Procrastinatori SerialiCampione

SIAMO GLI UNICI RESPONSABILI

È sempre più normale sentirsi circondati da infinite liste di cose da fare.

Gestire il tempo non vuol dire far più cose possibili in una giornata, ma piuttosto semplificare le cose e renderle più efficienti.

Dio creò il tempo e in questo modo interruppe l’eternità.

All’interno del tempo mise il mondo che conosciamo, e l’uomo.

Dio non è nel tempo ed ecco perché dobbiamo fare attenzione ad accostare i nostri tempi ai Suoi.

Io e te abbiamo uno scopo e un tempo preciso per realizzarlo.

Lo scopo della nostra vita è ciò che davvero ci rende soddisfatti, completamente.

Tutto il resto può darci un piacere temporaneo ma ci lascerà vuoti come prima.

Dio è il solo che conosce questo proposito, perché Lui ci ha creati!

Solo comprendendo il Suo tempo, riusciremo a vivere, a pieno, la nostra chiamata.

“Non riesco a trovare il tempo”.

È la scusa più comune che chiunque di noi ha usato almeno una volta nella vita.

Ma è solo questione di priorità! Non è che non hai tempo di pregare, non dai alla preghiera la priorità in un preciso momento.

Non è che non hai tempo di andare in palestra, ma in questo momento non fa parte delle tue esigenze, perché magari ci sono priorità più importanti, come i figli e la famiglia.

Insomma, siamo abituati a pensare così!

Credo fortemente nel potere delle abitudini, di come possono distruggere o rendere più completa una persona.

Nel 2020, dopo averlo visto fare ad un videomaker che seguivo sui social, provai la sfida delle “12 abitudini”. Ovvero, avere una singola abitudine ogni giorno all'interno dello stesso mese. Ad esempio, svegliarsi presto, non mangiare zuccheri, correre, eccetera. Vorremo fare tante cose, ma farle contemporaneamente è davvero difficile.

Così, durante uno di quei mesi, ogni singolo giorno, presi nota su un’agenda di quello che facevo ad ogni ora. E mi resi conto di quante cose inutili facevo! Stare sui social o guardare film e serie tv che non mi lasciavano nulla.

Se analizzassimo davvero bene e con estrema durezza la nostra vita, noteremo che facciamo tante cose che ci fanno solo perdere tempo. Non è vero che non abbiamo tempo, anzi ne abbiamo molto, ma lo stiamo sprecando.

Il primo modo per vincere la procrastinazione è essere spietati con se stessi.

L’ultima piaga che l’Egitto subì fu la morte.

Abbiamo iniziato con una piaga innocua (anche se disgustosa), quella delle rane, e terminiamo con qualcosa di così pesante come la morte!

Salmone dirà che c’è una via che all’uomo sembra dritta ma che conduce direttamente alla morte. Ed anche Paolo, nella sua lettera ai Romani, dirà che la conseguenza del peccato (grave o innocuo che sia) è la morte!

Ciò che tolleriamo oggi ci controllerà domani.

Alla fine, il faraone dovette lasciare andare Israele, pagando però un prezzo altissimo. Prezzo che avrebbe evitato se solo avesse subito ascoltato, e non avesse sottovalutato, quelle rane!