Quando Dio Incontra L'AI: Come L'Intelligenza Divina Rivela L'intelligenza Artificiale

Il Potere della Gratitudine

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Dal Pozzo Alla Pienezza

Misura L’inimmaginabile

Tipi Di Adorazione

Santi, Non Supereroi

10 Chiavi per Ricevere Risposta Alla Preghiera

EquipHer Vol. 27: "Le Trincee della Vita"

Nel business con Dio: Fede, Visione E Azione

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 <div class="chapter ch12" data-usfm="1KI.12">
 <div class="label">12</div><div class="s2">Divisione del regno; i re di Giuda fino a Giosafat; i re d&#8217;Israele fino ad Acazia</div><div class="s3">Roboamo, re di Giuda; Geroboamo, re d&#8217;Israele</div><div class="p">1Roboamo and&#242; a Sichem, perch&#233; tutto Israele era venuto a Sichem per farlo re.</div><div class="p">2Quando Geroboamo, figlio di Nebat, lo seppe, si trovava ancora in Egitto, dov&#8217;era fuggito per scampare dal re Salomone; egli abitava in Egitto, 3e lo mandarono a chiamare. Allora Geroboamo e tutta l&#8217;assemblea d&#8217;Israele vennero a parlare a Roboamo e gli dissero: 4&#171;Tuo padre ha reso duro il nostro giogo; ora rendi tu pi&#249; lievi la dura servit&#249; e il giogo pesante che tuo padre ci ha imposti, e noi ti serviremo&#187;. 5Egli rispose loro: &#171;Andatevene, e tornate da me fra tre giorni&#187;. E il popolo se ne and&#242;.</div><div class="p">6Il re Roboamo si consigli&#242; con i vecchi che erano stati al servizio del re Salomone suo padre mentre era vivo, e disse: &#171;Che cosa mi consigliate di rispondere a questo popolo?&#187; 7E quelli gli parlarono cos&#236;: &#171;Se oggi tu ti fai servo di questo popolo, se gli cedi, se gli rispondi e gli parli con bont&#224;, ti sar&#224; servo per sempre&#187;. 8Ma Roboamo trascur&#242; il consiglio datogli dai vecchi e si consigli&#242; con i giovani che erano cresciuti con lui ed erano al suo servizio, 9e disse loro: &#171;Come consigliate di rispondere a questo popolo che mi ha parlato dicendo: &#8220;Allevia il giogo che tuo padre ci ha imposto&#8221;?&#187; 10I giovani che erano cresciuti con lui gli risposero: &#171;Ecco quel che dirai a questo popolo che si &#232; rivolto a te dicendo: &#8220;Tuo padre ha reso pesante il nostro giogo, e tu rendilo pi&#249; leggero!&#8221; Gli risponderai cos&#236;: &#8220;Il mio dito mignolo &#232; pi&#249; grosso del corpo di mio padre; 11mio padre vi ha caricati di un giogo pesante, ma io lo render&#242; pi&#249; pesante ancora; mio padre vi ha castigati con la frusta, e io vi castigher&#242; con i flagelli a punte&#8221;&#187;.</div><div class="p">12Tre giorni dopo Geroboamo e tutto il popolo vennero da Roboamo, come aveva ordinato il re dicendo: &#171;Tornate da me fra tre giorni&#187;. 13Il re rispose duramente al popolo, abbandonando il consiglio che i vecchi gli avevano dato; 14parl&#242; loro secondo il consiglio dei giovani e disse: &#171;Mio padre ha reso pesante il vostro giogo, ma io lo render&#242; pi&#249; pesante ancora; mio padre vi ha castigati con la frusta, e io vi castigher&#242; con i flagelli a punte&#187;. 15Cos&#236; il re non diede ascolto al popolo; perch&#233; tutto ci&#242; era diretto dal Signore, affinch&#233; si adempisse la parola che il Signore aveva pronunciata per mezzo di Aiia di Silo a Geroboamo, figlio di Nebat.</div><div class="p">16Quando tutto Israele vide che il re non gli dava ascolto, rispose al re, dicendo: &#171;Che abbiamo da fare con Davide? Noi non abbiamo nulla in comune con il figlio d&#8217;Isai! Alle tue tende, o Israele! Provvedi ora tu alla tua casa, o Davide!&#187; E Israele se ne and&#242; alle sue tende. 17Ma sui figli d&#8217;Israele che abitavano nelle citt&#224; di Giuda regn&#242; Roboamo. 18Il re Roboamo mand&#242; loro Adoram, responsabile dei lavori forzati; ma tutto Israele lo lapid&#242;, ed egli mor&#236;. E il re Roboamo sal&#236; in fretta sopra un carro per fuggire a Gerusalemme. 19Cos&#236; Israele si ribell&#242; alla casa di Davide, ed &#232; rimasto ribelle fino a oggi.</div><div class="p">20Quando tutto Israele ud&#236; che Geroboamo era tornato, lo mand&#242; a chiamare perch&#233; venisse alla comunit&#224;, e lo fece re su tutto Israele. Nessuno segu&#236; la casa di Davide, tranne la sola trib&#249; di Giuda.</div><div class="p">21Quando Roboamo giunse a Gerusalemme, radun&#242; tutta la casa di Giuda e la trib&#249; di Beniamino, centottantamila uomini, guerrieri scelti, per combattere contro la casa d&#8217;Israele e restituire il regno a Roboamo, figlio di Salomone. 22Ma la parola di Dio fu rivolta a Semaia, uomo di Dio, in questi termini: 23&#171;Parla a Roboamo, figlio di Salomone, re di Giuda, a tutta la casa di Giuda e di Beniamino e al resto del popolo, e di&#8217; loro: 24&#8220;Cos&#236; parla il Signore: &#8216;Non salite a combattere contro i vostri fratelli, i figli d&#8217;Israele! Ognuno se ne torni a casa sua; perch&#233; questo &#232; avvenuto per mia volont&#224;&#8217;&#8221;&#187;. Quelli ubbidirono alla parola del Signore e se ne tornarono, secondo la parola del Signore.</div><div class="s3">Idolatria di Geroboamo: i vitelli d&#8217;oro</div><div class="p">25Geroboamo costru&#236; Sichem nella regione montuosa di Efraim e vi si stabil&#236;; poi usc&#236; di l&#224; e costru&#236; Penuel.</div><div class="p">26Geroboamo disse in cuor suo: &#171;Ora il regno potrebbe benissimo tornare alla casa di Davide. 27Se questo popolo sale a Gerusalemme per offrire sacrifici nella casa del Signore, il suo cuore si volger&#224; verso il suo signore, verso Roboamo, re di Giuda, mi uccideranno e torneranno a Roboamo, re di Giuda&#187;. 28Il re, quindi, dopo essersi consigliato, fece due vitelli d&#8217;oro e disse al popolo: &#171;Siete ormai saliti abbastanza a Gerusalemme! O Israele, ecco i tuoi d&#232;i che ti hanno fatto uscire dal paese d&#8217;Egitto#O Israele&#8230; d&#8217;Egitto, sono le stesse parole pronunciate dagli Israeliti di fronte al vitello d&#8217;oro, ai piedi del Sinai (Esodo 32:4).!&#187; 29E ne mise uno a Betel e l&#8217;altro a Dan. 30Questo divent&#242; un&#8217;occasione di peccato, perch&#233; il popolo andava fino a Dan per presentarsi davanti a uno di quei vitelli. 31Egli fece anche dei santuari di alti luoghi e cre&#242; dei sacerdoti, presi qua e l&#224; dal popolo, che non erano dei figli di Levi#Figli di Levi, trib&#249; alla quale erano riservate le funzioni relative al culto del Signore.. 32Geroboamo istitu&#236; pure una solennit&#224; nell&#8217;ottavo mese, nel quindicesimo giorno del mese, simile alla solennit&#224; che si celebrava in Giuda, e offr&#236; dei sacrifici sull&#8217;altare. Cos&#236; fece a Betel perch&#233; si offrissero sacrifici ai vitelli che egli aveva fatti; e a Betel stabil&#236; i sacerdoti degli alti luoghi che aveva eretti. 33Il quindicesimo giorno dell&#8217;ottavo mese, che aveva scelto di testa sua, Geroboamo sal&#236; all&#8217;altare che aveva costruito a Betel, celebr&#242; una solennit&#224; per i figli d&#8217;Israele e sal&#236; all&#8217;altare per bruciare incenso.</div>
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 <div class="chapter ch13" data-usfm="1KI.13">
 <div class="label">13</div><div class="s3">Profezia contro l&#8217;altare pagano di Geroboamo</div><div class="p">1Ed ecco, un uomo di Dio giunse da Giuda a Betel per ordine del Signore, mentre Geroboamo stava presso l&#8217;altare per bruciare incenso; 2e per ordine del Signore si mise a gridare contro l&#8217;altare e a dire: &#171;Altare, altare! Cos&#236; dice il Signore: &#8220;Ecco, nascer&#224; alla casa di Davide un figlio, di nome Giosia, il quale sacrificher&#224; su di te i sacerdoti degli alti luoghi che su di te bruciano incenso, e si arderanno su di te ossa umane&#8221;&#187;. 3E quello stesso giorno diede un segno miracoloso dicendo: &#171;Questo &#232; il segno che il Signore ha parlato: ecco, l&#8217;altare si spaccher&#224;, e la cenere che vi &#232; sopra si disperder&#224;&#187;.</div><div class="p">4Quando il re Geroboamo ud&#236; la parola che l&#8217;uomo di Dio aveva gridata contro l&#8217;altare di Betel, stese la mano dall&#8217;alto dell&#8217;altare e disse: &#171;Pigliatelo!&#187; Ma la mano che Geroboamo aveva stesa contro di lui rimase paralizzata, e non pot&#233; pi&#249; tirarla indietro; 5l&#8217;altare si spacc&#242; e la cenere che vi era sopra si disperse, secondo il segno che l&#8217;uomo di Dio aveva dato per ordine del Signore.</div><div class="p">6Allora il re si rivolse all&#8217;uomo di Dio e gli disse: &#171;Ti prego, implora la grazia del Signore, del tuo Dio, e prega per me affinch&#233; mi sia resa la mano&#187;. E l&#8217;uomo di Dio implor&#242; la grazia del Signore, e il re riebbe la sua mano, che torn&#242; com&#8217;era prima. 7Il re disse all&#8217;uomo di Dio: &#171;Vieni con me a casa; ti ristorerai, e io ti far&#242; un regalo&#187;. 8Ma l&#8217;uomo di Dio rispose al re: &#171;Anche se tu mi dessi la met&#224; della tua casa, io non entrer&#242; da te e non manger&#242; pane n&#233; berr&#242; acqua in questo luogo, 9poich&#233; questo &#232; l&#8217;ordine che mi &#232; stato dato dal Signore: &#8220;Tu non vi mangerai pane n&#233; berrai acqua, e non tornerai per la strada che avrai fatta all&#8217;andata&#8221;&#187;. 