Non Lasciarti DistrarreCampione

DISTRAZIONI CHE INGANNANO.

Un’altra distrazione, quella più subdola e distruttiva che portò Sansone sulla via dell’inganno, fu l’unione con Dalila, un’altra donna straniera. Con lei perse letteralmente la testa, fino al punto da svelarle il segreto della sua forza e cadere nelle mani dei Filistei.

Per ben tre volte Sansone si rifiutò di dirle la verità riguardo alla sua forza, ma invece di fuggire dalle tentazioni di quella donna, scelse di restare. Alla fine cedette. Infatti Dalila gli disse:

«Come puoi dire: “Ti amo”, mentre il tuo cuore non è con me? Già tre volte ti sei preso gioco di me e non mi hai detto dove risiede la tua grande forza»

La natura ingannevole di Dalila risiedeva perfino nel suo nome. Dalila deriva infatti dalla radice ebraica ”dalal”, che significa: rendere debole, svuotare, prosciugare. Alla luce della sua etimologia, il nome Dalila può essere interpretato come:

“colei che indebolisce”, “colei che svuota”, “colei che fa cadere”.

Ed è esattamente ciò che accadde a Sansone.

Avendo disprezzato la sua chiamata di nazireo, e non avendo custodito la sua consacrazione e santificazione, fu ingannato, indebolito, svuotato e infine cadde miseramente.

Facciamo attenzione anche noi, perché sebbene Dalila non esiste più fisicamente, lo spirito che la animava è ancora presente nel nostro tempo.

Attenzione a:

• Relazioni manipolatorie.
• Scelte che prosciugano l’anima.
• Connessioni che svuotano la chiamata di Dio nella nostra vita.

Impara a riconoscere i campanelli d’allarme. Impara a discernere gli inganni sottili del nemico. Ricorda: i pericoli più grandi, spesso si presentano con un volto innocuo.

Hai una chiamata, uno scopo, una missione: non puoi permetterti di fallire.

Preghiera:

Signore, aiutami a non disprezzare la Tua chiamata e liberami da tutte quelle relazioni che stanno prosciugando la mia anima, fa che io possa riconoscere la Tua voce in mezzo alle tante distrazioni che mi circondano e restare saldo/a in Te fino alla fine. Amen