Quando Dio ti parla nel dolore

Quella Parola potente che ci è venuta incontro per guarirci, liberarci e sollevarci nel momento più buio, non è rimasta solo per noi. È entrata profondamente in noi, si è fatta viva, reale, concreta.

E ora? Ora quella stessa Parola può uscire dalla nostra bocca per portare speranza agli altri. Sì, proprio così: Dio ci ha consolati, e ora ci rende strumenti di consolazione. Attraverso il dolore, siamo stati modellati per essere canali della Sua grazia.

Le nostre parole, colpite e guarite dalla Sua, diventano musica di speranza per chi soffre. Non è un’illusione: è il miracolo della trasformazione spirituale. Dio ci rende strumenti viventi, attraverso i quali la Sua voce risuona.

La Sua Parola è talmente potente da superare i confini del dolore e trasformare le cicatrici in messaggi di pace, amore e incoraggiamento. Non sei solo un sopravvissuto. Sei una voce di consolazione, un’eco della grazia di Dio nel mondo.

Preghiera: Signore, grazie per avermi consolato nel dolore. Fammi strumento della Tua Parola per portare speranza, guarigione e vita a chi è nel bisogno.