X2 - Devi Perdere Tutto Se Vuoi Correre VeloceCampione

IO VS IO.

E se il peggior nemico della tua chiamata non fosse il diavolo, non fosse il mondo, ma… te stesso?

A cosa pensi se ti dico “PIETRO”?

Quante volte mi sono trovato a riflettere su questo personaggio e a dire “vorrei troppo vivere quello che ha vissuto”.
Predica e 3000 persone si convertono, cammina e la sua ombra guarisce i malati, ma c’è un Pietro prima di tutto questo che appare molto diverso.

Pietro è quello che dice di voler camminare sulle acque ma poi affonda appena si alza il vento, è quello del “Non ti rinnegherò mai” e dopo poche ore lo fa non una ma ben 3 volte di seguito. È quello che taglia le orecchie dei servi dei sacerdoti, del “via da me Satana”, del “Tu non hai il senso delle cose di Dio”.

Chissà quanti rimproveri si è beccato da Gesù in soli 3 anni.

Pietro era impulsivo, orgoglioso, irascibile, pronto a parlare senza pensare ed ecco perché Gesù ha dovuto smontarlo, pezzo dopo pezzo, non per distruggerlo, ma per ricostruirlo. Ogni rimprovero era un colpo di scalpello per togliere il “vecchio uomo” e trasformare Simon Pietro nell’apostolo che tutti conosciamo.

Il nemico più grande, più difficile che Pietro ha dovuto affrontare per poter correre nella chiamata incredibile che Dio voleva affidargli era lui stesso, il suo carattere, il suo “io” o, come lo chiama la Bibbia, il suo vecchio uomo.

E, se ci pensi, è così anche per noi. Accelerare nella chiamata non significa solo correre di più, ma correre più leggeri, lasciando indietro il carattere vecchio che ci rallenta così tanto.

Non possiamo essere usati pienamente da Dio se restiamo prigionieri della vecchia versione di noi stessi.

Quando lasci che Gesù lavori sul tuo carattere, anche attraverso processi dolorosi, allora sei pronto a correre davvero in modalità X2.

Per concludere, fai questo atto, semplice ma potente.
Prendi un foglio e dividilo in 3 colonne, nella prima scrivi il tuo nome, nella seconda scrivi “io” e nella terza scrivi tutto quello che vorresti fare per e con Dio.
Ora cancella con un tratto deciso “l'io” e appendi questo foglio in un posto che puoi vedere spesso.

Ricordati, se vuoi vivere le grandi cose che Dio ha preparato per te, il tuo vecchio “io” deve morire.