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Giorno 3 – Venite e vedrete

Lettura: Giovanni 1:39

«Gesù rispose: — Venite e vedrete. Quei due andarono, videro dove Gesù abitava e rimasero con Lui il resto della giornata. Erano circa le quattro del pomeriggio.»

La risposta di Gesù al desiderio dei discepoli è tanto semplice quanto straordinaria: “Venite e vedrete." È un invito all’esperienza diretta, alla relazione viva. Il verbo greco usato per “vedere” (eido) indica “vedere in profondità, comprendere correttamente”. Non si tratta solo di osservare, ma dicomprendere con il cuore.

David Wilkerson disse: “Gesù non ha mai respinto chi lo cercava con cuore sincero. Quando dice "venite", è perché ha già preparato qualcosa per te.”

Ogni volta che ci avviciniamo a Lui, Egli ha già apparecchiato la tavola per noi. Vuole rivelarsi, parlarci, accoglierci.

L’orario – le quattro del pomeriggio – non è solo un dettaglio storico. Gli ebrei praticanti pregavano tre volte al giorno e la preghiera pomeridiana (Minchà), si recitava proprio intorno a quell’ora. Questo dettaglio ci fa intuire che questi discepoli stavano entrando in una comunione spirituale profonda. Era l’ora dell’incontro, non solo fisico, ma spirituale.

Gesù non li porta in un tempio o in un luogo pubblico, ma in una casa, in intimità. Questo ci insegna che anche noi possiamo incontrarlo nei luoghi semplici, nel silenzio della preghiera, nella lettura della Parola della nostra stanza.

Riflessione:

Gesù ti invita anche oggi: “Vieni e vedi.” Prenderai tempo per stare con Lui, per pregarlo, per ascoltare la Sua voce nella Bibbia? O continuerai solo a sentirne parlare da altri?

Preghiera guidata:

Gesù, grazie perché mi inviti con parole semplici e potenti: “Vieni e vedi.” Oggi scelgo di accettare il Tuo invito. Voglio vedere correttamente, come Tu desideri che io veda. Aiutami a trovare tempo per stare con Te, a parlarti in preghiera e ad ascoltarti attraverso la Tua Parola. Apri i miei occhi spirituali, mostrami chi sei. Fammi sentire il Tuo amore nel profondo. Amen.