10Cos&#236; egli se ne and&#242; per un&#8217;altra strada, e non torn&#242; per quella che aveva fatta venendo a Betel.</div><div class="s3">Disubbidienza e punizione del profeta</div><div class="p">11C&#8217;era un vecchio profeta che abitava a Betel; e uno dei suoi figli venne a raccontargli tutte le cose che l&#8217;uomo di Dio aveva fatte in quel giorno a Betel e le parole che aveva dette al re. Quando il padre ud&#236; il suo racconto, 12disse ai suoi figli: &#171;Per quale via se n&#8217;&#232; andato?&#187;, poich&#233; i suoi figli avevano visto la via per la quale se n&#8217;era andato l&#8217;uomo di Dio venuto da Giuda. 13Egli disse ai suoi figli: &#171;Sellatemi l&#8217;asino&#187;. Quelli gli sellarono l&#8217;asino ed egli vi mont&#242; su, 14segu&#236; l&#8217;uomo di Dio e lo trov&#242; seduto sotto il terebinto, e gli disse: &#171;Sei tu l&#8217;uomo di Dio venuto da Giuda?&#187; Egli rispose: &#171;Sono io&#187;. 15Allora il vecchio profeta gli disse: &#171;Vieni con me a casa mia a mangiare&#187;. 16Ma egli rispose: &#171;Io non posso tornare indietro con te n&#233; entrare in casa tua, e non manger&#242; pane n&#233; berr&#242; acqua con te in questo luogo; 17poich&#233; mi &#232; stato detto, per ordine del Signore: &#8220;In quel luogo tu non mangerai pane, n&#233; berrai acqua, e non tornerai per la strada che avrai fatta all&#8217;andata&#8221;&#187;. 18L&#8217;altro gli disse: &#171;Anch&#8217;io sono profeta come te; e un angelo mi ha parlato per ordine del Signore, dicendo: &#8220;Riportalo con te in casa tua, perch&#233; mangi del pane e beva dell&#8217;acqua&#8221;&#187;. Egli mentiva.</div><div class="p">19Cos&#236; l&#8217;uomo di Dio torn&#242; indietro con l&#8217;altro, e mangi&#242; del pane e bevve dell&#8217;acqua in casa di lui. 20Mentre sedevano a tavola, la parola del Signore fu rivolta al profeta che aveva fatto tornare indietro l&#8217;altro; 21ed egli grid&#242; all&#8217;uomo di Dio che era venuto da Giuda: &#171;Cos&#236; parla il Signore: &#8220;Poich&#233; tu ti sei ribellato all&#8217;ordine del Signore e non hai osservato il comandamento che il Signore, tuo Dio, ti aveva dato, 22e sei tornato indietro e hai mangiato del pane e bevuto dell&#8217;acqua nel luogo del quale egli ti aveva detto: &#8216;Non vi mangiare del pane e non vi bere dell&#8217;acqua&#8217;, il tuo cadavere non entrer&#224; nella tomba dei tuoi padri&#8221;&#187;. 23Quando l&#8217;uomo di Dio ebbe mangiato e bevuto, il vecchio profeta, che lo aveva fatto tornare indietro, gli sell&#242; l&#8217;asino.</div><div class="p">24L&#8217;uomo di Dio se ne and&#242;, e un leone lo incontr&#242; per strada e lo uccise. Il suo cadavere rimase steso sulla strada; l&#8217;asino se ne stava presso di lui, e il leone pure presso il cadavere. 25Allora passarono degli uomini che videro il cadavere steso sulla strada e il leone che stava vicino al cadavere, e vennero a riferire ci&#242; nella citt&#224; dove abitava il vecchio profeta. 26Il profeta che aveva fatto tornare indietro l&#8217;uomo di Dio, udito ci&#242;, disse: &#171;&#200; l&#8217;uomo di Dio, che &#232; stato ribelle all&#8217;ordine del Signore; perci&#242; il Signore l&#8217;ha dato in bal&#236;a di un leone, che l&#8217;ha sbranato e ucciso, secondo la parola che il Signore gli aveva detta&#187;. 27Poi si rivolse ai suoi figli e disse loro: &#171;Sellatemi l&#8217;asino&#187;. E quelli glielo sellarono. 28Egli and&#242;, trov&#242; il cadavere steso sulla strada e l&#8217;asino e il leone che stavano presso il cadavere; il leone non aveva divorato il cadavere n&#233; sbranato l&#8217;asino. 29Il profeta prese il cadavere dell&#8217;uomo di Dio, lo pose sull&#8217;asino e lo port&#242; indietro; e il vecchio profeta rientr&#242; in citt&#224; per piangerlo e per dargli sepoltura. 30Depose il cadavere nella propria tomba; ed egli e i suoi figli lo piansero, dicendo: &#171;Ahi, fratello mio!&#187; 31E quando l&#8217;ebbe seppellito, il vecchio profeta disse ai suoi figli: &#171;Quando sar&#242; morto, seppellitemi nella tomba dov&#8217;&#232; sepolto l&#8217;uomo di Dio; ponete le mie ossa accanto alle sue. 32Poich&#233; la parola da lui gridata per ordine del Signore, contro l&#8217;altare di Betel e contro tutti i santuari degli alti luoghi che sono nelle citt&#224; di Samaria, si verificher&#224; certamente&#187;.</div><div class="p">33Dopo questo fatto, Geroboamo non abbandon&#242; la sua via malvagia; istitu&#236; anzi nuovi sacerdoti degli alti luoghi, prendendoli qua e l&#224; dal popolo; chiunque voleva era da lui consacrato e diventava sacerdote degli alti luoghi. 34Quella fu, per la casa di Geroboamo, un&#8217;occasione di peccato, che attir&#242; su di lei la distruzione e lo sterminio dalla faccia della terra.</div>
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 <div class="chapter ch14" data-usfm="1KI.14">
 <div class="label">14</div><div class="s3">Aiia predice la rovina della casa di Geroboamo</div><div class="p">1In quel tempo Abiia, figlio di Geroboamo, si ammal&#242;. 2Geroboamo disse a sua moglie: &#171;&#192;lzati, ti prego, e travestiti, affinch&#233; non si sappia che tu sei moglie di Geroboamo, e va&#8217; a Silo. L&#224; c&#8217;&#232; il profeta Aiia, il quale predisse che sarei stato re di questo popolo. 3Prendi con te dieci pani, delle focacce, un vaso di miele, e va&#8217; da lui; egli ti dir&#224; quello che avverr&#224; di questo ragazzo&#187;. 4La moglie di Geroboamo fece cos&#236;; part&#236;, and&#242; a Silo e giunse a casa di Aiia. Aiia non poteva vedere, poich&#233; gli si era indebolita la vista per la vecchiaia.</div><div class="p">5Il Signore aveva detto ad Aiia: &#171;La moglie di Geroboamo sta per venire a consultarti riguardo a suo figlio, che &#232; ammalato. Tu parlale cos&#236; e cos&#236;. Quando entrer&#224;, finger&#224; di essere un&#8217;altra&#187;.</div><div class="p">6Quando Aiia ud&#236; il rumore dei passi di lei che entrava per la porta, disse: &#171;Entra pure, moglie di Geroboamo; perch&#233; fingi d&#8217;essere un&#8217;altra? Io sono incaricato di dirti delle cose dure. 7Va&#8217; e di&#8217; a Geroboamo: &#8220;Cos&#236; parla il Signore, Dio d&#8217;Israele: &#8216;Io ti ho innalzato in mezzo al popolo, ti ho fatto principe del mio popolo Israele, 8ho strappato il regno dalle mani della casa di Davide e l&#8217;ho dato a te; ma tu non sei stato come il mio servo Davide, il quale osserv&#242; i miei comandamenti e mi segu&#236; con tutto il suo cuore, facendo soltanto ci&#242; che &#232; giusto ai miei occhi. 9Tu hai fatto peggio di tutti quelli che ti hanno preceduto, e sei andato a farti degli altri d&#232;i e delle immagini fuse per provocarmi a ira e hai gettato me dietro alle tue spalle. 10Per questo io faccio piombare la sventura sulla casa di Geroboamo; sterminer&#242; la casa di Geroboamo fino all&#8217;ultimo uomo, tanto chi &#232; schiavo come chi &#232; libero in Israele, e spazzer&#242; la casa di Geroboamo, come si spazza lo sterco finch&#233; sia tutto sparito. 11Quelli di Geroboamo che moriranno in citt&#224; saranno divorati dai cani, e quelli che moriranno nei campi saranno divorati dagli uccelli del cielo; poich&#233; il Signore ha parlato. 12Quanto a te, &#224;lzati, va&#8217; a casa tua; non appena avrai messo piede in citt&#224;, il bambino morr&#224;. 13Tutto Israele lo pianger&#224; e gli dar&#224; sepoltura. Egli &#232; infatti il solo della casa di Geroboamo che sar&#224; messo in una tomba, perch&#233; &#232; il solo nella casa di Geroboamo in cui si sia trovato qualcosa di buono rispetto al Signore, Dio d&#8217;Israele. 14Il Signore stabilir&#224; sopra Israele un re, che in quel giorno sterminer&#224; la casa di Geroboamo. E che dico? Non &#232; forse quello che gi&#224; succede? 15Il Signore colpir&#224; Israele, che sar&#224; come una canna agitata nell&#8217;acqua; sradicher&#224; Israele da questa buona terra che aveva data ai loro padri e li disperder&#224; oltre il fiume, perch&#233; si sono fatti degli idoli di Astarte provocando l&#8217;ira del Signore. 16Egli abbandoner&#224; Israele a causa dei peccati che Geroboamo ha commesso e fatto commettere a Israele&#8217;&#8221;&#187;.</div><div class="p">17La moglie di Geroboamo si alz&#242;, part&#236; e giunse a Tirsa; e come metteva il piede sulla soglia di casa, il ragazzo mor&#236;. 18Lo seppellirono, e tutto Israele lo pianse, secondo la parola che il Signore aveva pronunciata per bocca del profeta Aiia, suo servo.</div><div class="p">19Il resto delle azioni di Geroboamo, le sue guerre e il modo come regn&#242;, sono scritte nel libro delle Cronache dei re d&#8217;Israele.</div><div class="p">20La durata del regno di Geroboamo fu di ventidue anni; poi si addorment&#242; con i suoi padri, e Nadab, suo figlio, regn&#242; al suo posto.