Cercare il volto di Dio. 28 giorni di ispirazione per un cammino di digiuno, preghiera e rinnovamento spiritualeCampione

Settimana 4 – Risveglio e missione

Una chiesa che prega

Versetto chiave: “Erano perseveranti nell’insegnamento degli apostoli, nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere. Ognuno era preso da timore; e molti prodigi e segni avvenivano per opera degli apostoli.” Atti 2:42-43 (NR06)

La Chiesa primitiva non nacque da una strategia, ma da un incontro con Dio. Non fu fondata su programmi, ma sulla preghiera e la potenza dello Spirito Santo.
Il giorno di Pentecoste non fu un evento isolato, ma l’inizio di una vita comunitaria guidata dalla presenza di Dio. Da quel momento, la preghiera diventò il centro di tutto. Il segreto della loro forza era semplice ma profondo: erano perseveranti.
Non pregavano solo nei momenti di bisogno, ma facevano della preghiera lo stile di vita della comunità. Era il respiro della Chiesa, la linfa che alimentava l’unità, la fede e la missione. Ogni risveglio spirituale nella storia è sempre nato da un popolo che ha deciso di inginocchiarsi insieme.

Una Chiesa che prega è una Chiesa viva. Quando il popolo di Dio si unisce nella preghiera, il cielo si muove, le catene si spezzano, le porte si aprono. Atti 12 (NR06) racconta che mentre Pietro era in prigione, “molti pregavano insieme con fervore per lui.” E Dio rispose mandando un angelo a liberarlo. Dove la preghiera è costante, il soprannaturale diventa naturale.

La Chiesa del libro degli Atti non aveva mezzi sofisticati, ma aveva un fuoco interiore che non poteva essere spento. La loro forza non veniva dall’organizzazione, ma dalla comunione. Pregavano insieme, mangiavano insieme, si sostenevano a vicenda. È questa la Chiesa che Dio desidera oggi: non una comunità che parla di potenza, ma una che vive nella potenza.

Il verso dice che “ognuno era preso da timore” — non paura, ma riverenza. Quando la preghiera è autentica, la presenza di Dio diventa tangibile. Le riunioni di preghiera non erano solo momenti di devozione, ma di trasformazione. La Chiesa cresceva non per strategie umane, ma perché Dio stesso operava in mezzo a loro.

Oggi più che mai, il Signore chiama la Sua Chiesa a tornare al modello originale: una Chiesa che prega con perseveranza, che non si stanca di cercare, che non sostituisce la presenza con le attività, ma fa dell’altare di preghiera il suo centro.
Quando la Chiesa prega, la terra trema, il cielo si apre e le anime vengono salvate.

Dedica oggi un tempo alla preghiera d’intercessione per la tua chiesa locale. Chiedi a Dio di accendere un nuovo spirito di unità e di preghiera comunitaria. Se possibile, unisciti ad altri credenti e prega insieme: Dio si manifesta dove c’è accordo nel nome di Gesù.

Tema per il digiuno e preghiera:

• Prega per unità e amore nella comunità di fede.
• Intercedi per i team di preghiera e intercessione.
• Prega per una cultura di preghiera continua nella chiesa.