Inizia a Leggere La Bibbia - Un Giorno Alla VoltaCampione

GIORNO 29 – TU SEGUIMI

"Pietro dunque, vedutolo, disse a Gesù: «Signore, e lui?» Gesù gli rispose: «Se voglio che rimanga finché io venga, che t’importa? Tu, seguimi».”

(Giovanni 21:21-22, NR06)

Dopo la risurrezione, Gesù si presentò ai discepoli in un luogo per loro familiare: una barca. Proprio lì era iniziata la loro storia con Lui, e proprio lì iniziava una nuova fase: il vero ministero dei discepoli. Gesù non cambiò mai il Suo cuore: voleva benedirli, stare con loro ed equipaggiarli per la missione che li aspettava.

In particolare, Gesù si rivolse a Pietro. Dopo il rinnegamento, Pietro portava ancora il peso della colpa, ma Gesù lo incontrò proprio nel suo punto debole. Non per ferirlo, ma per guarirlo. Con parole di amore e verità gli diede la possibilità di ricominciare. Poi gli rivolse una chiamata chiara e personale: “Tu seguimi” (Giovanni 21:22, NR06).

Queste parole racchiudono una sfida potente. Pietro non doveva confrontarsi con Giovanni o con gli altri discepoli. Doveva decidere da solo se seguire Gesù. Lo stesso vale per noi: il nostro cammino di fede non può basarsi sul paragone con la vita degli altri, ma sulla nostra relazione personale con Cristo.

Gesù ha un piano unico per ognuno di noi. Non troveremo le risposte guardando agli altri, ma fissando lo sguardo su di Lui. “Tu seguimi” (Giovanni 21:22, NR06) rimane la chiamata di Gesù a ogni discepolo, anche oggi.

Preghiera:

Signore, aiutami a non restare prigioniero del passato o dei sensi di colpa. Voglio seguirTi con fiducia, senza confrontarmi con gli altri, ma credendo che Tu hai preparato per me un cammino nuovo e colmo di speranza. Guidami ogni giorno nella Tua volontà. Amen.