</div><div class="s3">Apostasia e giudizio sul regno di Giuda sotto Roboamo</div><div class="p">21Roboamo, figlio di Salomone, regn&#242; in Giuda. Aveva quarantun anni quando cominci&#242; a regnare, e regn&#242; diciassette anni a Gerusalemme, nella citt&#224; che il Signore si era scelta fra tutte le trib&#249; d&#8217;Israele per mettervi il suo nome. Sua madre si chiamava Naama, l&#8217;Ammonita.</div><div class="p">22Gli abitanti di Giuda fecero ci&#242; che &#232; male agli occhi del Signore, e con i peccati che commisero provocarono la gelosia del Signore pi&#249; di quanto avessero fatto i loro padri. 23Costruirono anch&#8217;essi degli alti luoghi con statue e idoli di Astarte su tutte le alte colline e sotto ogni albero verdeggiante. 24C&#8217;erano anche, nel paese, degli uomini che si prostituivano#Uomini che si prostituivano, soggetti considerati sacri, associati ai riti della fertilit&#224; nei culti pagani cananei.. Essi praticarono tutti gli atti abominevoli delle nazioni che il Signore aveva cacciate davanti ai figli d&#8217;Israele.</div><div class="p">25Il quinto anno del regno di Roboamo, Sisac, re d&#8217;Egitto, sal&#236; contro Gerusalemme, 26e port&#242; via i tesori della casa del Signore e i tesori del palazzo del re; port&#242; via ogni cosa; prese pure tutti gli scudi d&#8217;oro che Salomone aveva fatti; 27al loro posto Roboamo fece fare degli scudi di bronzo, e li affid&#242; ai capitani della guardia che custodiva la porta del palazzo del re. 28Ogni volta che il re entrava nella casa del Signore, quelli che erano di guardia li portavano; poi li riportavano nella sala della guardia.</div><div class="p">29Il resto delle azioni di Roboamo e quanto egli fece &#232; scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda.</div><div class="p">30Ci fu guerra continua tra Roboamo e Geroboamo.</div><div class="p">31Poi Roboamo si addorment&#242; con i suoi padri, e con essi fu sepolto nella citt&#224; di Davide. Sua madre si chiamava Naama, l&#8217;Ammonita. E Abiiam, suo figlio, regn&#242; al suo posto.</div>
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 <div class="chapter ch15" data-usfm="1KI.15">
 <div class="label">15</div><div class="s3">Abiiam, re di Giuda</div><div class="p">1Il diciottesimo anno del regno di Geroboamo, figlio di Nebat, Abiiam cominci&#242; a regnare sopra Giuda. 2Regn&#242; tre anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Maaca, figlia di Abisalom.</div><div class="p">3Egli si abbandon&#242; a tutti i peccati che suo padre aveva commessi prima di lui, e il suo cuore non fu tutto quanto per il Signore, suo Dio, com&#8217;era stato il cuore di Davide suo padre. 4Tuttavia, per amore di Davide, il Signore, suo Dio, gli lasci&#242; una lampada a Gerusalemme, stabilendo dopo di lui suo figlio e lasciando sussistere Gerusalemme; 5perch&#233; Davide aveva fatto ci&#242; che &#232; giusto agli occhi del Signore e non si era scostato in nulla dai suoi comandamenti per tutto il tempo della sua vita, salvo nel fatto di Uria, l&#8217;Ittita.</div><div class="p">6Tra Roboamo e Geroboamo vi fu guerra, finch&#233; Roboamo visse.</div><div class="p">7Il resto delle azioni di Abiiam e tutto quello che egli fece &#232; scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda. Vi fu guerra fra Abiiam e Geroboamo.</div><div class="p">8E Abiiam si addorment&#242; con i suoi padri, e fu sepolto nella citt&#224; di Davide; e Asa, suo figlio, regn&#242; al suo posto.</div><div class="s3">Asa, re di Giuda</div><div class="p">9Il ventesimo anno del regno di Geroboamo, re d&#8217;Israele, Asa cominci&#242; a regnare sopra Giuda. 10Regn&#242; quarantun anni in Gerusalemme. Sua madre#Sua madre, ovvero sua nonna. Ma lei conservava il titolo di regina-madre. si chiamava Maaca, figlia di Abisalom.</div><div class="p">11Asa fece ci&#242; che &#232; giusto agli occhi del Signore, come aveva fatto Davide suo padre: 12elimin&#242; dal paese quelli che si prostituivano, fece sparire tutti gli idoli che i suoi padri avevano fatti 13e destitu&#236; pure dalla dignit&#224; di regina sua madre Maaca, perch&#233; lei aveva innalzato un&#8217;immagine ad Astarte; Asa abbatt&#233; l&#8217;immagine e la bruci&#242; presso il torrente Chidron. 14Tuttavia gli alti luoghi non furono eliminati, sebbene il cuore di Asa fosse interamente per il Signore, durante tutta la sua vita. 15Egli fece portare nella casa del Signore le cose che suo padre aveva consacrate e quelle che aveva consacrate egli stesso: argento, oro, vasi. </div><div class="p">16Ci fu guerra tra Asa e Baasa, re d&#8217;Israele, tutto il tempo della loro vita. 17Baasa, re d&#8217;Israele, sal&#236; contro Giuda e costru&#236; Rama, perch&#233; nessuno andasse e venisse dalla parte di Asa, re di Giuda. 18Allora Asa prese tutto l&#8217;argento e l&#8217;oro che era rimasto nei tesori della casa del Signore, prese i tesori del palazzo del re e li affid&#242; ai suoi servitori, che mand&#242; presso Ben-Adad, figlio di Tabrimmon, figlio di Chesion, re di Siria, che abitava a Damasco, per dirgli: 19&#171;Ci sia alleanza fra me e te, come ci fu tra mio padre e tuo padre. Ecco, io ti mando in dono dell&#8217;argento e dell&#8217;oro; va&#8217;, rompi la tua alleanza con Baasa, re d&#8217;Israele, affinch&#233; egli si ritiri da me&#187;. 20Ben-Adad diede ascolto al re Asa; mand&#242; i capi del suo esercito contro le citt&#224; d&#8217;Israele ed espugn&#242; Iion, Dan, Abel-Bet-Maaca e tutta la regione di Chinnerot con tutto il paese di Neftali. 21Quando Baasa ud&#236; questo, cess&#242; di costruire Rama e rimase a Tirsa. 22Allora il re Asa convoc&#242; tutti quelli di Giuda, senza escludere nessuno; e quelli portarono via le pietre e il legname di cui Baasa si era servito per la costruzione di Rama; e con essi il re Asa costru&#236; Gheba di Beniamino e Mispa.</div><div class="p">23Il resto di tutte le azioni di Asa, tutte le sue prodezze, tutto ci&#242; che egli fece e le citt&#224; che costru&#236;, si trova scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda. Ma, nella sua vecchiaia, egli soffr&#236; di male ai piedi.</div><div class="p">24Asa si addorment&#242; con i suoi padri e fu sepolto con essi nella citt&#224; di Davide, suo padre; e Giosafat, suo figlio, regn&#242; al suo posto.</div><div class="s3">Nadab, re d&#8217;Israele</div><div class="p">25Nadab, figlio di Geroboamo, cominci&#242; a regnare sopra Israele il secondo anno di Asa, re di Giuda, e regn&#242; sopra Israele due anni.</div><div class="p">26Egli fece ci&#242; che &#232; male agli occhi del Signore; segu&#236; la via di suo padre e imit&#242; il peccato che aveva fatto commettere a Israele. 27Baasa, figlio di Aiia, della casa d&#8217;Issacar, cospir&#242; contro di lui e lo uccise a Ghibbeton, che apparteneva ai Filistei, mentre Nadab e tutto Israele assediavano Ghibbeton. 28Baasa lo uccise il terzo anno di Asa, re di Giuda, e regn&#242; al suo posto. 29Appena fu re, Baasa stermin&#242; tutta la casa di Geroboamo; non risparmi&#242; nessuno di quella casa, ma la distrusse interamente, secondo la parola che il Signore aveva pronunciata per bocca del suo servo Aiia di Silo, 30a causa dei peccati che Geroboamo aveva commessi e fatto commettere a Israele, quando aveva provocato l&#8217;ira del Signore, Dio d&#8217;Israele. 31Il resto delle azioni di Nadab e tutto quello che fece sono scritti nel libro delle Cronache dei re d&#8217;Israele.</div><div class="s3">Baasa, re d&#8217;Israele</div><div class="p">32Ci fu guerra tra Asa e Baasa, re d&#8217;Israele, tutto il tempo della loro vita.</div><div class="p">33Il terzo anno di Asa, re di Giuda, Baasa, figlio di Aiia, cominci&#242; a regnare su tutto Israele. Stava a Tirsa, e regn&#242; ventiquattro anni.</div><div class="p">34Fece quel che &#232; male agli occhi del Signore; segu&#236; la via di Geroboamo e imit&#242; il peccato che questi aveva fatto commettere a Israele.</div>
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 <div class="chapter ch16" data-usfm="1KI.16">
