ASSICURAZIONE QUALITÀ

Oggi è molto diffusa la certificazione dei sistemi di qualità delle aziende secondo le norme internazionali ISO 9000. I punti salienti di questo programma sono:

1. Un manuale di qualità con le procedure da seguire.
2. La scelta di un ente certificatore che verifica l’applicazione delle procedure.
3. Un’ispezione, chiamata “audit”, per la verifica. In seguito viene concessa la certificazione.
4. A regolari intervalli, ci sono ulteriori verifiche per mantenere la certificazione.

Una ditta certificata presenta maggiori garanzie per il cliente. Possiamo pensare alla certificazione come un esempio dell’approvazione di cui parla 2 Timoteo 2:15. Vediamo i quattro punti di cui sopra in questa luce.

Il Manuale della Qualità

Le “procedure” da applicare per avere l’approvazione si trovano nella Bibbia. Tutta la Bibbia serve a questo scopo (2 Timoteo 3:16,17; Luca 24:25-27). Per applicare le “procedure”, bisogna conoscerle. Per questo Paolo esorta Timoteo a studiare (1 Timoteo 4:13-16).

Il Certificatore

Il credente deve scegliere di essere approvato da Dio, non dagli uomini (Galati 1:10). L’esame di Dio tiene conto non solo dell’esteriore, ma anche del cuore (1 Samuele 16:6,7). Bisogna quindi prepararsi non per colpire l’occhio, ma per avere i veri requisiti per essere approvati. Taluni si “autocertificano”, ma questa “approvazione” non vale (2 Corinzi 10:18).

Prepararsi per l’audit

Il nostro versetto chiave parla di “operaio che non abbia di che vergognarsi” (2 Timoteo 2:15 NR06). L’operaio era soprattutto un bracciante agricolo. Bisogna essere pronti a lavorare duramente nel campo del Signore, e sapere imparare dagli altri. Troppi vogliono essere dirigenti anziché apprendisti (Filippesi 2:22). È nella pratica, non la teoria, che siamo misurati. Superando le prove possiamo essere assegnati a posizioni di maggiore responsabilità (1 Timoteo 3:10).

Mantenere la certificazione nel tempo

Non serve conseguire un riconoscimento senza continuare a mettere in pratica le procedure di qualità. La preoccupazione di Paolo era di mantenersi approvato (1 Corinzi 9:24-27). Dobbiamo mirare al giorno in cui il nostro operato sarà vagliato dal Signore. Gli esami per il credente non finiscono mai perché c’è sempre spazio per migliorare.