Di fronte alla morteCampione

Dov’eri Gesù?

Quando ci troviamo di fronte alla morte, ci poniamo delle domande. Perché? Perché lui/lei? Perché noi? Perché così presto? Maria e Marta fecero queste domande a Gesù quando il loro fratello Lazzaro morì.

“Marta dunque disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto».” (Giovanni 11:21)

La domanda sottintesa in queste affermazioni è: “Signore, perché non sei venuto prima?” Più ancora della domanda, è questo commento sottinteso che viene espresso: “Signore, pensavo che tu ci amassi..."

“Qualcuno rimarcava: «Ha reso bene la vista al cieco, non avrebbe potuto impedire che Lazzaro morisse?»” (Giovanni 11:37, Versione Bible du Semeur)

Sottinteso: Perché può guarire il cieco, ma non il suo amico?

Conclusione: Gesù è limitato...

Anche se è legittimo porsi delle domande, dobbiamo stare attenti a non accettare qualsiasi risposta, altrimenti arriveremo a conclusioni che aumenteranno la nostra sofferenza e ci priveranno della consolazione che Dio vuole portarci.

Il nostro desiderio di avere delle risposte può portarci ad accettare risposte semplicistiche e delle menzogne che il nemico ci proporrà.

Sappi che:

La morte dei tuoi cari non è legata ai tuoi peccati, non è tantomeno una punizione.

Dio non uccide le persone perché ha più bisogno di loro in cielo che di altri.

Dio si prende cura degli orfani e delle vedove, chiede anche a noi di farlo perché non sopporta questa situazione. Gesù ha compassione degli orfani: Egli ha probabilmente perso Giuseppe, Suo padre adottivo, dato che i Vangeli non lo menzionano più nei capitoli successivi.

Dio non prende piacere della morte delle persone. Alcuni ambienti religiosi usano la formula “è piaciuto a Dio di riprendere il suo servo”. Se è vero che Dio fissa una durata di tempo per la vita di ognuno, la maggior parte delle persone muore prima del tempo stabilito da Dio.

È importante capire che la morte non è serva di Dio, ma Sua nemica, una nemica potente, ma che Gesù ha vinto. La morte sarà gettata nello stagno di fuoco. Infatti, non è solo uno stato, l'assenza di vita, ma un demone che risponde a Satana.

Sapete che tutti i soldati che muoiono in combattimento muoiono contro la volontà del loro generale?

Ogni volta che nel tuo dolore o nella tua rabbia trai una conclusione contraria alla bontà di Dio, è una menzogna!

Prima di continuare, Ti invito a pregare con me:

Padre, ti porto la mia sofferenza e la mia rabbia. Grazie perché posso esprimertele, perché anche Tu sei adirato contro la morte. Ti apro il mio cuore perché lo Spirito di Verità e la Tua Parola in me sostituiscano le menzogne che accentuano la mia sofferenza e mi privano della Tua consolazione. Scelgo di credere nella Tua bontà, rialzami! Nel nome di Gesù, AMEN.

David Théry
Insegnamenti pratici per sperimentare Dio