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Giorno 5: Paternità e Fraternità

Quando comprendiamo di essere amati da Dio, cambia anche il nostro modo di vedere gli altri. L’amore del Padre toglie dal nostro cuore la paura del paragone e la competizione per l’approvazione. Se siamo figli amati, non abbiamo bisogno di dimostrare nulla.

Purtroppo, molte volte vediamo rivalità anche tra credenti: chi è più spirituale, chi ha più doni, chi ha ricevuto più attenzione da Dio. Ma l’amore del Padre ci libera da tutto questo. Se Dio ci ama in modo perfetto, allora non dobbiamo lottare per un posto nel Suo cuore.

La rivalità finisce dove inizia la rivelazione della paternità.

Pensiamo al fratello maggiore del Figlio Prodigo. Era sempre stato vicino al padre, eppure non aveva mai compreso il suo amore. Si sentiva in competizione con il fratello, perché credeva che l’amore del padre fosse qualcosa da conquistare, non un dono da ricevere.

Quando viviamo con la consapevolezza di essere figli, impariamo anche a riconoscere gli altri come fratelli. L’amore del Padre ci porta a un amore più profondo per chi ci sta accanto, senza invidia, senza gelosia, senza paura di perdere qualcosa.

Domanda personale: Hai mai vissuto una rivalità nella fede? Come ha cambiato la tua visione degli altri il fatto di sentirti veramente figlio di Dio?

Azione del giorno: Pensa a qualcuno che magari hai visto come una “competizione” nella tua vita spirituale. Oggi prega per quella persona e chiedi a Dio di insegnarti a vederla con i Suoi occhi. Toglilo dalla tua mente e lascialo a Dio.

Ricorda: Il cuore che riposa nell’amore del Padre non ha più bisogno di vincere, ma solo di amare.