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MIRACOLI SULLE ACQUECampione

MIRACOLI SULLE ACQUE

GIORNO 1 DI 3


"Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: Porta la barca in acque più profonde e getta là le reti per pescare".

Simone conosceva molto bene il mare, si considerava un esperto e aveva tanta esperienza che poteva annoiarsi. Era tutto ciò che sapeva: in quel grande mare non succedeva niente di nuovo.

Hai sentito la frase "se qualcosa deve succedere, allora succederà"? Stiamo parlando di statistiche, probabilità, cose che devono succedere perché l'ha detto la scienza o perché è già stato dimostrato.

Dati infiniti all'interno di un'ampia analisi ci dicono che c'è una percentuale in cui qualcosa accade o non accade.

Ma Dio non è mosso da statistiche, probabilità o esperienze note.

Dio è venuto a trasformare tutto ciò che Pietro conosceva, voleva che le sue esperienze passassero in secondo piano e che conoscesse qualcosa di nuovo.

L'acqua era così normale che poteva prevedere cosa sarebbe successo.

Perché Dio vuole trasformare tutto ciò che conosci? Dio vuole che tu sappia che c'è qualcosa di nuovo.

Non è tutto quello che hai visto, tutto quello che c'è. C'è dell'altro!

Proprio come Pietro, il pesce è uscito da una corrente inaspettata, quindi le risorse possono uscire in momenti inaspettati e in momenti in cui il mare è calmo.

Dio può sorprenderti nel momento più inaspettato.

Nel momento in cui tutto sembra calmo, Dio dice: "Ecco un miracolo". La gente non può vederlo, ma Dio vede la profondità.

Dio voleva mostrare qualcosa a Pietro, e a noi, ovvero che le nostre esperienze non determineranno le grandi benedizioni che avremo, lo farà solo la Sua Parola.

Cosa dice Dio di te? Sarà fatto. Non importa se le circostanze concordano o no, se ci sono probabilità o no… se Dio dice che è vero, sarà fatto.

Dio vuole trasformare tutto ciò che sai. Non è che il mare diventa magico o che le reti sono diverse: è la Parola di Dio.

Quando Pietro provò a pescare aveva due barche a disposizione, ma non prese nulla. Quando siamo pieni di esperienze sappiamo cosa dire e cosa fare e, se non funziona, allora abbiamo un'altra esperienza che ci aiuta.

Gesù vede i nostri sforzi e non li respinge, ma ha bisogno solo di una sola barca.

Gesù dice che il miracolo deve avvenire e improvvisamente Pietro ha bisogno delle due barche di cui non aveva bisogno nelle sue esperienze.

Gesù non ha bisogno di così tanto per compiere un miracolo, ma un miracolo di Gesù può riempire quante più barche possibili.

Gesù è così: trasforma ciò che conosciamo e ci dona un'esperienza nuova.

Giorno 2

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MIRACOLI SULLE ACQUE

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Vorremmo ringraziare Sorely Raquel Loyo per aver fornito questo piano. Per ulteriori informazioni, visitare: https://linktr.ee/sorelyraquelloyo?utm_source=linktree_profile_share&ltsid=df984b10-a87d-4bcb-a135-74f58db4d1a4

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