Attraversare tempi difficiliCampione

Acqua bollente

Tutti attraversiamo dei problemi, ma la condizione del nostro cuore determina come ne usciamo. Ieri abbiamo riflettuto su come l’acqua bollente abbia messo a dura prova la carota, l’uovo e il caffè, ma ognuno di questi quando fu tirato fuori dalla pentola era completamente diverso rispetto a prima.

Nel Salmo 50 versetto 15 Dio ci fa una bellissima promessa:

«[…] invocami nel giorno della sventura; io ti salverò, e tu mi glorificherai».

Così come abbiamo compreso dalle parole di Gesù che nel mondo avremo tribolazione, questo Salmo dà per scontato che durante la nostra vita attraverseremo dei giorni di sventura. Il termine ebraico tradotto in italiano “sventura” significa anche: afflizione, angoscia, calamità, conflitto. In effetti, capita a tutti di attraversare dei giorni così, non solo a te, ma la promessa di Dio è questa: se in quel giorno io Lo invoco, parlo con Lui, mi rivolgo a Colui che so che è il mio Papà tenero che mi ama, Lui mi salverà e mi glorificherà.

Anche se come abitanti di questo mondo nessuno è esente dal vivere giorni di afflizione, per tanti questo può essere motivo di ansia, dolore e disperazione, ma per un figlio di Dio tutto questo male prodotto dal sistema peccaminoso può avere un fine piuttosto diverso.

Giovanni 15:1-2

«Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiuolo. Ogni tralcio che in me non dà frutto lo toglie via; e ogni tralcio che dà frutto, lo pota affinché ne dia di più».

Genesi 50:20

Voi avevate pensato del male contro di me, ma Dio ha pensato di convertirlo in bene per compiere quello che oggi avviene: per conservare in vita un popolo numeroso.

Possiamo avere fiducia che se Dio permette che passiamo per “l’acqua bollente”, avrà un buon proposito: Lui ci poterà affinché portiamo ancora più frutto e convertirà il male in bene per compiere in noi un’opera di salvezza come ha fatto con Giuseppe il Re dei sogni. Ma il tipo di risultato dipenderà dalla condizione in cui si trova il tuo cuore quando verrai immerso nell’acqua bollente. Ti faccio questa domanda: “Dio ha bisogno di ammorbidire il tuo cuore? Forse sei troppo duro e implacabile come la carota, tanto che rischi di non sentire la Sua voce?”. Se questa è la tua condizione, allora un periodo difficile passato nell’acqua bollente potrà produrre una morbidezza nel tuo cuore che ti permetterà di essere guidato e trasformato. Oppure sei perplesso perché ti senti arreso completamente a Dio, riconoscendo la tua debolezza e sensibilità, proprio come un fragile uovo, ma ti trovi comunque in mezzo all’acqua bollente? Se è così, voglio dirti che probabilmente questa è una stagione in cui Dio sta mettendo la Sua forza dentro di te, Lui si sta manifestando e con mano potente sta formando un carattere saldo e consolidato in Gesù. Allora ti renderai completamente disponibile per essere uno strumento glorioso, proprio come un chicco di caffè, cosciente del fatto che, anche se dovessi attraversare l’acqua bollente, dentro di te c’è il potenziale per trasformare un problema in una benedizione. L’acqua bollente con te cambia colore e assume un bel profumo. Dio ti vuole proprio così, ma questo non accadrà fino a quando il tuo cuore non sarà trasformato.

Ti ripeto ancora oggi la domanda: “Sei una carota, un uovo o un chicco di caffè macinato?”.