Niente Riserve, Niente Ripensamenti, Niente Rimpianti.

Guerra e Pace

Non Solo Una Donna

Le Emozioni e la Bibbia

Le Fortezze Spirituali

Vuoi Guarire?

Il Suono dell'Adorazione: Lezioni dell'Apocalisse

Porre Le Domande Giuste Quando Si Prega per I Malati

EquipHer Vol. 20: "La Contentezza È Un Mindset"

Paternità Che Guarisce

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 <div class="book bkJHN">
 <div class="chapter ch8" data-usfm="JHN.8">
 <div class="label">8</div><div class="s3">La donna adultera</div><div class="p">1Ges&#249; and&#242; al monte degli Ulivi. 2All&#8217;alba torn&#242; nel tempio, e tutto il popolo and&#242; da lui; ed egli, sedutosi, li istruiva.</div><div class="p">3Allora gli scribi e i farisei condussero una donna c&#242;lta in adulterio; e fattala stare in mezzo, 4gli dissero: &#171;Maestro, questa donna &#232; stata c&#242;lta in flagrante adulterio. 5Ora Mos&#232;, nella legge, ci ha comandato di lapidare tali donne; tu che ne dici?&#187; 6Dicevano questo per metterlo alla prova, per poterlo accusare. Ma Ges&#249;, chinatosi, si mise a scrivere con il dito in terra. 7E siccome continuavano a interrogarlo, egli si alz&#242; e disse loro: &#171;Chi di voi &#232; senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei&#187;. 8E, chinatosi di nuovo, scriveva in terra. 9Essi, udito ci&#242;, uscirono a uno a uno, cominciando dai pi&#249; vecchi; e Ges&#249; fu lasciato solo con la donna che stava l&#224; in mezzo. 10Ges&#249;, alzatosi, le disse: &#171;Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?&#187; 11Ella rispose: &#171;Nessuno, Signore&#187;. E Ges&#249; disse: &#171;Neppure io ti condanno; va&#8217; e da ora in poi non peccare pi&#249;&#187;.]</div><div class="s3">Ges&#249;, la luce del mondo</div><div class="p">12Ges&#249; parl&#242; loro di nuovo, dicendo: &#171;Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminer&#224; nelle tenebre, ma avr&#224; la luce della vita&#187;.</div><div class="p">13Allora i farisei gli dissero: &#171;Tu testimoni di te stesso; la tua testimonianza non &#232; vera&#187;. 14Ges&#249; rispose loro: &#171;Anche se io testimonio di me stesso, la mia testimonianza &#232; vera, perch&#233; so da dove sono venuto e dove vado; ma voi non sapete da dove io vengo n&#233; dove vado. 15Voi giudicate secondo la carne; io non giudico nessuno. 16E anche se giudico, il mio giudizio &#232; veritiero, perch&#233; non sono solo, ma io e il Padre che mi ha mandato. 17D&#8217;altronde nella vostra legge &#232; scritto che la testimonianza di due uomini &#232; vera. 18Ora sono io a testimoniare di me stesso, e anche il Padre che mi ha mandato testimonia di me&#187;. 19Essi perci&#242; gli dissero: &#171;Dov&#8217;&#232; tuo Padre?&#187; Ges&#249; rispose: &#171;Voi non conoscete n&#233; me n&#233; il Padre mio; se conosceste me, conoscereste anche il Padre mio&#187;.</div><div class="p">20Queste parole le pronunci&#242; nella sala del tesoro#Sala del tesoro, luogo dove venivano raccolte le offerte e i contributi destinati al tempio., insegnando nel tempio; e nessuno lo arrest&#242;, perch&#233; l&#8217;ora sua non era ancora venuta.</div><div class="p">21Egli dunque disse loro di nuovo: &#171;Io me ne vado e voi mi cercherete, e morirete nel vostro peccato; dove vado io, voi non potete venire&#187;. 22Perci&#242; i Giudei dicevano: &#171;Si uccider&#224; forse? Poich&#233; dice: &#8220;Dove vado io, voi non potete venire&#8221;&#187;. 23Egli diceva loro: &#171;Voi siete di quaggi&#249;, io sono di lass&#249;; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. 