 <div class="label">16</div><div class="p">1La parola del Signore fu rivolta a Ieu, figlio di Canani, contro Baasa, in questi termini: 2&#171;Io ti ho innalzato dalla polvere e ti ho fatto principe del mio popolo Israele, ma tu hai seguito la via di Geroboamo e hai spinto il mio popolo Israele a peccare, provocando il mio sdegno con i suoi peccati; 3perci&#242; io spazzer&#242; via Baasa e la sua casa, e far&#242; della tua casa quel che ho fatto della casa di Geroboamo, figlio di Nebat. 4Quelli di Baasa che moriranno in citt&#224; saranno divorati dai cani, e quelli che moriranno nei campi saranno divorati dagli uccelli del cielo&#187;.</div><div class="p">5Le rimanenti azioni di Baasa, le sue gesta e le sue prodezze, risultano scritte nel libro delle Cronache dei re d&#8217;Israele.</div><div class="p">6E Baasa si addorment&#242; con i suoi padri e fu sepolto a Tirsa; ed Ela, suo figlio, regn&#242; al suo posto.</div><div class="p">7La parola del Signore, per mezzo del profeta Ieu, figlio di Canani, fu diretta contro Baasa e contro la casa di lui, per tutto il male che Baasa aveva fatto sotto gli occhi del Signore, provocandolo a ira, con l&#8217;opera delle sue mani, perch&#233; aveva imitato la casa di Geroboamo e aveva sterminato quella casa.</div><div class="s3">Ela, re d&#8217;Israele</div><div class="p">8Il ventiseiesimo anno di Asa, re di Giuda, Ela, figlio di Baasa, cominci&#242; a regnare sopra Israele. Stava a Tirsa, e regn&#242; due anni.</div><div class="p">9Zimri, suo servitore, che comandava la met&#224; dei suoi carri, congiur&#242; contro di lui. Ela stava a Tirsa, bevendo e ubriacandosi in casa di Arsa, sovrintendente del palazzo di Tirsa. 10Zimri entr&#242;, lo colp&#236; e lo uccise, il ventisettesimo anno di Asa, re di Giuda, e regn&#242; al suo posto. 11Quando fu re, appena fu sul trono, distrusse tutta la casa di Baasa; non gli lasci&#242; neppure un uomo, n&#233; parenti, n&#233; amici.</div><div class="p">12Cos&#236; Zimri stermin&#242; tutta la casa di Baasa, secondo la parola che il Signore aveva pronunciata contro Baasa per bocca del profeta Ieu, 13a causa di tutti i peccati che Baasa ed Ela, suo figlio, avevano commessi e fatto commettere a Israele, provocando l&#8217;ira del Signore, Dio d&#8217;Israele, con i loro idoli.</div><div class="p">14Il resto delle azioni di Ela e tutto quello che fece risulta scritto nel libro delle Cronache dei re d&#8217;Israele.</div><div class="s3">Zimri, re d&#8217;Israele</div><div class="p">15Il ventisettesimo anno di Asa, re di Giuda, Zimri regn&#242; per sette giorni a Tirsa. Il popolo era accampato contro Ghibbeton, citt&#224; dei Filistei.</div><div class="p">16Il popolo accampato in quel luogo sent&#236; dire: &#171;Zimri ha fatto una congiura e ha perfino ucciso il re!&#187; E quello stesso giorno, nell&#8217;accampamento, tutto Israele fece re d&#8217;Israele Omri, capo dell&#8217;esercito. 17E Omri con tutto Israele sal&#236; da Ghibbeton e assedi&#242; Tirsa. 18Zimri, vedendo che la citt&#224; era presa, si ritir&#242; nella torre del palazzo del re, diede fuoco al palazzo del re e mor&#236;. 19Cos&#236; mor&#236; a causa dei peccati che aveva commessi, facendo ci&#242; che &#232; male agli occhi del Signore, seguendo la via di Geroboamo e abbandonandosi al peccato che questi aveva commesso, spingendo Israele a peccare.</div><div class="p">20Il resto delle azioni di Zimri, la congiura che egli tram&#242;, sono scritte nel libro delle Cronache dei re d&#8217;Israele.</div><div class="p">21Allora il popolo d&#8217;Israele si divise in due parti; met&#224; del popolo seguiva Tibni, figlio di Ghinat, per farlo re; l&#8217;altra met&#224; seguiva Omri. 22Ma il popolo che seguiva Omri prevalse su quello che seguiva Tibni, figlio di Ghinat. Tibni mor&#236; e regn&#242; Omri.</div><div class="s3">Omri, re d&#8217;Israele; Samaria, capitale del regno</div><div class="p">23Il trentunesimo anno di Asa, re di Giuda, Omri cominci&#242; a regnare sopra Israele, e regn&#242; dodici anni. Regn&#242; sei anni a Tirsa. 24Poi compr&#242; da Semer il monte di Samaria per due talenti d&#8217;argento; costru&#236; su quel monte una citt&#224;; e alla citt&#224; che costru&#236; diede il nome di Samaria dal nome di Semer, padrone del monte.</div><div class="p">25Omri fece ci&#242; che &#232; male agli occhi del Signore e fece peggio di tutti i suoi predecessori; 26segu&#236; in tutto la via di Geroboamo, figlio di Nebat, e si abbandon&#242; ai peccati che Geroboamo aveva fatto commettere a Israele, provocando lo sdegno del Signore, Dio d&#8217;Israele, con i suoi idoli.</div><div class="p">27Il resto delle azioni compiute da Omri e le prodezze da lui fatte stanno scritte nel libro delle Cronache dei re d&#8217;Israele.</div><div class="p">28Omri si addorment&#242; con i suoi padri e fu sepolto a Samaria; e Acab, suo figlio, regn&#242; al suo posto.</div><div class="s3">Acab, re d&#8217;Israele; matrimonio con Izebel</div><div class="p">29Acab, figlio di Omri, cominci&#242; a regnare sopra Israele l&#8217;anno trentottesimo di Asa, re di Giuda; e regn&#242; a Samaria, sopra Israele, per ventidue anni.</div><div class="p">30Acab, figlio di Omri, fece ci&#242; che &#232; male agli occhi del Signore pi&#249; di tutti quelli che l&#8217;avevano preceduto. 31Come se fosse stato per lui poca cosa abbandonarsi ai peccati di Geroboamo, figlio di Nebat, prese in moglie Izebel, figlia di Etbaal, re dei Sidoni, and&#242; ad adorare Baal#Baal, nome della divinit&#224; principale dei Fenici, dei Cananei e dei Moabiti, utilizzato anche per definire numerose divinit&#224; del paganesimo antico., a prostrarsi davanti a lui, 32e innalz&#242; un altare a Baal, nel tempio di Baal, che costru&#236; a Samaria. 33Acab fece anche l&#8217;idolo di Astarte. Acab fece pi&#249; di quello che avevano fatto tutti i precedenti re d&#8217;Israele per provocare lo sdegno del Signore, Dio d&#8217;Israele.</div><div class="p">34Al tempo di lui, Chiel, di Betel, ricostru&#236; Gerico; ne gett&#242; le fondamenta su Abiram, suo primogenito, e ne rizz&#242; le porte su Segub, il pi&#249; giovane dei suoi figli, secondo la parola che il Signore aveva pronunciata per bocca di Giosu&#232;, figlio di Nun.</div>
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 <div class="chapter ch17" data-usfm="1KI.17">
 <div class="label">17</div><div class="s3">Il profeta Elia al torrente di Cherit</div><div class="p">1Elia, il Tisbita, uno di quelli che si erano stabiliti in Galaad, disse ad Acab: &#171;Com&#8217;&#232; vero che vive il Signore, Dio d&#8217;Israele, che io servo, non ci sar&#224; n&#233; rugiada n&#233; pioggia in questi anni, se non alla mia parola&#187;.</div><div class="p">2La parola del Signore gli fu rivolta in questi termini: 3&#171;Parti di qua, va&#8217; verso oriente, e nasconditi presso il torrente Cherit, che &#232; di fronte al Giordano. 4Tu berrai al torrente, e io ho comandato ai corvi che l&#224; ti diano da mangiare&#187;. 5Egli dunque part&#236; e fece secondo la parola del Signore; and&#242; e si stabil&#236; presso il torrente Cherit, che &#232; di fronte al Giordano. 6E i corvi gli portavano del pane e della carne la mattina, e del pane e della carne la sera; e beveva al torrente. 7Ma di l&#236; a qualche tempo il torrente rimase asciutto, perch&#233; non pioveva sul paese.</div><div class="s3">Elia a Sarepta</div><div class="p">8Allora la parola del Signore gli fu rivolta in questi termini: 9&#171;&#192;lzati, va&#8217; ad abitare a Sarepta dei Sidoni; io ho ordinato a una vedova di laggi&#249; che ti dia da mangiare&#187;. 10Egli dunque si alz&#242; e and&#242; a Sarepta; e quando giunse alla porta della citt&#224;, c&#8217;era una donna vedova che raccoglieva legna. Egli la chiam&#242; e le disse: &#171;Ti prego, vammi a cercare un po&#8217; d&#8217;acqua in un vaso, affinch&#233; io beva&#187;. 11E mentre lei andava a prenderla, egli le grid&#242; dietro: &#171;Portami, ti prego, anche un pezzo di pane&#187;. 12Lei rispose: &#171;Com&#8217;&#232; vero che vive il Signore, il tuo Dio, del pane non ne ho; ho solo un pugno di farina in un vaso e un po&#8217; d&#8217;olio in un vasetto; ed ecco, sto raccogliendo due rami secchi per andare a cuocerla per me e per mio figlio; la mangeremo, e poi moriremo&#187;. 13Elia le disse: &#171;Non temere; va&#8217; e fa&#8217; come hai detto, ma fanne prima una piccola focaccia per me e portamela; poi ne farai per te e per tuo figlio. 14Infatti cos&#236; dice il Signore, Dio d&#8217;Israele: &#8220;La farina nel vaso non si esaurir&#224; e l&#8217;olio nel vasetto non caler&#224;, fino al giorno che il Signore mander&#224; la pioggia sulla terra&#8221;&#187;. 15Quella and&#242; e fece come Elia le aveva detto; lei, la sua famiglia ed Elia ebbero di che mangiare per molto tempo. 16La farina nel vaso non si esaur&#236; e l&#8217;olio nel vasetto non cal&#242;, secondo la parola che il Signore aveva pronunciata per bocca di Elia.</div><div class="s3">Elia risuscita il figlio della vedova di Sarepta</div><div class="p">17Dopo queste cose, il figlio di quella donna, che era la padrona di casa, si ammal&#242;; e la sua malattia fu cos&#236; grave, che egli cess&#242; di respirare. 18Allora la donna disse a Elia: &#171;Che ho da fare con te, o uomo di Dio? Sei forse venuto da me per rinnovare il ricordo delle mie iniquit&#224; e far morire mio figlio?&#187; 19Egli le rispose: &#171;Dammi tuo figlio&#187;. Lo prese dalle braccia di lei; lo port&#242; su nella camera di sopra, dove egli alloggiava, e lo coric&#242; sul suo letto. 20Poi invoc&#242; il Signore e disse: &#171;Signore, mio Dio, colpisci di sventura anche questa vedova, della quale io sono ospite, facendole morire il figlio?&#187; 21Si distese quindi tre volte sul bambino e invoc&#242; il Signore, e disse: &#171;Signore, mio Dio, torni, ti prego, l&#8217;anima di questo bambino in lui!&#187; 22Il Signore esaud&#236; la voce di Elia: l&#8217;anima del bambino torn&#242; in lui, ed egli visse. 23Elia prese il bambino dalla camera di sopra e lo port&#242; al pian terreno della casa, e lo restitu&#236; a sua madre, dicendole: &#171;Guarda! Tuo figlio &#232; vivo&#187;. 24Allora la donna disse a Elia: &#171;Ora riconosco che tu sei un uomo di Dio e che la parola del Signore, che &#232; nella tua bocca, &#232; verit&#224;&#187;.</div>
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 <div class="chapter ch18" data-usfm="1KI.18">
