EquipHer Vol. 20: "La Contentezza È Un Mindset"Campione

Giorno 4: La Tua Voce Ha Autorità, Anche Nella Vulnerabilità

Paolo ci incoraggia con una frase spesso citata, ma non sempre compresa fino in fondo nella sua potenza: «Io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica» (Filippesi 4:13).

Paolo non parla da un luogo di trionfo o da una posizione di comodità. Sta scrivendo da una prigione, in una situazione che umanamente apparirebbe come totale fallimento e impotenza. Eppure proprio lì afferma con fermezza che può ogni cosa in Cristo. Che tipo di potenza è dunque questa, capace di affermarsi anche quando le circostanze sembrano dirci il contrario?

È la potenza che nasce dal riconoscere e custodire la nostra identità e autorità spirituale in Cristo, anche quando siamo vulnerabili o ci sentiamo fragili.

Come donne di affari, che hanno importanti responsabilità nel lavoro, in famiglia o nel ministero, molto spesso viviamo la pressione di dover apparire forti e stabili in ogni situazione. Quando ci sentiamo fragili, vulnerabili o in difficoltà, può succedere che preferiamo il silenzio: temiamo che mostrare la nostra umanità ci esponga a giudizi indesiderati, consigli non richiesti o interpretazioni errate delle nostre difficoltà. Così rischiamo di rinunciare alla nostra voce, credendo erroneamente che vulnerabilità e autorità non possano convivere.

Ma ecco un altro aspetto della contentezza di cui Paolo parla: essa non è basata sulla nostra forza, ma deriva dalla consapevolezza che Cristo abita in noi e rafforza la nostra voce proprio quando ci sentiamo deboli. Padroneggiare il mindset della contentezza anche nel mezzo delle nostre fragilità significa vivere con chiarezza l'identità che Cristo ci ha dato, consapevoli che la nostra voce non perde di valore nei momenti di debolezza; anzi si rafforza nella Sua grazia.

La contentezza, dunque, ci permette di parlare e di agire con dolce fermezza, sapendo che non abbiamo bisogno di convincere continuamente gli altri del nostro valore, né di raccogliere approvazione ad ogni costo. Questa contentezza ci permette di mantenere salda la nostra identità e di non essere facilmente influenzate da commenti o critiche che non rispecchiano la verità di Dio sulla nostra vita.

Non abbiamo bisogno di fingere forza o nascondere la nostra vulnerabilità. Possiamo parlare e guidare con autenticità, sapendo che Cristo stesso è la garanzia della nostra autorità spirituale, anche nelle stagioni più delicate.

Domande per riflettere:

• Hai mai rinunciato ad esprimerti per paura che gli altri percepissero la tua debolezza?
• Qual'è una situazione specifica in cui puoi scegliere oggi di custodire la tua autorità, parlando con dolcezza e fermezza?

Preghiera:

Signore, insegnami a custodire l’autorità che Tu mi hai dato. Aiutami a non rinunciare alla mia voce quando mi sento vulnerabile o insicura. Mostrami come vivere ogni giorno la mia identità in Te, senza paura del giudizio altrui. Riempimi della certezza che è la Tua forza a sostenere le mie parole e che posso parlare con grazia e fermezza proprio perché la mia sicurezza viene da Te. Amen.