24Perci&#242; vi ho detto che morirete nei vostri peccati; perch&#233; se non credete che io sono#Io sono, allusione al nome stesso di Dio (cfr. v. 58; Esodo 3:14; Ebrei 13:8)., morirete nei vostri peccati&#187;. 25Allora gli domandarono: &#171;Chi sei tu?&#187; Ges&#249; rispose loro: &#171;Sono per l&#8217;appunto quello che vi dico. 26Ho molte cose da dire e da giudicare sul conto vostro; ma colui che mi ha mandato &#232; veritiero, e le cose che ho udite da lui le dico al mondo&#187;. 27Essi non capirono che egli parlava loro del Padre. 28Ges&#249; dunque disse {loro}: &#171;Quando avrete innalzato il Figlio dell&#8217;uomo, allora conoscerete che io sono, e che non faccio nulla da me, ma dico queste cose come il Padre mi ha insegnato. 29E colui che mi ha mandato &#232; con me; egli non mi ha lasciato solo, perch&#233; faccio sempre le cose che gli piacciono&#187;.</div><div class="p">30Mentre egli parlava cos&#236;, molti credettero in lui. 31Ges&#249; allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: &#171;Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; 32conoscerete la verit&#224; e la verit&#224; vi far&#224; liberi&#187;. 33Essi gli risposero: &#171;Noi siamo discendenti di Abraamo, e non siamo mai stati schiavi di nessuno; come puoi tu dire: &#8220;Voi diverrete liberi&#8221;?&#187; 34Ges&#249; rispose loro: &#171;In verit&#224;, in verit&#224; vi dico che chiunque commette il peccato &#232; schiavo del peccato. 35Ora lo schiavo non dimora per sempre nella casa: il figlio vi dimora per sempre. 36Se dunque il Figlio vi far&#224; liberi, sarete veramente liberi. 37So che siete discendenti di Abraamo; ma cercate di uccidermi, perch&#233; la mia parola non penetra in voi. 38Io dico quel che ho visto presso il Padre mio; e voi pure fate le cose che avete udite dal padre vostro&#187;. 39Essi gli risposero: &#171;Nostro padre &#232; Abraamo&#187;. Ges&#249; disse loro: &#171;Se foste figli di Abraamo, fareste le opere di Abraamo; 40ora invece cercate di uccidermi, perch&#233; vi ho detto la verit&#224; che ho udita da Dio; Abraamo non fece cos&#236;. 41Voi fate le opere del padre vostro&#187;. Essi {dunque} gli dissero: &#171;Noi non siamo nati da fornicazione; abbiamo un solo Padre: Dio&#187;. 42Ges&#249; disse loro: &#171;Se Dio fosse vostro Padre, mi amereste, perch&#233; io sono proceduto e vengo da Dio; infatti io non sono venuto da me, ma &#232; lui che mi ha mandato. 43Perch&#233; non comprendete il mio parlare? Perch&#233; non potete dare ascolto alla mia parola. 44Voi siete figli del diavolo, che &#232; vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli &#232; stato omicida fin dal principio e non si &#232; attenuto alla verit&#224;, perch&#233; non c&#8217;&#232; verit&#224; in lui. Quando dice il falso parla di quel che &#232; suo, perch&#233; &#232; bugiardo e padre della menzogna. 45A me, perch&#233; io dico la verit&#224;, voi non credete. 46Chi di voi mi convince di peccato? Se dico la verit&#224;, perch&#233; non mi credete? 47Chi &#232; da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perch&#233; non siete da Dio&#187;.</div><div class="s3">Ges&#249; e Abraamo</div><div class="p">48I Giudei gli risposero: &#171;Non diciamo noi con ragione che sei un Samaritano#Samaritano, i Samaritani erano una mescolanza di Israeliti e di diversi popoli giunti in Israele dopo la caduta di Samaria; erano disprezzati dai Giudei (vd. 4:9). e che hai un demonio?&#187; 49Ges&#249; replic&#242;: &#171;Io non ho un demonio, ma onoro il Padre mio, e voi mi disonorate. 