuto acceso, non si dovrà spegnere mai.” Levitico 6:12-13 (NR06)

Il fuoco sull’altare era il segno della presenza di Dio nel mezzo del Suo popolo. Era un fuoco santo, acceso dal cielo, che non doveva mai spegnersi. Ogni giorno i sacerdoti avevano il compito di alimentarlo con legna nuova, perché il fuoco rappresentava la comunione continua tra Dio e Israele. Oggi, quel fuoco arde nei nostri cuori. È la fiamma dello Spirito Santo che il Signore accende in noi quando ci arrendiamo completamente alla Sua volontà.

Il digiuno e la preghiera sono come legna sull’altare: mantengono viva la fiamma. Se smetti di nutrirla, il fuoco si affievolisce. Non perché Dio si allontani, ma perché il cuore si raffredda. La vita spirituale non può sopravvivere nell’indifferenza o nella distrazione. Bisogna custodire la presenza di Dio ogni giorno, con costanza e dedizione.

Il fuoco sull’altare parla di passione, ma anche di disciplina. Non basta accendere il fuoco, bisogna mantenerlo acceso. Molti iniziano con entusiasmo, ma si fermano quando arrivano la stanchezza o la routine. Tuttavia, il segreto dei credenti che camminano nella potenza dello Spirito non è solo l’emozione del momento, ma la fedeltà quotidiana.

Ogni giorno è un invito a rimettere legna sull’altare: tempo di preghiera, adorazione, Parola, obbedienza. Sono questi gli elementi che alimentano la fiamma dello Spirito. Quando dedichi tempo alla presenza di Dio, il fuoco cresce; quando Lo trascuri, il fuoco si spegne lentamente, quasi senza accorgertene.

Dio non vuole un fuoco passeggero, ma una fiamma costante. Egli desidera credenti che bruciano senza consumarsi, come il roveto davanti a Mosè. Il fuoco del Signore non distrugge, purifica. Ti libera dal peccato, ti rafforza nella fede, ti prepara per il Suo servizio. È il fuoco della passione, della purezza e della potenza.

Molti cercano esperienze spirituali forti, ma dimenticano che il fuoco nasce sull’altare del sacrificio. L’altare rappresenta la resa. Quando consegni a Dio la tua vita, le tue paure, i tuoi desideri, Egli risponde con il fuoco. Il sacrificio attira la presenza. Lì, nel luogo della resa, Dio rinnova la fiamma.

Non lasciare che le distrazioni, le delusioni o le preoccupazioni soffochino il fuoco che Dio ha acceso in te. Veglia sul tuo altare, come i sacerdoti di un tempo, e non permettere che la fiamma dello Spirito si spenga. Il mondo ha bisogno di credenti ardenti, non tiepidi; di cuori che brillano della luce di Dio in mezzo all’oscurità.

Dedica oggi del tempo alla preghiera personale. Chiedi allo Spirito Santo di ravvivare il fuoco nel tuo cuore. Offrigli tutto ciò che hai trattenuto e lascia che il Suo fuoco divino arda di nuovo dentro di te.

Tema per il digiuno e preghiera:

• Prega per il risveglio dello Spirito Santo nella chiesa.
• Intercedi per chi ha perso la passione per Dio.
• Prega per la purezza e la fedeltà dei ministri dell’altare.