Dio Ti AmaCampione

LA VENUTA DEL RE

IDEE PRINCIPALI

• Lo svolgersi del piano divino implica sempre il soprannaturale. Si verificano eventi che sono al di là del normale e del potere umano.

• Maria era una donna giusta che ha corso un rischio mettendosi a disposizione di Dio. Lei non ha avuto e non ha tuttora alcun potere miracoloso o posizione nella gerarchia del Regno dei Cieli.

• Dio si rapporta a noi tenendo conto dei nostri limiti. Egli non si lascia impressionare dallo status sociale, ma è attratto da chi è umile.

• GESÙ non pretende da noi quel che LUI stesso non ha fatto. Egli ha lasciato il cielo con tutte le sue comodità e si è fatto umile venendo sulla terra, dove ha conosciuto sofferenza e vergogna. É giusto, quindi, che Egli chieda anche ai Suoi discepoli, quindi anche a noi oggi, di andare fino ai confini della terra, portando la buona novella del Vangelo.

• C’è un continua lotta tra ciò che è terreno e ciò che è spirituale. Chi è naturale, carnale vuole sopprimere chi è spirituale, celeste.

• Solo chi ha fede può accettare il pensiero di Dio e può pagare il prezzo per compiere la Sua opera.

L’angelo Gabriele, poco dopo l’annuncio della nascita di Giovanni il Battista, porta alla vergine Maria la notizia che è stata scelta per dare alla luce il Messia promesso. Questa notizia è sconvolgente, difficile da capire e presuppone l’intervento miracoloso di Dio. Come può una vergine, senza alcun rapporto con un uomo, rimanere incinta? Supera la logica umana, eppure è successo. Tutto fa parte del piano divino, che stravolge i pensieri e la logica dell’uomo. GESÙ, in realtà, nella maggior parte dei Suoi insegnamenti, ha mostrato poi a tutti la differenza fra la vita temporanea sulla terra e il Regno della vita eterna. Purtroppo, come allora, anche oggi l’uomo naturale, carnale, non può comprendere la missione di GESÙ sulla terra, credendo che il Suo scopo è di assicurare a coloro che credono in Lui una sorta di regno terreno. Solo chi è illuminato dallo Spirito Santo può comprendere la buona novella del Regno dei Cieli, rinunciando ai beni della vita terrena, come i magi, che non hanno voluto trarre beneficio dai favori di Erode.
Possiamo anche aggiungere che, venendo nel nostro mondo, il Signore GESÙ è stato il primo e il più grande missionario che il cristianesimo abbia mai avuto, cioè il Figlio di Dio in persona.