50Io non cerco la mia gloria; v&#8217;&#232; uno che la cerca e che giudica. 51In verit&#224;, in verit&#224; vi dico che se uno osserva la mia parola, non vedr&#224; mai la morte&#187;. 52I Giudei {dunque} gli dissero: &#171;Ora sappiamo che tu hai un demonio. Abraamo e i profeti sono morti, e tu dici: &#8220;Se uno osserva la mia parola, non guster&#224; mai la morte&#8221;. 53Sei tu forse maggiore del padre nostro Abraamo il quale &#232; morto? Anche i profeti sono morti; chi pretendi di essere?&#187; 54Ges&#249; rispose: &#171;Se io glorifico me stesso, la mia gloria &#232; nulla; chi mi glorifica &#232; il Padre mio, del quale voi dite: &#8220;&#200; nostro Dio!&#8221; 55e non l&#8217;avete conosciuto; ma io lo conosco, e se dicessi di non conoscerlo sarei un bugiardo come voi; ma io lo conosco e osservo la sua parola. 56Abraamo, vostro padre, ha gioito nell&#8217;attesa di vedere il mio giorno; e l&#8217;ha visto, e se n&#8217;&#232; rallegrato&#187;. 57I Giudei gli dissero: &#171;Tu non hai ancora cinquant&#8217;anni e hai visto Abraamo?&#187; 58Ges&#249; disse loro: &#171;In verit&#224;, in verit&#224; vi dico: prima che Abraamo fosse nato, io sono#Io sono, allusione al nome stesso di Dio (cfr. Esodo 3:14; Ebrei 13:8).&#187;.</div><div class="p">59Allora essi presero delle pietre per tirargliele; ma Ges&#249; si nascose e usc&#236; dal tempio.</div>
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 <div class="book bkJHN">
 <div class="chapter ch9" data-usfm="JHN.9">
 <div class="label">9</div><div class="s3">Ges&#249; guarisce un uomo cieco fin dalla nascita</div><div class="p">1Passando vide un uomo che era cieco fin dalla nascita. 2I suoi discepoli lo interrogarono, dicendo: &#171;Rabb&#236;, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perch&#233; sia nato cieco?&#187; 3Ges&#249; rispose: &#171;N&#233; lui ha peccato, n&#233; i suoi genitori; ma &#232; cos&#236; affinch&#233; le opere di Dio siano manifestate in lui. 4Bisogna che io compia le opere di colui che mi ha mandato mentre &#232; giorno; la notte viene in cui nessuno pu&#242; operare. 5Mentre sono nel mondo, io sono la luce del mondo&#187;.</div><div class="p">6Detto questo, sput&#242; in terra, fece del fango con la saliva, gli spalm&#242; il fango sugli occhi 7e gli disse: &#171;Va&#8217;, l&#224;vati nella vasca di Siloe&#187; (che significa &#171;mandato&#187;). Egli dunque and&#242;, si lav&#242; e torn&#242; che ci vedeva. 8Perci&#242; i vicini e quelli che lo avevano visto prima, perch&#233; era mendicante, dicevano: &#171;Non &#232; questo colui che stava seduto a chiedere l&#8217;elemosina?&#187; 9Alcuni dicevano: &#171;&#200; lui&#187;. Altri dicevano: &#171;No, ma gli somiglia&#187;. Egli diceva: &#171;Sono io&#187;. 10Allora essi gli domandarono: &#171;Com&#8217;&#232; che ti sono stati aperti gli occhi?&#187; 11Egli rispose: &#171;Quell&#8217;uomo che si chiama Ges&#249; ha fatto del fango, me ne ha spalmato gli occhi e mi ha detto: &#8220;Va&#8217; a Siloe e l&#224;vati&#8221;. Io quindi sono andato, mi sono lavato e ho recuperato la vista&#187;. 12Ed essi gli dissero: &#171;Dov&#8217;&#232; costui?&#187; Egli rispose: &#171;Non so&#187;.</div><div class="p">13Condussero dai farisei colui che era stato cieco. 14Or era in giorno di sabato che Ges&#249; aveva fatto il fango e gli aveva aperto gli occhi. 15I farisei dunque gli domandarono di nuovo come egli avesse recuperato la vista. Ed egli disse loro: &#171;Mi ha messo del fango sugli occhi, mi sono lavato e ci vedo&#187;. 