Risorto! - Studio indicato per donneEgzanp

In 1 Corinzi 15:42-44, Paolo descrive sia il nostro corpo terreno che quello celeste. L'apostolo usa un linguaggio agricolo perché il pubblico a cui si rivolgeva proveniva da una società agricola. Paolo dice che il nostro corpo terreno è stato 'seminato', così come un seme viene piantato nel terreno e diventa parte di esso. Il nostro corpo proviene dalla polvere della terra (Genesi 2,7) e tornerà ad essere polvere quando moriremo. Il nostro corpo terreno è deperibile, traviato dal peccato, debole e carnale.

La Bibbia riporta diverse testimonianze di persone risorte ad opera di Cristo (Luca 7,11-17; 8,52-56; Giovanni 11; Atti 9,36-43; 20,7-12). Tuttavia, queste resurrezioni coinvolsero unicamente il loro corpo terreno. Infatti, tutte queste persone sarebbero morte di nuovo.

La resurrezione di Cristo, invece, coinvolge anche il nostro corpo spirituale. Il corpo risorto di Cristo, nonostante fosse un corpo spirituale, portava ancora con sé i segni del Suo corpo terreno (Giovanni 20,20). Il nostro nuovo corpo, invece, sarà incorruttibile, glorificato, potente, spirituale, eterno e immortale. Cristo è stato il primo a risorgere dalla morte con un corpo spirituale e celeste. Grazie alla Sua resurrezione, anche noi potremo sperimentare la resurrezione di un corpo spirituale.

Dio Padre, ti lodo per il modo in cui ci hai progettato per l'eternità. Hai mandato Cristo come nostro predecessore e hai trovato il modo perché noi potessimo rimanere con te per l'eternità. Grazie perché mi hai donato un corpo spirituale e celeste. Aiutami a vivere alla luce di queste verità ogni giorno, a partire da oggi. Amen!