IL SABATO E LA COMPASSIONE          

MEDITAZIONE

Dio non ha previsto il Sabato come una legge CONTRO di noi, ma come un atto di compassione PER noi. Ecco perché ai discepoli fu permesso di mangiare i chicchi di grano per soddisfare la loro fame il Sabato (Matteo 12:1-8). Ecco perché l’uomo dalla mano paralizzata fu guarito il Sabato (Matteo 12:9-13). Gesù vide la fame dei discepoli e la miseria dell’uomo e ne fu mosso. Il Sabato è un giorno di nutrimento e di guarigione. Né la proibizione di azioni (“ non fare nulla”) né la richiesta di azioni ("offrire sacrifici") sono al centro del Sabato. Il suo scopo principale è quello di mostrarci la compassione di Dio.

Nell’Antico Testamento il Sabato è l’espressione del patto tra Dio e il Suo popolo, così come la circoncisione. Il Sabato serve come giorno di riposo, per guardare a Dio e meravigliarsi della Sua compassione e santità. “Badate bene di osservare i miei sabati, perché il Sabato è un segno tra me e voi per tutte le vostre generazioni, affinché conosciate che io sono il Signore che vi santifica.” (Esodo 31:13). Il popolo di Dio riceve la compassione di Dio, ne viene “contagiato”, e la trasmette come benedizione al mondo intero.

Quando ci riuniamo per adorare e stare in comunione, quando ascoltiamo la voce di Dio e Gli parliamo, usciamo dalla nostra vita quotidiana e celebriamo la Sua compassione. In chiesa il pensiero del rendimento economico, così come quello dell’intrattenimento ricreativo, si frantumano. Quindi, il culto in chiesa non è né un affare né uno spettacolo, né uno sforzo religioso né consumismo religioso. È molto più di questo. È un luogo dove le nostre anime possono riposare e dove possiamo sperimentare la misericordia di Dio. In chiesa, Dio ci amministra con la Sua compassione. Chiunque riceve la misericordia di Dio diventerà un donatore di misericordia. “Siate misericordiosi, come è misericordioso anche il Padre vostro.” (Luca 6:36).

Attraverso il dono della misericordia, Dio ci prepara a vivere ed agire misericordiosamente, per fare del bene l’un l’altro. Il versetto del giorno ci incoraggia ad essere orientati a Gesù in questo mondo.

DOMANDE PER LA RIFLESSIONE

• Medita su ciò che segue: Dio non ha previsto il Sabato come legge CONTRO di noi, ma come un atto di compassione PER noi.


• Come posso sperimentare la compassione di Dio dimostrata nel Sabato in relazione a Dio e alle persone che mi circondano?


• Quale piccolo cambiamento posso fare per dare priorità alla compassione di Dio— come individuo, in famiglia, in chiesa?

ARGOMENTI DI PREGHIERA

• Preghiamo per avere il tempo di concentrarci su Dio. Usciamo dal nostro modo di pensare abituale che si concentra sulle prestazioni e sul consumo. Chiediamo a Dio la Sua misericordia (Kyrie Eleison — Signore, abbi pietà!).


• Preghiamo per il perdono delle volte in cui i culti in chiesa diventano attivismo religioso invece di un incontro con Dio.


• Preghiamo per tutti quelli che predicano la Parola di Dio, affinché il Suo messaggio misericordioso sia ascoltato e accolto.   


• Preghiamo affinché Dio possa aprire i nostri occhi, in modo da poter agire con misericordia verso il prossimo come Egi è stato misericordioso con noi.


• Preghiamo affinché lo Spirito Santo ci mostri come possiamo essere centrati su Dio e prenderci cura di tutta la creazione.

PREGHIERA CONSIGLIATA

Misericordioso Dio, Ti lodiamo e celebriamo! Ti adoriamo. “Santo, Santo, Santo, Signore Dio Zeboath (Onnipotente)”, preghiamo con l’esercito di angeli.

Perdonaci per essere stati egocentrici e concentrati sulle nostre attività, mentre avremmo dovuto concentrarci su di Te. Ravviva i nostri culti con il Tuo Spirito Santo, affinché possiamo incontrarti di nuovo, e i nostri cuori siano trasformati dalla Tua compassione. Benedici tutti coloro che predicano la Parola di Dio. Apri i nostri occhi e i nostri cuori ai bisogni dei nostri vicini e della nostra società. Dacci idee e coraggio per investire con misericordia nella Tua chiesa e nel mondo. Amen.

Lea Schweyer, Presidente della Sezione dell'Alleanza Evangelica di Riehen-Bettingen, Svizzera.