16Perci&#242; alcuni dei farisei dicevano: &#171;Quest&#8217;uomo non &#232; da Dio perch&#233; non osserva il sabato&#187;. Ma altri dicevano: &#171;Come pu&#242; un uomo peccatore compiere tali segni miracolosi?&#187; E vi era disaccordo tra di loro. 17Essi dunque dissero di nuovo al cieco: &#171;Tu, che dici di lui, poich&#233; ti ha aperto gli occhi?&#187; Egli rispose: &#171;&#200; un profeta&#187;.</div><div class="p">18I Giudei per&#242; non credettero che lui fosse stato cieco e avesse recuperato la vista, finch&#233; non ebbero chiamato i genitori di colui che aveva recuperato la vista 19e li ebbero interrogati cos&#236;: &#171;&#200; questo vostro figlio che dite essere nato cieco? Com&#8217;&#232; dunque che ora ci vede?&#187; 20I suoi genitori allora risposero: &#171;Sappiamo che questo &#232; nostro figlio e che &#232; nato cieco; 21ma come ora ci veda non lo sappiamo, n&#233; sappiamo chi gli abbia aperto gli occhi; domandatelo a lui; egli &#232; adulto, parler&#224; lui di s&#233;&#187;. 22Questo dissero i suoi genitori perch&#233; avevano paura dei Giudei; infatti i Giudei avevano gi&#224; stabilito che se uno avesse riconosciuto Ges&#249; come Cristo, sarebbe stato espulso dalla sinagoga. 23Per questo i suoi genitori dissero: &#171;Egli &#232; adulto, domandatelo a lui&#187;.</div><div class="p">24Essi dunque chiamarono per la seconda volta l&#8217;uomo che era stato cieco, e gli dissero: &#171;Da&#8217; gloria a Dio! Noi sappiamo che quest&#8217;uomo &#232; un peccatore&#187;. 25Egli dunque rispose: &#171;Se egli sia un peccatore, non lo so; una cosa so: che ero cieco e ora ci vedo&#187;. 26Essi allora gli dissero: &#171;Che cosa ti ha fatto? Come ti ha aperto gli occhi?&#187; 27Egli rispose loro: &#171;Ve l&#8217;ho gi&#224; detto e voi non avete ascoltato. Perch&#233; volete udirlo di nuovo? Volete forse diventare suoi discepoli anche voi?&#187; 28Essi lo insultarono e dissero: &#171;Tu sei discepolo di costui! Noi siamo discepoli di Mos&#232;. 29Noi sappiamo che a Mos&#232; Dio ha parlato; ma in quanto a costui, non sappiamo di dove sia&#187;. 30L&#8217;uomo rispose loro: &#171;Questo poi &#232; strano, che voi non sappiate di dove sia; eppure mi ha aperto gli occhi! 31Si sa che Dio non esaudisce i peccatori; ma se uno &#232; pio e fa la volont&#224; di Dio, egli lo esaudisce. 32Da che mondo &#232; mondo non si &#232; mai udito che uno abbia aperto gli occhi a uno nato cieco. 33Se quest&#8217;uomo non fosse da Dio, non potrebbe fare nulla&#187;. 34Essi gli risposero: &#171;Tu sei tutto quanto nato nel peccato e insegni a noi?&#187; E lo cacciarono fuori.</div><div class="p">35Ges&#249; ud&#236; che lo avevano cacciato fuori; e, trovatolo, gli disse: &#171;Credi nel Figlio dell&#8217;uomo?&#187; 36Quegli rispose: &#171;Chi &#232;, Signore, perch&#233; io creda in lui?&#187; 37Ges&#249; gli disse: &#171;Tu l&#8217;hai gi&#224; visto; &#232; colui che ti sta parlando&#187;. 38Egli disse: &#171;Signore, io credo&#187;. E l&#8217;ador&#242;.</div><div class="p">39Ges&#249; disse: &#171;Io sono venuto in questo mondo per fare un giudizio, affinch&#233; quelli che non vedono vedano, e quelli che vedono diventino ciechi&#187;. 40Alcuni farisei, che erano con lui, udirono queste cose e gli dissero: &#171;Siamo ciechi anche noi?&#187; 41Ges&#249; rispose loro: &#171;Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: &#8220;Noi vediamo&#8221;, il vostro peccato rimane.</div>
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Nuova Riveduta 2006

