Vangelo secondo Marco 7:1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30
Vangelo secondo Marco 7:1 NR06
Allora si radunarono vicino a lui i farisei e alcuni scribi venuti da Gerusalemme.
Vangelo secondo Marco 7:2 NR06
Essi videro che alcuni dei suoi discepoli prendevano il cibo con mani impure, cioè non lavate.
Vangelo secondo Marco 7:3 NR06
(Poiché i farisei e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavate le mani con grande cura, seguendo la tradizione degli antichi
Vangelo secondo Marco 7:4 NR06
e quando tornano dalla piazza non mangiano senza essersi lavati. Vi sono molte altre cose che osservano per tradizione: abluzioni di calici, di boccali e di vasi di bronzo {e di letti}).
Vangelo secondo Marco 7:5 NR06
I farisei e gli scribi gli domandarono: «Perché i tuoi discepoli non seguono la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?»
Vangelo secondo Marco 7:6 NR06
E Gesù disse loro: «Ben profetizzò Isaia di voi, ipocriti, com’è scritto: “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me.
Vangelo secondo Marco 7:8 NR06
Avendo tralasciato il comandamento di Dio, vi attenete alla tradizione degli uomini».
Vangelo secondo Marco 7:9 NR06
Diceva loro ancora: «Come sapete bene annullare il comandamento di Dio per osservare la vostra tradizione!
Vangelo secondo Marco 7:10 NR06
Mosè infatti ha detto: “Onora tuo padre e tua madre”; e: “Chi maledice padre o madre sia condannato a morte”.
Vangelo secondo Marco 7:11 NR06
Voi, invece, se uno dice a suo padre o a sua madre: “Quello con cui potrei assisterti è Corbàn” (vale a dire, un’offerta a Dio)
Vangelo secondo Marco 7:13 NR06
annullando così la parola di Dio con la tradizione che voi vi siete tramandata. Di cose simili ne fate molte».
Vangelo secondo Marco 7:14 NR06
Poi, chiamata di nuovo la folla a sé, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e intendete
Vangelo secondo Marco 7:15 NR06
non c’è nulla fuori dell’uomo che entrando in lui possa contaminarlo; sono le cose che escono dall’uomo quelle che contaminano l’uomo.
Vangelo secondo Marco 7:17 NR06
Quando lasciò la folla ed entrò in casa, i suoi discepoli gli chiesero di spiegare quella parabola.
Vangelo secondo Marco 7:18 NR06
Egli disse loro: «Anche voi siete così incapaci di comprendere? Non capite che tutto ciò che dal di fuori entra nell’uomo non lo può contaminare
Vangelo secondo Marco 7:19 NR06
perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e se ne va nella latrina?» Così dicendo, dichiarava puri tutti i cibi.
Vangelo secondo Marco 7:21 NR06
perché è dal di dentro, dal cuore degli uomini, che escono cattivi pensieri, fornicazioni, furti, omicidi
Vangelo secondo Marco 7:22 NR06
adultèri, cupidigie, malvagità, frode, lascivia, sguardo maligno, calunnia, superbia, stoltezza.
Vangelo secondo Marco 7:23 NR06
Tutte queste cose cattive escono dal di dentro e contaminano l’uomo».
Vangelo secondo Marco 7:24 NR06
Poi Gesù partì di là e se ne andò verso la regione di Tiro. Entrò in una casa e non voleva farlo sapere a nessuno; ma non poté restare nascosto
Vangelo secondo Marco 7:25 NR06
anzi, subito una donna la cui bambina aveva uno spirito immondo, avendo udito parlare di lui, venne e gli si gettò ai piedi.
Vangelo secondo Marco 7:26 NR06
Quella donna era pagana, sirofenicia di nascita; e lo pregava di scacciare il demonio da sua figlia.
Vangelo secondo Marco 7:27 NR06
Egli le disse: «Lascia che prima siano saziati i figli, perché non è bene prendere il pane dei figli per buttarlo ai cagnolini».
Vangelo secondo Marco 7:28 NR06
Ma ella gli rispose «Sì, Signore, eppure i cagnolini, sotto la tavola, mangiano le briciole dei figli».
Vangelo secondo Marco 7:29 NR06
E Gesù le disse: «Per questa parola, va’, il demonio è uscito da tua figlia».
Vangelo secondo Marco 7:30 NR06
La donna, tornata a casa sua, trovò la bambina coricata sul letto: il demonio era uscito da lei.