La Clessidra Di Dio

EquipHer Vol. 26: "Come Spezzare il Ciclo dell’Autosabotaggio"

La Bellezza Collaterale

Perché Parlare in Lingue

Come pregare con fede senza lasciarsi sopraffare dalle emozioni?

La Saggezza Che Precede La Comprensione

La Sindrome Di Dory

Il Battesimo: Più Di Un Simbolo

La Verità Senza Maschera: La Bibbia Contro I Bias Cognitivi E Le Fallacie Della Mente

La Statua Di Nabucodonosor: La Testa Della Domenica, I Piedi Del Lunedì

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 <div class="book bkECC">
 <div class="chapter ch5" data-usfm="ECC.5">
 <div class="label">5</div><div class="s3">Il pericolo della lingua</div><div class="p">1Bada ai tuoi passi quando vai alla casa di Dio e avvic&#236;nati per ascoltare, anzich&#233; per offrire il sacrificio degli stolti, i quali non sanno neppure che fanno male.</div><div class="p">2Non essere precipitoso nel parlare e il tuo cuore non si affretti a proferir parola davanti a Dio, perch&#233; Dio &#232; in cielo e tu sei sulla terra. Le tue parole siano dunque poche, 3poich&#233; con le molte occupazioni vengono i sogni, e con le molte parole, i ragionamenti insensati.</div><div class="p">4Quando hai fatto un voto a Dio non indugiare ad adempierlo, perch&#233; egli non si compiace degli stolti; adempi il voto che hai fatto. 5Meglio &#232; per te non fare voti, che farne e poi non adempierli. 6Non permettere alla tua bocca di renderti colpevole; non dire davanti al messaggero di Dio#Messaggero di Dio, cio&#232; il sacerdote, colui che rappresenta Dio.: &#171;&#200; stato uno sbaglio&#187;. Dio dovrebbe forse adirarsi per le tue parole e distruggere l&#8217;opera delle tue mani? 7Infatti, se vi sono vanit&#224; nei molti sogni, ve ne sono anche nelle molte parole; perci&#242; temi Dio!</div><div class="s3">Illusione delle ricchezze</div><div class="p">8Se vedi nella provincia l&#8217;oppressione del povero e la violazione del diritto e della giustizia, non te ne meravigliare; poich&#233; sopra un uomo in alto veglia uno che sta pi&#249; in alto, e sopra di loro sta un Altissimo. 9Ma vantaggioso per un paese &#232;, per ogni rispetto, un re che si occupi dei campi.</div><div class="p">10Chi ama l&#8217;argento non &#232; saziato con l&#8217;argento; e chi ama le ricchezze non ne trae profitto di sorta. Anche questo &#232; vanit&#224;. 11Quando abbondano i beni, abbondano anche quelli che li mangiano; e quale vantaggio ne viene ai possessori, se non di vedere quei beni con i loro occhi? 12Dolce &#232; il sonno del lavoratore, abbia egli poco o molto da mangiare; ma la saziet&#224; del ricco non lo lascia dormire.</div><div class="p">13C&#8217;&#232; un male grave che io ho visto sotto il sole; delle ricchezze conservate dal loro possessore, per sua sventura. 14Queste ricchezze vanno perdute per qualche avvenimento funesto; e se ha generato un figlio, questi resta senza nulla in mano. 15Uscito nudo dal grembo di sua madre, quel possessore se ne va com&#8217;era venuto; di tutta la sua fatica non pu&#242; prendere nulla da portare con s&#233;. 16Anche questo &#232; un male grave: che egli se ne vada tale e quale era venuto; qual profitto gli viene dall&#8217;avere faticato per il vento? 17Per di pi&#249;, durante tutta la vita egli mangia nelle tenebre e ha molti fastidi, malanni e crucci.</div><div class="p">18Ecco quello che ho visto: buona e bella cosa &#232; per l&#8217;uomo mangiare, bere, godere del benessere in mezzo a tutta la fatica che egli sostiene sotto il sole, tutti i giorni di vita che Dio gli ha dati; poich&#233; questa &#232; la sua parte. 19E ancora, se Dio ha dato a un uomo ricchezze e tesori, e gli ha dato potere di goderne, di prenderne la sua parte e di gioire della sua fatica, &#232; questo un dono di Dio; 20un tale uomo infatti non si ricorder&#224; troppo dei giorni della sua vita, poich&#233; Dio gli concede gioia nel cuore.</div>
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 <div class="chapter ch6" data-usfm="ECC.6">
