Vangelo secondo Marco 12:35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44
Vangelo secondo Marco 12:35 NR06
Gesù, mentre insegnava nel tempio, disse: «Come mai gli scribi dicono che il Cristo è Figlio di Davide?
Vangelo secondo Marco 12:36 NR06
Davide stesso disse per lo Spirito Santo: “Il SIGNORE ha detto al mio Signore: ‘Siedi alla mia destra, finché io abbia messo i tuoi nemici sotto i tuoi piedi’”.
Vangelo secondo Marco 12:37 NR06
Davide stesso lo chiama Signore; come può quindi essere suo figlio?» E {la} gran folla lo ascoltava con piacere.
Vangelo secondo Marco 12:38 NR06
Nel suo insegnamento egli diceva: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, i saluti nelle piazze
Vangelo secondo Marco 12:40 NR06
che divorano le case delle vedove e fanno lunghe preghiere per mettersi in mostra. Costoro riceveranno una maggiore condanna».
Vangelo secondo Marco 12:41 NR06
E Gesù sedutosi di fronte alla cassa delle offerte, guardava come la gente metteva denaro nella cassa; molti ricchi ne mettevano assai.
Vangelo secondo Marco 12:42 NR06
Venuta una povera vedova, vi mise due spiccioli, che fanno un quarto di soldo.
Vangelo secondo Marco 12:43 NR06
Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte più di tutti gli altri
Vangelo secondo Marco 12:44 NR06
poiché tutti vi hanno gettato del loro superfluo, ma lei, nella sua povertà, vi ha messo tutto ciò che possedeva, tutto quanto aveva per vivere».