 <div class="label">18</div><div class="s3">Elia e Abdia</div><div class="p">1Molto tempo dopo, nel corso del terzo anno, la parola del Signore fu rivolta a Elia in questi termini: &#171;Va&#8217;, pres&#232;ntati ad Acab, e io mander&#242; la pioggia sul paese&#187;. 2Elia and&#242; a presentarsi ad Acab. La carestia era grave in Samaria. 3E Acab mand&#242; a chiamare Abdia, che era il sovrintendente del palazzo. Abdia era molto timorato del Signore; 4e quando Izebel sterminava i profeti del Signore, Abdia aveva preso cento profeti, li aveva nascosti, cinquanta in una spelonca e cinquanta in un&#8217;altra, e li aveva nutriti con pane e acqua. 5Acab disse ad Abdia: &#171;Va&#8217; per il paese, verso tutte le sorgenti e tutti i ruscelli; forse troveremo dell&#8217;erba e potremo conservare in vita i cavalli e i muli, e non avremo bisogno di uccidere parte del bestiame. 6Si spartirono dunque il paese da percorrere; Acab and&#242; da una parte e Abdia dall&#8217;altra.</div><div class="p">7Mentre Abdia era in viaggio, gli venne incontro Elia; e Abdia, avendolo riconosciuto, si prostr&#242; con la faccia a terra e disse: &#171;Sei tu il mio signore Elia?&#187; 8Quegli rispose: &#171;Sono io; va&#8217; a dire al tuo signore: &#8220;Ecco qua Elia&#8221;&#187;. 9Ma Abdia replic&#242;: &#171;Che peccato ho mai commesso, ch&#233; tu dia il tuo servo nelle mani di Acab perch&#233; egli mi uccida? 10Com&#8217;&#232; vero che il Signore, il tuo Dio, vive, non c&#8217;&#232; nazione n&#233; regno dove il mio signore non abbia mandato a cercarti; e quando gli si diceva: &#8220;Egli non &#232; qui&#8221;, faceva giurare il regno e la nazione che davvero non ti avevano trovato. 11E ora tu dici: &#8220;Va&#8217; a dire al tuo signore: &#8216;Ecco qua Elia!&#8217;&#8221;. 12Succeder&#224; che quando io ti avr&#242; lasciato, lo Spirito del Signore ti trasporter&#224; non so dove; io andr&#242; a fare l&#8217;ambasciata ad Acab, ed egli, non trovandoti, mi uccider&#224;. Eppure il tuo servo teme il Signore fin dalla sua giovinezza! 13Non ti hanno riferito quello che io feci quando Izebel uccideva i profeti del Signore? Come io nascosi cento uomini di quei profeti del Signore, cinquanta in una spelonca e cinquanta in un&#8217;altra, e li sostentai con pane e acqua? 14E ora tu dici: &#8220;Va&#8217; a dire al tuo signore: &#8216;Ecco qua Elia!&#8217;&#8221;. Ma egli mi uccider&#224;!&#187; 15Elia rispose: &#171;Com&#8217;&#232; vero che vive il Signore degli eserciti di cui sono servo, oggi mi presenter&#242; ad Acab&#187;.</div><div class="p">16Abdia dunque and&#242; a trovare Acab e gli fece l&#8217;ambasciata; e Acab and&#242; incontro a Elia. 17Appena Acab vide Elia, gli disse: &#171;Sei tu colui che mette scompiglio in Israele?&#187; 18Elia rispose: &#171;Non sono io che metto scompiglio in Israele, ma tu e la casa di tuo padre, perch&#233; avete abbandonato i comandamenti del Signore, e tu sei andato dietro ai Baal. 19Adesso fa&#8217; radunare tutto Israele presso di me sul monte Carmelo, insieme ai quattrocentocinquanta profeti di Baal e ai quattrocento profeti di Astarte che mangiano alla mensa di Izebel&#187;.</div><div class="s3">Elia sul monte Carmelo</div><div class="p">20Acab mand&#242; a chiamare tutti i figli d&#8217;Israele e radun&#242; quei profeti sul monte Carmelo. 21Allora Elia si avvicin&#242; a tutto il popolo e disse: &#171;Fino a quando zoppicherete dai due lati? Se il Signore &#232; Dio, seguitelo; se invece lo &#232; Baal, seguite lui&#187;. Il popolo non gli rispose nulla. 22Allora Elia disse al popolo: &#171;Sono rimasto io solo dei profeti del Signore, mentre i profeti di Baal sono in quattrocentocinquanta. 23Dateci dunque due tori; quelli ne scelgano uno per loro, lo facciano a pezzi e lo mettano sulla legna, senz&#8217;appiccarvi il fuoco; io pure preparer&#242; l&#8217;altro toro, lo metter&#242; sulla legna e non vi appiccher&#242; il fuoco. 24Quindi invocate voi il nome del vostro dio, e io invocher&#242; il nome del Signore; il dio che risponder&#224; mediante il fuoco, lui &#232; Dio&#187;. Tutto il popolo rispose dicendo: &#171;Ben detto!&#187;</div><div class="p">25Allora Elia disse ai profeti di Baal: &#171;Sceglietevi uno dei tori; preparatelo per primi, poich&#233; siete i pi&#249; numerosi; e invocate il nome del vostro dio, ma non appiccate il fuoco. 26Quelli presero il loro toro e lo prepararono; poi invocarono il nome di Baal dalla mattina fino a mezzogiorno, dicendo: &#171;Baal, rispondici!&#187;, ma non si ud&#236; n&#233; voce n&#233; risposta; e saltavano intorno all&#8217;altare che avevano fatto. 27A mezzogiorno Elia cominci&#242; a beffarsi di loro dicendo: &#171;Gridate forte; poich&#233; egli &#232; dio, ma sta meditando, oppure &#232; indaffarato, o &#232; in viaggio; pu&#242; anche darsi che si sia addormentato, e si risveglier&#224;&#187;. 28E quelli si misero a gridare pi&#249; forte, e a farsi delle incisioni addosso, secondo il loro costume, con spade e lance, finch&#233; grondavano di sangue. 29E passato che fu il mezzogiorno, quelli profetizzarono fino all&#8217;ora in cui si offriva l&#8217;offerta. Ma non si ud&#236; voce o risposta, e nessuno diede loro retta.</div><div class="p">30Allora Elia disse a tutto il popolo: &#171;Avvicinatevi a me!&#187; Tutto il popolo si avvicin&#242; a lui; ed Elia ripar&#242; l&#8217;altare del Signore che era stato demolito. 31Prese dodici pietre, secondo il numero delle trib&#249; dei figli di Giacobbe, al quale il Signore aveva detto: &#171;Il tuo nome sar&#224; Israele#Il tuo nome sar&#224; Israele, riferimento a Genesi 32:28.&#187;. 32Con quelle pietre costru&#236; un altare al nome del Signore, e fece intorno all&#8217;altare un fosso della capacit&#224; di due misure di grano. 33Poi vi sistem&#242; la legna, fece a pezzi il toro e lo pose sopra la legna. 34E disse: &#171;Riempite quattro vasi d&#8217;acqua e versatela sull&#8217;olocausto e sulla legna&#187;. Poi disse: &#171;Fatelo una seconda volta&#187;. E quelli lo fecero una seconda volta. E disse ancora: &#171;Fatelo per la terza volta&#187;. E quelli lo fecero per la terza volta. 35L&#8217;acqua correva attorno all&#8217;altare, ed egli riemp&#236; d&#8217;acqua anche il fosso.</div><div class="p">36All&#8217;ora in cui si offriva l&#8217;offerta, il profeta Elia si avvicin&#242; e disse: &#171;Signore, Dio di Abraamo, d&#8217;Isacco e d&#8217;Israele, fa&#8217; che oggi si conosca che tu sei Dio in Israele, che io sono tuo servo e che ho fatto tutte queste cose per ordine tuo. 37Rispondimi, Signore, rispondimi, affinch&#233; questo popolo riconosca che tu, o Signore, sei Dio e che tu sei colui che converte il loro cuore!&#187;</div><div class="p">38Allora cadde il fuoco del Signore e consum&#242; l&#8217;olocausto, la legna, le pietre e la polvere, e prosciug&#242; l&#8217;acqua che era nel fosso. 39Tutto il popolo, veduto ci&#242;, si gett&#242; con la faccia a terra e disse: &#171;Il Signore &#232; Dio! Il Signore &#232; Dio!&#187;</div><div class="p">40Elia disse loro: &#171;Prendete i profeti di Baal; neppure uno ne scampi!&#187; Quelli li presero, ed Elia li fece scendere al torrente Chison, e laggi&#249; li sgozz&#242;.</div><div class="p">41Poi Elia disse ad Acab: &#171;Risali, mangia e bevi, poich&#233; gi&#224; si ode un rumore di grande pioggia&#187;. 42Acab risal&#236; per mangiare e bere, ma Elia sal&#236; in vetta al Carmelo; e, gettatosi a terra, si mise la faccia tra le ginocchia 43e disse al suo servo: &#171;Ora va&#8217; su, e guarda dalla parte del mare!&#187; Quegli and&#242; su, guard&#242; e disse: &#171;Non c&#8217;&#232; nulla&#187;. Elia gli disse: &#171;Ritornaci sette volte!&#187; 44E la settima volta il servo disse: &#171;Ecco una nuvoletta grossa come la palma della mano, che sale dal mare&#187;. Allora Elia ordin&#242;: &#171;Sali e di&#8217; ad Acab: &#8220;Attacca i cavalli al carro e scendi, perch&#233; la pioggia non ti fermi&#8221;&#187;. 45In un momento il cielo si oscur&#242; di nuvole, il vento si scaten&#242; e cadde una gran pioggia. Acab mont&#242; sul suo carro e se ne and&#242; a Izreel. 46La mano del Signore fu sopra Elia, il quale si cinse i fianchi e corse davanti ad Acab fino all&#8217;ingresso di Izreel.</div>
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<div class="version vid122 iso6393ita" data-vid="122" data-iso6393="ita">
 <div class="book bk1KI">
 <div class="chapter ch19" data-usfm="1KI.19">
