Un Percorso Verso Il MiracoloCampione

Se Gesù avesse chiesto a Pietro di tornare al largo prima del Suo insegnamento, probabilmente Pietro gli avrebbe risposto di no. Era stanco, deluso da una notte infruttuosa, con le reti vuote e il cuore amareggiato. Ma qualcosa era cambiato: l’insegnamento ricevuto, la Parola ascoltata da Gesù, aveva prodotto fede nel suo cuore.

Pietro, infatti, lo dichiara con decisione: “Secondo la Tua parola, getterò le reti.”

C’è un dettaglio importante da notare. All’inizio, Gesù chiede gentilmente: lo prega di salire sulla barca e di scostarsi un po’ dalla riva. Ma ora, dopo aver parlato, il tono cambia. Non è più una richiesta, è un comando: “Prendi il largo e getta le reti”.

Quando riceviamo una Parola da Dio, un insegnamento dallo Spirito Santo, qualcosa si muove dentro di noi. Il cuore si apre, lo spirito si risveglia e nasce in noi il desiderio, o almeno il coraggio, di mettere in pratica ciò che abbiamo udito.

L’obbedienza ci ha condotti all’ascolto. L’ascolto ha generato fede. Ma ora la fede va messa in moto.

Pietro decide di tornare proprio lì, in quel punto dove nulla aveva funzionato, peraltro, in un’ora inusuale per la pesca. Anche noi spesso siamo riluttanti a tornare in quei luoghi interiori o concreti, dove ci siamo già spesi, affaticati e magari siamo rimasti delusi, perché ci eravamo andati con entusiasmo e speranza, eppure non abbiamo raccolto nulla. Adesso pensiamo che non sia nemmeno più il momento giusto per provarci.

Eppure, quando una Parola vera arriva da Dio, la fede ci muove. Non discutiamo, non contestiamo, ma rispondiamo come Pietro: “Signore, alla Tua parola farò quanto mi hai chiesto.”

Quando mettiamo in moto la fede — e ci mettiamo in moto anche noi — stiamo compiendo il secondo passo verso il miracolo.