Inizia a Leggere La Bibbia - Un Giorno Alla VoltaCampione

GIORNO 26 – LA GLORIA DEGLI UOMINI O LA GLORIA DI DIO

“Gesù gli rispose: «Tu non avresti alcuna autorità su di me, se ciò non ti fosse stato dato dall’alto».”

(Giovanni 19:11, NR06)

Nel racconto della passione, Giovanni ci mostra la vera ragione per cui i capi religiosi volevano Gesù morto: non perché affermava di essere Re dei Giudei, ma perché dichiarava di essere il Figlio di Dio. Questa verità era per loro intollerabile.

Quando Pilato udì queste parole, ebbe ancora più paura. Davanti a lui non c’era un uomo qualunque. Anche se flagellato, coronato di spine e sputato, Gesù trasmetteva un’autorità che non si poteva spiegare. Pilato rimase stupito dal Suo silenzio: Gesù non si difendeva, non implorava per la vita come facevano tutti gli altri condannati. E soprattutto, non si lasciava intimidire dal potere umano.

Gesù riconobbe l’autorità di Pilato, ma la ricondusse al Padre: “Tu non avresti alcuna autorità su di me, se ciò non ti fosse stato dato dall’alto” (Giovanni 19:11, NR06). In questo vediamo la Sua sottomissione perfetta: non disprezzò l’autorità terrena, ma ricordò che l’ultima parola appartiene sempre a Dio.

Pilato tentò più volte di liberare Gesù, ma cedette alle pressioni del popolo quando questi tirarono in ballo Cesare. Quel nome toccava il suo punto debole: la paura di perdere la propria posizione e la gloria degli uomini. Così scelse di sacrificare la verità per conservare la propria sicurezza.

Anche noi affrontiamo pressioni simili. Quando il mondo ci mette alle strette, siamo tentati di cedere nei nostri punti più vulnerabili. Ma qui c’è una lezione potente: non seguiamo l’esempio di Pilato. Non lasciamo che la paura o il desiderio di approvazione ci allontanino da Gesù. La vera libertà nasce quando scegliamo di onorare Dio sopra ogni altra cosa.

Preghiera:

Signore, grazie per aver sopportato ingiustizia, dolore e silenzio per amore mio. Tu sei l’unico Dio e l’unico Re che voglio servire. Aiutami a non cedere alle pressioni del mondo, a resistere nei miei punti deboli ed a vivere cercando non la gloria degli uomini, ma la Tua. Amen.