 <div class="label">19</div><div class="s3">Fuga di Elia nel deserto e a Oreb</div><div class="p">1Acab raccont&#242; a Izebel tutto quello che Elia aveva fatto, e come aveva ucciso con la spada tutti i profeti. 2Allora Izebel mand&#242; un messaggero a Elia per dirgli: &#171;Gli d&#232;i mi trattino con tutto il loro rigore, se domani a quest&#8217;ora non far&#242; della vita tua quel che tu hai fatto della vita di ognuno di quelli&#187;.</div><div class="p">3Elia, vedendo questo, si alz&#242; e se ne and&#242; per salvarsi la vita; giunse a Beer-Sceba, che appartiene a Giuda, e vi lasci&#242; il suo servo; 4ma egli s&#8217;inoltr&#242; nel deserto una giornata di cammino, and&#242; a mettersi seduto sotto una ginestra ed espresse il desiderio di morire, dicendo: &#171;Basta! Prendi la mia anima, o Signore, poich&#233; io non valgo pi&#249; dei miei padri!&#187; 5Poi si coric&#242; e si addorment&#242; sotto la ginestra. Allora un angelo lo tocc&#242; e gli disse: &#171;&#192;lzati e mangia&#187;. 6Egli guard&#242;, e vide vicino alla sua testa una focaccia cotta su pietre calde e una brocca d&#8217;acqua. Egli mangi&#242; e bevve, poi si coric&#242; di nuovo. 7L&#8217;angelo del Signore torn&#242; una seconda volta, lo tocc&#242; e disse: &#171;&#192;lzati e mangia, perch&#233; il cammino &#232; troppo lungo per te&#187;. 8Egli si alz&#242;, mangi&#242; e bevve; e per la forza che quel cibo gli aveva dato, cammin&#242; quaranta giorni e quaranta notti fino a Oreb, il monte di Dio.</div><div class="p">9Lass&#249; entr&#242; in una spelonca e vi pass&#242; la notte. E gli fu rivolta la parola del Signore in questi termini: &#171;Che fai qui, Elia?&#187; 10Egli rispose: &#171;Io sono stato mosso da una grande gelosia per il Signore, per il Dio degli eserciti, perch&#233; i figli d&#8217;Israele hanno abbandonato il tuo patto, hanno demolito i tuoi altari e hanno ucciso con la spada i tuoi profeti; sono rimasto io solo, e cercano di togliermi la vita&#187;. 11Dio gli disse: &#171;Va&#8217; fuori e fermati sul monte, davanti al Signore&#187;. E il Signore pass&#242;. Un vento forte, impetuoso, schiantava i monti e spezzava le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. E, dopo il vento, un terremoto; ma il Signore non era nel terremoto. 12E, dopo il terremoto, un fuoco; ma il Signore non era nel fuoco. E, dopo il fuoco, un mormorio di vento leggero. 13Quando Elia lo ud&#236;, si copr&#236; la faccia con il mantello, and&#242; fuori e si ferm&#242; all&#8217;ingresso della spelonca; e una voce giunse fino a lui e disse: &#171;Che fai qui, Elia?&#187; 14Egli rispose: &#171;Io sono stato mosso da una grande gelosia per il Signore, per il Dio degli eserciti, perch&#233; i figli d&#8217;Israele hanno abbandonato il tuo patto, hanno demolito i tuoi altari e hanno ucciso con la spada i tuoi profeti; sono rimasto io solo, e cercano di togliermi la vita&#187;. 15Il Signore gli disse: &#171;Va&#8217;, rifa&#8217; la strada del deserto fino a Damasco e, quando vi sarai giunto, ungerai Azael come re di Siria; 16ungerai pure Ieu, figlio di Nimsci, come re d&#8217;Israele, e ungerai Eliseo, figlio di Safat da Abel-Meola, come profeta, al tuo posto. 17Chi scamper&#224; dalla spada di Azael, sar&#224; ucciso da Ieu; e chi scamper&#224; dalla spada di Ieu, sar&#224; ucciso da Eliseo. 18Ma io lascer&#242; in Israele un residuo di settemila uomini, tutti quelli il cui ginocchio non si &#232; piegato davanti a Baal e la cui bocca non l&#8217;ha baciato&#187;.</div><div class="s3">Vocazione di Eliseo</div><div class="p">19Elia part&#236; di l&#224; e trov&#242; Eliseo, figlio di Safat, il quale arava con dodici paia di buoi davanti a s&#233;; ed egli stesso guidava il dodicesimo paio. Elia si avvicin&#242; a lui e gli gett&#242; addosso il suo mantello. 20Eliseo, lasciati i buoi, corse dietro a Elia e disse: &#171;Ti prego, lascia che io vada a dare un bacio a mio padre e a mia madre, e poi ti seguir&#242;&#187;. Elia gli rispose: &#171;Va&#8217; e torna, ma pensa a quel che ti ho fatto! 21Dopo essersi allontanato da Elia, Eliseo torn&#242; a prendere un paio di buoi e li offr&#236; in sacrificio; con la legna dei gioghi dei buoi fece cuocere la carne e la diede alla gente, che la mangi&#242;. Poi si alz&#242;, segu&#236; Elia e si mise al suo servizio.</div>
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 <div class="book bk1KI">
 <div class="chapter ch20" data-usfm="1KI.20">
 <div class="label">20</div><div class="s3">Assedio e liberazione di Samaria</div><div class="p">1Ben-Adad, re di Siria, radun&#242; tutto il suo esercito; aveva con s&#233; trentadue re, cavalli e carri; poi sal&#236;, cinse d&#8217;assedio Samaria e l&#8217;attacc&#242;. 2Invi&#242; dei messaggeri nella citt&#224;, per dire ad Acab, re d&#8217;Israele: 3&#171;Cos&#236; dice Ben-Adad: &#8220;Il tuo argento e il tuo oro sono miei; cos&#236; pure le tue mogli e i tuoi figli pi&#249; belli sono cosa mia&#8221;&#187;. 4Il re d&#8217;Israele rispose: &#171;Come dici tu, o re, mio signore, io ti appartengo con tutto ci&#242; che &#232; mio&#187;. 5I messaggeri tornarono di nuovo e dissero: &#171;Cos&#236; parla Ben-Adad: &#8220;Io ti avevo mandato a dire che tu mi dessi il tuo argento e il tuo oro, le tue mogli e i tuoi figli; 6invece, domani, a quest&#8217;ora, mander&#242; da te i miei servitori, i quali rovisteranno la tua casa e le case dei tuoi servi, s&#8217;impadroniranno di tutto quello che hai di pi&#249; caro e lo porteranno via&#8221;&#187;.</div><div class="p">7Allora il re d&#8217;Israele chiam&#242; tutti gli anziani del paese e disse: &#171;Guardate, vi prego, e vedete come quest&#8217;uomo cerca la nostra rovina; poich&#233; mi ha mandato a chiedere le mie mogli, i miei figli, il mio argento e il mio oro, e io non gli ho rifiutato nulla&#187;. 8Tutti gli anziani e tutto il popolo gli dissero: &#171;Non lo ascoltare e non dargli retta!&#187; 9Acab dunque rispose ai messaggeri di Ben-Adad: &#171;Dite al re mio signore: &#8220;Tutto quello che facesti dire al tuo servo, la prima volta, io lo far&#242;; ma questo non posso farlo&#8221;&#187;. I messaggeri se ne andarono e portarono la risposta a Ben-Adad.</div><div class="p">10Ben-Adad mand&#242; a dire ad Acab: &#171;Gli d&#232;i mi trattino con tutto il loro rigore, se la polvere di Samaria baster&#224; per riempire il pugno di tutta la gente che mi segue!&#187; 11Il re d&#8217;Israele rispose: &#171;Ditegli cos&#236;: &#8220;Chi cinge le armi non si vanti come chi le depone&#8221;&#187;.</div><div class="p">12Quando Ben-Adad ricevette quella risposta stava bevendo con i re sotto le tende; e disse ai suoi servitori: &#171;Disponetevi in ordine!&#187; E quelli si disposero ad attaccare la citt&#224;.</div><div class="p">13Allora un profeta si avvicin&#242; ad Acab, re d&#8217;Israele, e disse: &#171;Cos&#236; dice il Signore: &#8220;Vedi questa gran moltitudine? Ecco, oggi la dar&#242; in tuo potere, e tu saprai che io sono il Signore&#8221;&#187;. 14Acab disse: &#171;Per mezzo di chi?&#187; E quegli rispose: &#171;Cos&#236; dice il Signore: &#8220;Per mezzo dei servitori dei capi delle province&#8221;&#187;. Acab riprese: &#171;Chi comincer&#224; la battaglia?&#187; L&#8217;altro rispose: &#171;Tu&#187;. 15Allora Acab pass&#242; in rivista i servitori dei capi delle province, ed erano duecentotrentadue. Dopo questi pass&#242; in rivista tutto il popolo, tutti i figli d&#8217;Israele, ed erano settemila.</div><div class="p">16Essi fecero una sortita verso il mezzogiorno, mentre Ben-Adad stava bevendo e ubriacandosi sotto le tende con i trentadue re venuti in suo aiuto. 17I servitori dei capi delle province andarono fuori per primi. Ben-Adad mand&#242; a vedere, e gli fu riferito: &#171;Da Samaria &#232; uscita gente!&#187; 18Il re disse: &#171;Se sono usciti per la pace, prendeteli vivi; se sono usciti per la guerra, prendeteli vivi ugualmente&#187;. 19Quando quei servitori dei capi delle province e l&#8217;esercito che li seguiva furono usciti dalla citt&#224;, 20ciascuno di loro uccise il suo uomo. I Siri si diedero alla fuga, gli Israeliti li inseguirono e Ben-Adad, re di Siria, fugg&#236; a cavallo con alcuni cavalieri. 21Il re d&#8217;Israele usc&#236;, mise in fuga cavalli e carri e fece una grande strage fra i Siri.</div><div class="s3">Nuova vittoria d&#8217;Israele sui Siri</div><div class="p">22Allora il profeta si avvicin&#242; al re d&#8217;Israele e gli disse: &#171;Va&#8217;, rinf&#242;rzati; considera bene quel che dovrai fare; perch&#233; di qui a un anno il re di Siria marcer&#224; contro di te&#187;.</div><div class="p">23I servitori del re di Siria gli dissero: &#171;Gli d&#232;i d&#8217;Israele sono d&#232;i di montagna; per questo ci hanno vinti; ma diamo la battaglia in pianura e li vinceremo di certo. 24E tu, fa&#8217; questo: togli ognuno di quei re dal suo posto e sostituiscili con dei capitani; 25f&#242;rmati quindi un esercito pari a quello che hai perduto, con altrettanti cavalli e altrettanti carri; poi daremo battaglia a costoro in pianura e li vinceremo di certo&#187;. Egli accett&#242; il loro consiglio e fece cos&#236;.</div><div class="p">26L&#8217;anno seguente Ben-Adad pass&#242; in rivista i Siri, e marci&#242; verso Afec per combattere contro Israele. 27Anche i figli d&#8217;Israele furono passati in rivista e forniti di viveri; quindi mossero contro i Siri e si accamparono di fronte a loro: parevano due minuscole greggi di capre di fronte ai Siri che inondavano il paese.</div><div class="p">28Allora l&#8217;uomo di Dio si avvicin&#242; al re d&#8217;Israele e gli disse: &#171;Cos&#236; dice il Signore: &#8220;Poich&#233; i Siri hanno detto: &#8216;Il Signore &#232; Dio dei monti e non &#232; Dio delle valli&#8217;, io ti dar&#242; nelle mani tutta questa gran moltitudine; e voi conoscerete che io sono il Signore&#8221;&#187;.