Utili a DioCampione

Liberi dall'amore per il denaro
Vedendo le sofferenze di Giobbe, Elifaz è convinto che siano una punizione divina per un suo atto di infedeltà. Lo esorta a riconoscere il suo peccato affinché possa "avere pace" ed "essere ristabilito" (Giobbe 22:21-23). Secondo Elifaz, Giobbe avrebbe dato il proprio cuore al denaro. Lo invita a "gettare l’oro nella polvere", cosicché "l'Onnipotente sarà il tuo oro, egli sarà come l’argento acquistato con fatica" (Giobbe 22:24-25). Elifaz è convinto che Giobbe soffra perché ha riposto la sua fiducia nella ricchezza, trasformandola nel suo dio.
Nella sua lunga risposta agli amici, Giobbe affronta le accuse di Elifaz. Afferma con chiarezza di non aver mai riposto la sua fiducia nel denaro, né di essersi mai compiaciuto delle sue ricchezze (Giobbe 31:24-25). Per lui, farlo sarebbe stato un atto di vera e propria idolatria (Giobbe 31:26-28). Giobbe respinge ogni accusa: Dio non è mai stato sostituito dal denaro nel suo cuore. E sebbene lui stesso non sia caduto nei tranelli della ricchezza, le parole di Elifaz mettono in luce i pericoli che l'amore per il denaro porta con sé.
I cristiani non sono chiamati a vivere in povertà, ma a dare al denaro il posto che gli spetta. Siamo invitati a "dare a Cesare quel che è di Cesare" (Matteo 22:21) e a "farci degli amici… con le ricchezze ingiuste" (Luca 16:9). È essenziale imparare a tenere lontana l'avidità, perché essa è una forma di idolatria (Colossesi 3:5; cfr. Efesini 5:5).
Amare il denaro significa legarsi a esso con devozione, lealtà e persino ossessione. È una brama che non si sazia mai, capace di distoglierci dalla fede (1 Timoteo 6:10) e di portarci a compromettere la nostra integrità (Luca 16:14).
Il mondo ci spinge continuamente a inseguire la ricchezza, esaltando attraverso storie e pubblicità chi ha accumulato denaro. È fin troppo facile lasciarsi sedurre dall'idea che il denaro sia la chiave della sicurezza e della felicità. La gelosia e l'insoddisfazione si trasformano in forze che ci allontanano da Dio.
I cristiani sono incoraggiati a imparare ad essere soddisfatti in ogni circostanza (Filippesi 4:10-13). Questo atteggiamento interiore spezza il potere dell'amore per il denaro, perché riconosce che Dio è sempre con noi e che non abbiamo bisogno di nessun'altra fonte di sicurezza (Ebrei 13:5-6). Coltivare la contentezza ci libera dalle ambizioni egoistiche e ci rende disponibili all'opera di Dio, con la certezza che ciò che Egli ci dona è più che sufficiente per riflettere la Sua gloria nella nostra vita.
Riguardo questo Piano

Tratto dal libro di James Spencer intitolato "Useful to God: Eight Lessons from the Life of D. L. Moody" [Utili a Dio: otto lezioni dalla vita di D. L. Moody], questo Piano biblico esamina otto caratteristiche evidenti nelle Scritture e nella vita dell'evangelista del XIX secolo Dwight Moody (per esempio essere arresi, ferventi nella preghiera, umili, senza distrazioni e dedicati allo studio). Una guida gratuita che include queste riflessioni, insieme ad attività e meditazioni aggiuntive, è scaricabile sul sito del Centro D. L. Moody.
More
Piani Collegati

Sei Unico

Come pregare con fede senza lasciarsi sopraffare dalle emozioni?

Benedizioni Nel Dare

Il Segreto Che Ogni Candela Condivide

I Saggi Dell'Ombra: Quando La Grandezza Non Cerca E Non Trova Riflettori

Il Testo Indomabile: Quando La Parola Sfida Il Nostro Mondo

EquipHer Vol. 26: "Come Spezzare il Ciclo dell’Autosabotaggio"

Come si muove lo Spirito Santo

Amicizie Eterne
