Varie scuse alla testimonianza

7. Sono troppo pigro per scrivere o condividere.

Renditi conto che puoi essere incoraggiato dalle testimonianze. La Bibbia dice che “le opere di Dio sono ricercate da coloro che lo servono”. Quando sei cristiano, ti piace ascoltare le testimonianze, perché vedi ciò che Dio ha fatto nella vita delle persone. Se sei incoraggiato dalla testimonianza degli altri, puoi diventare una fonte di incoraggiamento per qualcuno. Non lasciare che la pigrizia privi Dio della gloria che merita. Se Dio ti ha toccato, guarito o agito nella tua vita, raccontalo affinché altri siano incoraggiati.

8. Non mi prendo il tempo.

Qui siamo negligenti. Sai che qualcuno sta aspettando la tua testimonianza per essere guarito? La gente dice: “Quando ho letto questa testimonianza o ho sentito quella testimonianza alla conferenza, questo ha prodotto in me la fede, sono riuscito a toccare Gesù e sono stato guarito”. Qualcuno aspetta la tua testimonianza. Quando sono a una conferenza con il mio amico Jeremy Pothin e parlo con le persone, spesso dicono: “Sì, ho vissuto una cosa del genere, ma dovevo farlo e ho rimandato”. Condividi ciò che Dio ha fatto per te senza aspettare. Fuggi la procrastinazione, non lasciare che il diavolo ti dica che lo farai più tardi, qualcuno ha bisogno della tua testimonianza per essere guarito.

9. Non voglio rubare la gloria a Dio.

Come se raccontando ciò che Dio ha fatto, tu diventassi una star e rubassi la gloria a Dio. Ma in realtà è il contrario. Raccontare la propria testimonianza non è rubare la gloria a Dio, ma non raccontare la propria testimonianza è rubare la gloria a Dio. Gesù ha sofferto, ha agito nella tua vita, ha esaudito la tua preghiera, hai sperimentato qualcosa, ma lo tieni per te. Non voglio condannarti, ma rifletti: se si tolgono tutte le testimonianze dalla Bibbia, cosa rimane? Genealogie, comandamenti e promesse difficili da credere.

Ciò che ci permette di credere nelle promesse di Dio e di manifestare il regno di Dio sono le testimonianze di coloro che lo hanno vissuto prima di noi. Poiché hanno creduto in Dio e hanno messo in pratica il loro credo, possiamo fare affidamento sulla loro storia per andare avanti. La tua testimonianza permette ad altri di credere nelle promesse di Dio e di riporre in esse la loro fede. Coloro che pregano per te hanno bisogno di ascoltare la tua testimonianza. Torniamo a Luca capitolo 17: Gesù guarì dieci lebbrosi, ma solo uno tornò. Gesù disse: “Dove sono gli altri nove?” Quando si prega per i malati senza ascoltare le testimonianze, le persone si chiedono: “Funziona davvero?” Gesù sapeva che i dieci erano stati guariti, ma noi, se nessuno testimonia, non lo sappiamo.

Preghiamo insieme:

Dio Onnipotente, aiutaci a vincere la nostra procrastinazione ed a prenderci il tempo per condividere le testimonianze delle Tue opere meravigliose. Che le nostre vite riflettano la Tua gloria e che le nostre testimonianze incoraggino coloro che cercano la Tua guarigione e la Tua verità. Amen.

Vi invito a scaricare il mio libro “Guarire i malati”, che offre consigli pratici su come pregare efficacemente e liberarsi dalle idee sbagliate sulla malattia e sulla guarigione. Le prime 100 pagine sono disponibili gratuitamente qui.

David Théry
Insegnamenti pratici per sperimentare Dio