Mosè, l’uomo senza parole

Un uomo balbuziente, ecco chi era Mosè. Alla veneranda età di 80 anni e dopo le sue innumerevoli esperienze di vita, egli aveva un grosso problema di linguaggio. Eppure Dio lo sceglie per liberare il Suo popolo. Personalmente avrei pensato che sarebbe stato più saggio da parte di Dio cercare uno statista, un politico, un uomo carismatico che avrebbe avuto la capacità dell’oratore.

Ed invece no, Dio sceglie un uomo debole per mostrare la Sua potenza, sceglie il debole per fortificarlo, per mostrargli che non è solo, che è amato, che può ogni cosa nella misura in cui il suo cuore si predispone all’ascolto della Sua voce.

Mosè è la dimostrazione di quello che Dio può fare nella vita delle persone. Quanto ti senti inadatto? Cosa ti frena? Cosa nella tua vita non ti fa alzare in piedi e gridare eccomi Signore manda me?

Ricordati che per Dio nulla è impossibile, tu ed io siamo chiamati a realizzare l’impossibile di Dio. Lui muta le nostre debolezze per mostrare la Sua gloria, prende le cose che per il mondo sono deboli e le trasforma in cose potenti. A Davide fu sufficiente una pietra per buttare giù un gigante super corazzato.

Tu sei più di un sasso, decidi di diventare strumento di questa gloria oggi.