</div><div class="p">29Essi rimasero accampati gli uni di fronte agli altri per sette giorni; il settimo giorno scoppi&#242; la battaglia e i figli d&#8217;Israele uccisero, in un giorno, centomila fanti dei Siri. 30Il rimanente si rifugi&#242; nella citt&#224; di Afec, dove le mura caddero sui ventisettemila uomini che erano rimasti.</div><div class="s3">Acab risparmia il re di Siria</div><div class="p">Ben-Adad fugg&#236; e, giunto nella citt&#224;, cercava rifugio di camera in camera. 31I suoi servitori gli dissero: &#171;Abbiamo sentito dire che i re della casa d&#8217;Israele sono dei re clementi; lascia dunque che ci mettiamo dei sacchi sui fianchi e delle corde al collo e usciamo incontro al re d&#8217;Israele; forse egli ti salver&#224; la vita&#187;. 32Cos&#236; essi si misero dei sacchi intorno ai fianchi e delle corde al collo, andarono dal re d&#8217;Israele e dissero: &#171;Il tuo servo Ben-Adad dice: &#8220;Ti prego, lasciami in vita!&#8221;&#187; Acab rispose: &#171;&#200; ancora vivo? Egli &#232; mio fratello&#187;. 33Quegli uomini ne trassero buoni auspici e, per accertarsi se quello era proprio il suo sentimento, gli dissero: &#171;Ben-Adad &#232; dunque tuo fratello!&#187; Egli rispose: &#171;Andate e conducetelo qua&#187;. Ben-Adad si rec&#242; da Acab, il quale lo invit&#242; a salire sul suo carro. 34Ben-Adad gli disse: &#171;Io ti restituir&#242; le citt&#224; che mio padre tolse a tuo padre, e tu ti stabilirai dei mercati a Damasco, come mio padre se ne era stabiliti a Samaria&#187;. &#171;E io&#187;, riprese Acab, &#171;con questo patto ti lascer&#242; andare&#187;; cos&#236; Acab stabil&#236; un patto con lui, e lo lasci&#242; andare.</div><div class="s3">Acab ripreso per il suo atto</div><div class="p">35Allora uno dei figli dei profeti disse, per ordine del Signore, al suo compagno: &#171;Ti prego, percuotimi!&#187; Ma quello non volle percuoterlo. 36Allora il primo gli disse: &#171;Poich&#233; tu non hai ubbidito alla voce del Signore, appena ti sarai allontanato da me un leone ti uccider&#224;&#187;. Infatti, appena si fu allontanato, un leone lo incontr&#242; e lo uccise. 37Poi quel profeta trov&#242; un altro uomo e gli disse: &#171;Ti prego, percuotimi!&#187; E quello lo percosse e lo fer&#236;.</div><div class="p">38Allora il profeta and&#242; ad aspettare il re sulla strada e si camuff&#242; con una benda sugli occhi. 39Quando il re pass&#242;, il profeta si mise a gridare e disse al re: &#171;Il tuo servo si trovava in piena battaglia; quand&#8217;ecco uno si avvicina, mi conduce un uomo e mi dice: &#8220;Custodisci quest&#8217;uomo; se mai venisse a mancare, la tua vita pagher&#224; per la sua, oppure pagherai un talento d&#8217;argento&#8221;. 40Mentre il tuo servo era occupato qua e l&#224;, quell&#8217;uomo spar&#236;&#187;. Il re d&#8217;Israele gli disse: &#171;Quella &#232; la tua condanna; l&#8217;hai pronunciata tu stesso&#187;. 41Subito quello si tolse la benda dagli occhi e il re d&#8217;Israele lo riconobbe per uno dei profeti. 42Allora il profeta disse al re: &#171;Cos&#236; dice il Signore: &#8220;Poich&#233; ti sei lasciato sfuggire di mano l&#8217;uomo che io avevo votato allo sterminio, la tua vita pagher&#224; per la sua, e il tuo popolo per il suo popolo&#8221;&#187;. 43E il re d&#8217;Israele se ne torn&#242; a casa sua triste e irritato, e si rec&#242; a Samaria.</div>
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 <div class="book bk1KI">
 <div class="chapter ch21" data-usfm="1KI.21">
 <div class="label">21</div><div class="s3">La vigna di Nabot; condotta scellerata di Acab e di Izebel</div><div class="p">1Nabot d&#8217;Izreel aveva una vigna a Izreel presso il palazzo di Acab, re di Samaria. 2Acab parl&#242; a Nabot e gli disse: &#171;Dammi la tua vigna, di cui voglio farmi un orto, perch&#233; &#232; contigua alla mia casa; e al suo posto ti dar&#242; una vigna migliore; o, se preferisci, te ne pagher&#242; il valore in denaro&#187;. 3Ma Nabot rispose ad Acab: &#171;Mi guardi il Signore dal darti l&#8217;eredit&#224; dei miei padri!&#187; 4E Acab se ne torn&#242; a casa sua triste e irritato per quella parola dettagli da Nabot d&#8217;Izreel: &#171;Io non ti dar&#242; l&#8217;eredit&#224; dei miei padri!&#187; Si gett&#242; sul suo letto, volt&#242; la faccia verso il muro e non prese cibo.</div><div class="p">5Allora Izebel, sua moglie, and&#242; da lui e gli disse: &#171;Perch&#233; hai lo spirito cos&#236; abbattuto e non mangi?&#187; 6Acab le rispose: &#171;Perch&#233; ho parlato a Nabot d&#8217;Izreel e gli ho detto: &#8220;Dammi la tua vigna per il denaro che vale, o, se preferisci, ti dar&#242; un&#8217;altra vigna invece di quella&#8221;; ed egli mi ha risposto: &#8220;Io non ti dar&#242; la mia vigna!&#8221;&#187; 7Izebel, sua moglie, gli disse: &#171;Sei tu, s&#236; o no, che eserciti la sovranit&#224; sopra Israele? &#192;lzati, mangia e sta&#8217; di buon animo; la vigna di Nabot d&#8217;Izreel te la far&#242; avere io&#187;. 8Scrisse delle lettere a nome di Acab, le sigill&#242; con il sigillo di lui e le mand&#242; agli anziani e ai notabili che abitavano nella citt&#224; di Nabot. 9In quelle lettere scrisse cos&#236;: &#171;Bandite un digiuno e fate sedere Nabot in prima fila davanti al popolo; 10mettetegli di fronte due malfattori, i quali depongano contro di lui, dicendo: &#8220;Tu hai maledetto Dio e il re&#8221;; poi portatelo fuori dalla citt&#224;, lapidatelo, e cos&#236; muoia&#187;.</div><div class="p">11La gente della citt&#224; di Nabot, gli anziani e i notabili che abitavano nella citt&#224; fecero come Izebel aveva loro ordinato, scrivendo le lettere che aveva loro mandate. 12Bandirono il digiuno e fecero sedere Nabot davanti al popolo. 13Poi vennero i due malfattori. Si misero di fronte a lui, e deposero cos&#236; contro di lui davanti al popolo: &#171;Nabot ha maledetto Dio e il re&#187;. Allora lo condussero fuori dalla citt&#224;, lo lapidarono, ed egli mor&#236;. 14Poi mandarono a dire a Izebel: &#171;Nabot &#232; stato lapidato ed &#232; morto&#187;. 15Quando Izebel ud&#236; che Nabot era stato lapidato ed era morto, disse ad Acab: &#171;&#192;lzati, prendi possesso della vigna di Nabot d&#8217;Izreel, che egli rifiut&#242; di darti per denaro; poich&#233; Nabot non vive pi&#249;, &#232; morto&#187;. 16Quando Acab ud&#236; che Nabot era morto, si alz&#242; per scendere alla vigna di Nabot d&#8217;Izreel e prenderne possesso.</div><div class="s3">Severa condanna di Acab e Izebel; pentimento di Acab</div><div class="p">17Allora la parola del Signore fu rivolta a Elia, il Tisbita, in questi termini: 18&#171;&#192;lzati, va&#8217; incontro ad Acab, re d&#8217;Israele, che sta a Samaria; egli &#232; nella vigna di Nabot, dove &#232; sceso per prenderne possesso. 19E gli parlerai in questo modo: &#8220;Cos&#236; dice il Signore: &#8216;Dopo aver commesso un omicidio, vieni a prendere possesso?&#8217;&#8221;. E gli dirai: &#8220;Cos&#236; dice il Signore: &#8216;Nello stesso luogo dove i cani hanno leccato il sangue di Nabot, i cani leccheranno anche il tuo&#8217;&#8221;&#187;. 20Acab disse a Elia: &#171;Mi hai trovato, nemico mio?&#187; Elia rispose: &#171;S&#236;, ti ho trovato, perch&#233; ti sei venduto a fare ci&#242; che &#232; male agli occhi del Signore. 21Ecco, io ti far&#242; cadere addosso una sciagura, ti spazzer&#242; via e sterminer&#242; ogni uomo della tua casa, schiavo o libero che sia, in Israele; 22e ridurr&#242; la tua casa come la casa di Geroboamo, figlio di Nebat, e come la casa di Baasa, figlio di Aiia, perch&#233; tu hai provocato la mia ira e hai fatto peccare Israele. 23Anche riguardo a Izebel il Signore parla, e dice: &#8220;I cani divoreranno Izebel sotto le mura d&#8217;Izreel. 24Quelli di Acab che moriranno in citt&#224; saranno divorati dai cani, e quelli che moriranno nei campi saranno divorati dagli uccelli del cielo&#8221;&#187;.</div><div class="p">25In verit&#224; non c&#8217;&#232; mai stato nessuno che, come Acab, si sia venduto a fare ci&#242; che &#232; male agli occhi del Signore, perch&#233; era istigato da sua moglie Izebel. 26Si comport&#242; in modo tanto abominevole, andando dietro agli idoli, come avevano fatto gli Amorei che il Signore aveva cacciati davanti ai figli d&#8217;Israele.</div><div class="p">27Quando Acab ud&#236; queste parole, si stracci&#242; le vesti, si copr&#236; con un sacco e digiun&#242;; dormiva avvolto nel sacco e camminava a passo lento. 28E la parola del Signore fu rivolta a Elia, il Tisbita, in questi termini: 29&#171;Hai visto come Acab si &#232; umiliato davanti a me? Poich&#233; egli si &#232; umiliato davanti a me, io non far&#242; venire la sciagura mentre egli &#232; ancora vivo, ma mander&#242; la sciagura sulla sua casa, durante la vita di suo figlio&#187;.</div>
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 <div class="book bk1KI">
 <div class="chapter ch22" data-usfm="1KI.22">
