3. Come rilasciamo e sblocchiamo la fede

Confessione

La fede viene e cresce (si perfeziona) mediante l’ascolto (il nutrimento) della Parola.

La fede, come ogni muscolo, cresce e diventa sempre più forte e capace di compiere azioni maggiori attraverso il movimento, l’utilizzo, l’azione stessa.

Affinché venga usata, attivata e rilasciata, è necessario sapere come fare, e questo avviene attraverso la confessione (credere con il cuore e dichiarare con la bocca) e mediante l’azione (ubbidienza e messa in pratica della Parola, dei suoi principi e direttive), sulla base della piena fede, certezza in essa e nei suoi effetti, e della guida dello Spirito Santo.

Abbiamo detto nel primo punto che tutto inizia mediante la fede: la salvezza (il dono di Dio compiuto per mezzo della Sua Grazia) si riceve per fede, e da lì ogni altra cosa si riceve e si vive secondo lo stesso principio.

La salvezza si riceve per fede, e affinché questo avvenga realmente, la fede deve essere usata ed esercitata attraverso pratiche specifiche che la Bibbia ci insegna.

Dobbiamo credere con il cuore e confessare con la bocca. Questa fede è ovviamente confermata e manifestata anche attraverso l’azione, perché è scritto:

«Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io lo amerò e mi manifesterò a lui.» Giovanni 14:21 NR06.

Credere e confessare con la bocca: la fede funziona così per ogni cosa. È lo stesso principio in ogni area della vita. Conosco, credo e rimango fermo in ciò che la Parola mi dice riguardo a ogni ambito della mia vita, lo dichiaro e lo confesso.

La Parola di Dio è verità (Giovanni 17:17), è vivente ed efficace (Ebrei 4:12). La Parola che esce dalla bocca di Dio (cioè tutta la Scrittura, la Bibbia) non torna a Lui a vuoto, senza aver compiuto ciò per cui è stata mandata (Isaia 55:11).

Perciò, quando crediamo e dichiariamo la Parola di Dio, abbiamo la certezza della Sua manifestazione e compimento, perché è infallibile. La Parola di Dio è la Sua volontà.

Questo è il principio: nella confessione (dichiarazione) si rilascia la fede, e la Parola porta le cose all’esistenza (Genesi 1:3; Giovanni 1:1-4).

Azione

La fede si rilascia anche mediante l’azione, perché quando qualcosa è certa, garantita, e sappiamo di averla già, allora possiamo già muoverci in essa, usarla e agire con la consapevolezza della Sua verità ed efficacia, e con la certezza di vederne il frutto e la manifestazione come risultato della nostra azione.

Per gli standard del mondo, se non si vede, non si crede. Ma quella non è fede.

Per gli standard di Dio, siccome la fede è certezza delle promesse, si agisce prima di vederle, con la convinzione e consapevolezza di possederle già — e poi si vedono.

La fede senza azione è morta e non si manifesta.

Vogliamo vedere la manifestazione della fede? Allora usiamola e mettiamola in pratica prima di vederne la manifestazione.