L’amore che OnoraCampione

B. Davide

Ripartiamo dalla domanda: In che modo la relazione tra Mical e Davide può insegnarci come una moglie può sostenere il marito nella sua chiamata spirituale?

Vediamo ora alcune caratteristiche di Davide:

Davide fu il secondo re d’Israele, il più giovane dei figli di Isai, e un uomo secondo il cuore di Dio (1 Samuele 13:14). Poeta e autore di molti Salmi, nella sua vita fu pastore, uccisore di Golia, servo presso Saul, fuggitivo, re di Giuda e poi di Israele, adoratore appassionato.

Caratteristiche principali di Davide:

1. Fede profonda: sin da giovane mostrò fiducia incrollabile in Dio (1 Samuele 17:37).
2. Cuore umile e pentito: anche dopo i suoi peccati, si pentiva sinceramente (Salmo 51).
3. Adoratore autentico: la sua vita era centrata sull’adorazione.
4. Leader coraggioso: cercava sempre la guida divina.
5. Amico fedele: il suo legame con Gionatan è un esempio di vera amicizia.

Se guardiamo nuovamente 2 Samuele 6:12–23, ma con attenzione all’atteggiamento di Davide, vediamo un uomo che si rallegra davanti a Dio senza preoccuparsi del giudizio altrui. Anche se re, non aveva vergogna di umiliarsi davanti a Dio (v.22), desiderando solo onorarlo (v.21). La sua adorazione era sincera, anche se poteva sembrare “indegna”.

Davide rimane fedele alla chiamata di Dio, anche quando non è compreso. Non si giustifica con Mical, ma riafferma la propria identità e la sua chiamata (v.21). Tuttavia, sentiamo il suo dolore: era il leader spirituale del popolo, ma mancava del sostegno della propria moglie.

Come mogli, possiamo imparare da questo esempio a:

• Onorare la chiamata di Dio nella vita dei nostri mariti
• Non confondere la dignità sociale con l’adorazione autentica
• Ricordare che le nostre parole possono benedire o ferire

Proverbi 14:1

La donna saggia costruisce la sua casa, ma quella stolta la distrugge con le proprie mani.

Riflessione

• Onoro mio marito per la chiamata che Dio gli ha dato?
• Confido abbastanza in Dio da lasciarlo guidare anche attraverso le debolezze di mio marito?
• Mi vedo come un partner spirituale che sostiene la sua crescita e il suo cammino con Dio?