 <div class="label">22</div><div class="s3">Acab e Giosafat in guerra contro i Siri</div><div class="p">1Passarono tre anni senza guerra tra la Siria e Israele. 2Nel terzo anno Giosafat, re di Giuda, scese a trovare il re d&#8217;Israele. 3Il re d&#8217;Israele aveva detto ai suoi servitori: &#171;Voi sapete che Ramot di Galaad &#232; nostra, e noi ce ne stiamo tranquilli senza toglierla di mano al re di Siria&#187;. 4E disse a Giosafat: &#171;Vuoi venire con me alla guerra contro Ramot di Galaad?&#187; Giosafat rispose al re d&#8217;Israele: &#171;Conta su di me come su te stesso, sulla mia gente come sulla tua, sui miei cavalli come sui tuoi&#187;.</div><div class="p">5Poi Giosafat disse al re d&#8217;Israele: &#171;Ti prego, consulta oggi la parola del Signore&#187;. 6Allora il re d&#8217;Israele radun&#242; i profeti, in numero di circa quattrocento, e disse loro: &#171;Debbo andare a far guerra a Ramot di Galaad, o no?&#187; Quelli risposero: &#171;Va&#8217;, e il Signore la dar&#224; nelle mani del re&#187;. 7Ma Giosafat disse: &#171;Non c&#8217;&#232; qui nessun altro profeta del Signore da poter consultare?&#187; 8Il re d&#8217;Israele rispose a Giosafat: &#171;C&#8217;&#232; ancora un uomo per mezzo del quale si potrebbe consultare il Signore; ma io lo odio perch&#233; non mi predice mai nulla di buono, ma soltanto del male: &#232; Micaia, figlio d&#8217;Imla&#187;. E Giosafat disse: &#171;Non dica cos&#236; il re!&#187; 9Allora il re d&#8217;Israele chiam&#242; un eunuco e gli disse: &#171;Fa&#8217; subito venire Micaia, figlio d&#8217;Imla&#187;.</div><div class="s3">Consultazione di Micaia</div><div class="p">10Il re d&#8217;Israele e Giosafat, re di Giuda, sedevano ciascuno sul suo trono, vestiti dei loro abiti regali, nell&#8217;aia che &#232; all&#8217;ingresso della porta di Samaria; e tutti i profeti profetizzavano davanti a loro. 11Sedechia, figlio di Chenaana, si era fatto delle corna di ferro, e disse: &#171;Cos&#236; dice il Signore: &#8220;Con queste corna colpirai i Siri finch&#233; tu li abbia completamente distrutti&#8221;&#187;. 12Tutti i profeti profetizzavano nello stesso modo, dicendo: &#171;Va&#8217; contro Ramot di Galaad, e vincerai; il Signore la dar&#224; nelle mani del re&#187;.</div><div class="p">13Il messaggero che era andato a chiamare Micaia gli parl&#242; cos&#236;: &#171;Ecco, tutti i profeti, unanimi, predicono del bene al re; ti prego, le tue parole siano concordi con le loro, e predici del bene!&#187; 14Ma Micaia rispose: &#171;Com&#8217;&#232; vero che il Signore vive, io dir&#242; quel che il Signore mi dir&#224;&#187;.</div><div class="p">15Quando giunse davanti al re, il re gli disse: &#171;Micaia, dobbiamo andare a far guerra a Ramot di Galaad, o no?&#187; Egli rispose: &#171;Va&#8217; pure, tu vincerai; il Signore la dar&#224; nelle mani del re&#187;. 16Il re gli disse: &#171;Quante volte dovr&#242; scongiurarti di non dirmi altro che la verit&#224; nel nome del Signore?&#187; 17Micaia rispose: &#171;Ho visto tutto Israele disperso su per i monti, come pecore che non hanno pastore; e il Signore ha detto: &#8220;Questa gente non ha padrone; ciascuno ritorni in pace a casa sua&#8221;&#187;.</div><div class="p">18Il re d&#8217;Israele disse a Giosafat: &#171;Non te l&#8217;avevo detto che costui non mi avrebbe predetto nulla di buono, ma soltanto del male?&#187;</div><div class="p">19Micaia replic&#242;: &#171;Perci&#242; ascolta la parola del Signore. Io ho visto il Signore seduto sul suo trono, e tutto l&#8217;esercito del cielo che gli stava a destra e a sinistra. 20Il Signore disse: &#8220;Chi inganner&#224; Acab affinch&#233; vada contro Ramot di Galaad e vi perisca?&#8221; Ci fu chi rispose in un modo e chi in un altro. 21Allora si fece avanti uno spirito, il quale si present&#242; davanti al Signore e disse: &#8220;Lo inganner&#242; io&#8221;. 22Il Signore gli disse: &#8220;E come?&#8221; Quello rispose: &#8220;Io uscir&#242; e sar&#242; spirito di menzogna in bocca a tutti i suoi profeti&#8221;. Il Signore gli disse: &#8220;S&#236;, riuscirai a ingannarlo; esci e fa&#8217; cos&#236;&#8221;. 23E ora ecco, il Signore ha messo uno spirito di menzogna in bocca a tutti questi tuoi profeti; ma il Signore ha pronunciato del male contro di te&#187;.</div><div class="p">24Allora Sedechia, figlio di Chenaana, si accost&#242;, diede uno schiaffo a Micaia e disse: &#171;Per dove &#232; passato lo Spirito del Signore, quando &#232; uscito da me per parlare a te?&#187; 25Micaia rispose: &#171;Lo vedrai il giorno che andrai di camera in camera per nasconderti!&#187; 26Il re d&#8217;Israele disse: &#171;Prendi Micaia, portalo da Ammon, governatore della citt&#224;, e da Ioas, figlio del re, e di&#8217; loro: 27&#8220;Cos&#236; dice il re: &#8216;Rinchiudete costui in prigione, mettetelo a pane e acqua finch&#233; io torni sano e salvo&#8217;&#8221;&#187;. 28Micaia disse: &#171;Se tu torni sano e salvo, non sar&#224; il Signore che avr&#224; parlato per bocca mia&#187;. E aggiunse: &#171;Udite questo, popoli tutti!&#187;</div><div class="s3">Sconfitta e morte di Acab</div><div class="p">29Il re d&#8217;Israele e Giosafat, re di Giuda, marciarono dunque contro Ramot di Galaad. 30Il re d&#8217;Israele disse a Giosafat: &#171;Io mi travestir&#242; per andare in battaglia; ma tu mettiti i tuoi abiti regali&#187;. E il re d&#8217;Israele si travest&#236; e and&#242; in battaglia.</div><div class="p">31Il re di Siria aveva dato quest&#8217;ordine ai trentadue capitani dei suoi carri: &#171;Non combattete contro nessuno, piccolo o grande, ma soltanto contro il re d&#8217;Israele&#187;. 32Quando i capitani dei carri scorsero Giosafat, dissero: &#171;Certo quello &#232; il re d&#8217;Israele&#187;, e si diressero contro di lui per attaccarlo; ma Giosafat mand&#242; un grido. 33Allora i capitani si accorsero che egli non era il re d&#8217;Israele, e cessarono di assalirlo. 34Ma un uomo scocc&#242; a caso la freccia del suo arco, e fer&#236; il re d&#8217;Israele tra la corazza e le falde; perci&#242; il re disse al suo cocchiere: &#171;Svolta, portami fuori dal campo, perch&#233; sono ferito&#187;. 35Ma la battaglia fu cos&#236; accanita quel giorno, che il re fu trattenuto sul suo carro di fronte ai Siri, e mor&#236; verso sera; il sangue della sua ferita era colato nel fondo del carro. 36Mentre il sole tramontava, un grido corse per tutto il campo: &#171;Ognuno alla sua citt&#224;! Ognuno al suo paese!&#187;</div><div class="p">37Cos&#236; il re mor&#236;, fu portato a Samaria, e in Samaria fu sepolto. 38Quando si lav&#242; il carro presso lo stagno di Samaria &#8211; in quell&#8217;acqua si lavavano le prostitute &#8211; i cani leccarono il sangue di Acab, secondo la parola che il Signore aveva pronunciata.</div><div class="p">39Il resto delle azioni di Acab, tutto quello che fece, la casa d&#8217;avorio che costru&#236; e tutte le citt&#224; che edific&#242;, tutto questo sta scritto nel libro delle Cronache dei re d&#8217;Israele.</div><div class="p">40Cos&#236; Acab si addorment&#242; con i suoi padri, e Acazia, suo figlio, regn&#242; al suo posto.</div><div class="s3">Giosafat, re di Giuda</div><div class="p">41Giosafat, figlio di Asa, cominci&#242; a regnare sopra Giuda il quarto anno di Acab, re d&#8217;Israele. 42Giosafat aveva trentacinque anni quando cominci&#242; a regnare, e regn&#242; venticinque anni a Gerusalemme. Il nome di sua madre era Azuba, figlia di Sili.</div><div class="p">43Egli imit&#242; in ogni cosa la condotta di Asa, suo padre, e non se ne allontan&#242;; fece quel che &#232; giusto agli occhi del Signore. 44Tuttavia gli alti luoghi non scomparvero; il popolo offriva ancora sacrifici e profumi sugli alti luoghi. 45Giosafat visse in pace con il re d&#8217;Israele.</div><div class="p">46Il resto delle azioni di Giosafat, le prodezze che fece e le sue guerre sono scritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda.</div><div class="p">47Egli fece sparire dal paese gli ultimi uomini che si prostituivano e che erano rimasti dal tempo di Asa suo padre. 48A quel tempo non c&#8217;era re in Edom; un prefetto fungeva da re. 49Giosafat costru&#236; delle navi di Tarsis per andare a Ofir in cerca d&#8217;oro; ma poi non and&#242;, perch&#233; le navi naufragarono a Esion-Gheber. 50Allora Acazia, figlio di Acab, disse a Giosafat: &#171;Lascia che i miei servitori vadano con i tuoi servitori sulle navi!&#187; Ma Giosafat non volle.</div><div class="p">51Giosafat si addorment&#242; con i suoi padri, e con essi fu sepolto nella citt&#224; di Davide, suo padre; e Ieoram, suo figlio, regn&#242; al suo posto.</div><div class="s3">Acazia, re d&#8217;Israele</div><div class="p">52Acazia, figlio di Acab, cominci&#242; a regnare sopra Israele a Samaria il diciassettesimo anno di Giosafat, re di Giuda, e regn&#242; due anni sopra Israele.</div><div class="p">53Egli fece ci&#242; che &#232; male agli occhi del Signore e imit&#242; la condotta di suo padre, di sua madre e di Geroboamo, figlio di Nebat, che aveva fatto peccare Israele. 54Ador&#242; Baal, si prostr&#242; dinanzi a lui, e provoc&#242; lo sdegno del Signore, Dio d&#8217;Israele, esattamente come aveva fatto suo padre.</div>
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