Uno: meditazioni per la Quaresima Campione

Inclusione radicale

Dio si oppone all'oppressione. Ecco perché emarginare, opprimere o escludere un essere umano significa violare l'immagine di Dio.

Ognuno di noi è fatto a immagine e somiglianza di Dio. Ognuno. Di. Noi. Noi siamo uno. Non c'è un "loro", c'è solo un "noi".

C'è un famoso detto: "Costruisci ponti, non muri". Ma Gesù è andato oltre. Ha abbattuto i muri. Cercò coloro che prima erano stati esclusi (Giovanni 4, Marco 1:40-45) e li incluse. Cercò coloro che erano stati rifiutati e li abbracciò. Cercò coloro che erano stati lasciati fuori e li fece entrare.

Questa è la natura di Cristo: l'inclusione radicale. E Cristo è ovunque, sempre. Il momento stesso della creazione è stato un atto di inclusione: portare la materia fisica in unione con il divino. Questa è la storia di Dio. E questa è la nostra storia, la nostra missione: essere in grado di includere.

Preghiera:

Dio dell'inclusione, rendici più simili a Te. Aiutaci a concentrarci sulle cose che ci uniscono, non su quelle che ci dividono. Aiutaci a includere. Amen.

Di Gideon Heugh