<div class="version vid122 iso6393ita" data-vid="122" data-iso6393="ita">
 <div class="book bkJHN">
 <div class="chapter ch10" data-usfm="JHN.10.1+JHN.10.2+JHN.10.3+JHN.10.4+JHN.10.5+JHN.10.6+JHN.10.7+JHN.10.8+JHN.10.9+JHN.10.10+JHN.10.11+JHN.10.12+JHN.10.13+JHN.10.14+JHN.10.15+JHN.10.16+JHN.10.17+JHN.10.18+JHN.10.19+JHN.10.20+JHN.10.21">
 <div class="p">1&#171;In verit&#224;, in verit&#224; vi dico che chi non entra per la porta nell&#8217;ovile delle pecore, ma vi sale da un&#8217;altra parte, &#232; un ladro e un brigante. 2Ma colui che entra per la porta &#232; il pastore delle pecore. 3A lui apre il portinaio, e le pecore ascoltano la sua voce; ed egli chiama le proprie pecore per nome e le conduce fuori. 4Quando ha messo fuori tutte le sue pecore, va davanti a loro, e le pecore lo seguono, perch&#233; conoscono la sua voce. 5Ma un estraneo non lo seguiranno; anzi, fuggiranno via da lui perch&#233; non conoscono la voce degli estranei&#187;.</div><div class="p">6Questa similitudine disse loro Ges&#249;; ma essi non capirono quali fossero le cose che diceva loro.</div><div class="p">7Perci&#242; Ges&#249; di nuovo disse loro: &#171;In verit&#224;, in verit&#224; vi dico: io sono la porta delle pecore. 8Tutti quelli che sono venuti {prima di me}, sono stati ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. 9Io sono la porta; se uno entra per me, sar&#224; salvato, entrer&#224; e uscir&#224;, e trover&#224; pastura. 10Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perch&#233; abbiano la vita e l&#8217;abbiano in abbondanza.</div><div class="p">11Io sono il buon pastore; il buon pastore d&#224; la sua vita per le pecore. 12Il mercenario, che non &#232; pastore e al quale non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e si d&#224; alla fuga (e il lupo le rapisce e le disperde), 13perch&#233; &#232; mercenario e non si cura delle pecore. 14Io sono il buon pastore, e conosco le mie, e le mie conoscono me, 15come il Padre mi conosce e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. 16Ho anche altre pecore, che non sono di quest&#8217;ovile; anche quelle devo raccogliere, ed esse ascolteranno la mia voce, e vi sar&#224; un solo gregge, un solo pastore. 17Per questo mi ama il Padre; perch&#233; io depongo la mia vita per riprenderla poi. 18Nessuno me la toglie, ma io la depongo da me. Ho il potere di deporla e ho il potere di riprenderla. Quest&#8217;ordine ho ricevuto dal Padre mio&#187;.</div><div class="p">19Nacque di nuovo un dissenso tra i Giudei per queste parole. 20Molti di loro dicevano: &#171;Ha un demonio ed &#232; fuori di s&#233;; perch&#233; lo ascoltate?&#187; 21Altri dicevano: &#171;Queste non sono parole di un indemoniato. Pu&#242; un demonio aprire gli occhi ai ciechi?&#187;</div>
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