Non Lasciarti DistrarreCampione

LA DISTRAZIONE COSTA LA PRESENZA DI DIO.

La fine della storia di Sansone è davvero drammatica. Sansone perse tutto: venne catturato dai Filistei, che gli cavarono gli occhi, lo incatenarono, lo umiliarono, e lo trasformarono nel loro zimbello. Il popolo disse:

“Fate venire Sansone perché ci faccia divertire”

Colui che un tempo li terrorizzava diventò il loro buffone. L’uomo scelto da Dio per liberare Israele, diventò il passatempo dei suoi nemici.

Cosa possiamo imparare da questa storia? Moltissimo, ma oggi desidero lasciarti con due insegnamenti fondamentali:

1. La distrazione ti costa la presenza di Dio.

Le distrazioni, sotto qualsiasi forma – relazioni sbagliate, l’uso eccessivo dei social, un lavoro che prende tutto il nostro tempo e toglie spazio a Dio – prima o poi porteranno ad una rottura e a subirne le conseguenze, sarà inevitabilmente la tua relazione con Dio.

Ti costeranno la Sua presenza. E tu sai bene che senza la presenza di Dio non si può vivere davvero. Sansone pensava di poter continuare a vivere come voleva, tanto Dio sarebbe stato sempre con lui. Ma si sbagliava. È scritto:

“Allora lei gli disse: ‘Sansone, i Filistei ti sono addosso!’ Egli, svegliatosi dal sonno, disse: ‘Io ne uscirò come le altre volte, e mi libererò’. Ma non sapeva che il Signore si era ritirato da lui.”

A forza di giocare col fuoco, alla fine si è bruciato. Non era questo il destino che Dio aveva preparato per lui. Sansone era stato scelto per liberare Israele dai Filistei, ma Dio non contende per sempre con l’uomo.

Proprio perché ci ama, a un certo punto ci lascia liberi di scegliere la nostra strada. Dio chiama, ma sta a noi custodire la chiamata.

2. Dio, è un Dio di seconde possibilità.

Nonostante tutto però, se torniamo a Dio con cuore sincero e ci pentiamo, Egli ci concede una seconda possibilità.

Alla fine della sua vita, anche Sansone tornò a invocare il Signore:

“Allora Sansone invocò il Signore e disse: ‘Signore, Dio, ti prego, ricordati di me! Dammi forza per questa volta soltanto, o Dio, perché io mi vendichi in un colpo solo dei Filistei, per la perdita dei miei due occhi’.”

Sebbene la motivazione della sua preghiera fosse legata alla vendetta e non al ravvedimento, Dio ascoltò, perché è buono e non dimentica i Suoi figli. Anche quando sbagliamo o ci allontaniamo, le Sue braccia restano aperte per accoglierci.

È scritto che, in quell’ultima occasione, Sansone uccise più Filistei che in tutta la sua vita.

Considerazione finale:

Alla fine di questo percorso, rifletti sulla tua vita, la tua chiamata, la tua missione e il tuo scopo. Sono il dono più prezioso che Dio ti abbia affidato. Non barattarli con nulla al mondo. Le distrazioni possono sembrare innocue, ma ti allontanano da ciò che conta davvero.

Non lasciarti distrarre. Il ritorno di Gesù è vicino e non possiamo permetterci di perdere questo momento prezioso.

Preghiera:

Signore, vengo a Te nel nome di Gesù e Ti ringrazio perché sei il Dio delle tante possibilità. Perdonami se mi sono lasciato/a distrarre e ingannare. Torno a Te con tutto il cuore, sapendo che ho una missione da compiere. Dammi nuove forze e trattieni i miei piedi dal correre verso le distrazioni di questo mondo, affinché io possa restare concentrato solo su di Te. Amen.

Dio ti benedica!