 <div class="label">6</div><div class="s3">Insoddisfazione dell&#8217;uomo</div><div class="p">1C&#8217;&#232; un male che ho visto sotto il sole e che grava di frequente sugli uomini: 2eccone uno a cui Dio d&#224; ricchezze, tesori e gloria, al punto che nulla gli manca di tutto ci&#242; che pu&#242; desiderare, ma Dio non gli d&#224; il potere di goderne; ne gode uno straniero. Ecco una vanit&#224;, un male grave. 3Se uno generasse cento figli, vivesse molti anni tanto che i giorni dei suoi anni si moltiplicassero, se egli non si sazia di beni e non ha sepoltura, io dico che un aborto &#232; pi&#249; felice di lui. 4Infatti l&#8217;aborto nasce invano, se ne va nelle tenebre e il suo nome resta coperto di tenebre; 5non ha neppure visto n&#233; conosciuto il sole e tuttavia ha pi&#249; riposo di quell&#8217;altro. 6Anche se questi vivesse due volte mille anni, se non gode benessere, a che scopo? Non va tutto a finire in un medesimo luogo?</div><div class="p">7Tutta la fatica dell&#8217;uomo &#232; per la sua bocca, per&#242; l&#8217;appetito suo non &#232; mai sazio. 8Che vantaggio ha il saggio sullo stolto? O che vantaggio ha il povero che sa come comportarsi in presenza dei viventi? 9Vedere con gli occhi vale pi&#249; del lasciare vagare i propri desideri. Anche questo &#232; vanit&#224;, un correre dietro al vento. 10Ci&#242; che esiste &#232; gi&#224; stato chiamato per nome da tempo, ed &#232; noto che cosa l&#8217;uomo &#232;, e che non pu&#242; contendere con Colui che &#232; pi&#249; forte di lui. 11Moltiplicare le parole significa moltiplicare la vanit&#224;; che vantaggio ne viene all&#8217;uomo? 12Infatti, chi pu&#242; sapere ci&#242; che &#232; buono per l&#8217;uomo nella sua vita, durante tutti i giorni della sua vita vana, che egli passa come un&#8217;ombra? Chi sa dire all&#8217;uomo quel che sar&#224; dopo di lui sotto il sole?</div>
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 <div class="chapter ch7" data-usfm="ECC.7">
 <div class="label">7</div><div class="s3">Le prove, la saggezza e la moderazione</div><div class="p">1Una buona reputazione vale pi&#249; dell&#8217;olio profumato, e il giorno della morte &#232; meglio del giorno della nascita. 2&#200; meglio andare in una casa in lutto, che andare in una casa in festa; poich&#233; l&#224; &#232; la fine di ogni uomo, e colui che vive vi porr&#224; mente. 3La tristezza vale pi&#249; del riso; poich&#233; quando il viso &#232; afflitto, il cuore diventa migliore. 4Il cuore del saggio &#232; nella casa del pianto; ma il cuore degli stolti &#232; nella casa della gioia. 5Vale pi&#249; udire la riprensione del saggio, che udire la canzone degli stolti. 6Infatti quale &#232; lo scoppiettio dei pruni sotto una pentola, tale &#232; il riso dello stolto. Anche questo &#232; vanit&#224;. 7Certo l&#8217;oppressione rende insensato il saggio, e il dono fa perdere il senno.</div><div class="p">8Vale pi&#249; la fine di una cosa, che il suo principio; e lo spirito paziente vale pi&#249; dello spirito altero. 9Non ti affrettare a irritarti nello spirito tuo, perch&#233; l&#8217;irritazione riposa in seno agli stolti. 10Non dire: &#171;Come mai i giorni di prima erano migliori di questi?&#187;, poich&#233; non &#232; da saggio domandarsi questo.</div><div class="p">11La saggezza &#232; buona quanto un&#8217;eredit&#224;, e anche di pi&#249;, per quelli che vedono il sole. 12Infatti la saggezza offre un riparo, come lo offre il denaro; ma l&#8217;eccellenza della scienza sta in questo, che la saggezza fa vivere quelli che la possiedono. 13Considera l&#8217;opera di Dio; chi potr&#224; raddrizzare ci&#242; che egli ha reso curvo? 14Nel giorno della prosperit&#224; godi del bene, e nel giorno dell&#8217;avversit&#224; rifletti. Dio ha fatto l&#8217;uno come l&#8217;altro, affinch&#233; l&#8217;uomo non scopra nulla di ci&#242; che sar&#224; dopo di lui.</div><div class="p">15Ho visto tutto questo nei giorni della mia vanit&#224;. C&#8217;&#232; un tale giusto che perisce per la sua giustizia, e c&#8217;&#232; un tale empio che prolunga la sua vita con la sua malvagit&#224;. 16Non essere troppo giusto e non farti troppo saggio; perch&#233; vorresti rovinarti? 17Non essere troppo empio e non essere stolto; perch&#233; dovresti morire prima del tempo? 18&#200; bene che tu ti attenga fermamente a questo, e che non allontani la mano da quello; chi teme Dio infatti evita tutte queste cose. 19La saggezza d&#224; al saggio pi&#249; forza che non facciano dieci capi in una citt&#224;. 20Certo, non c&#8217;&#232; sulla terra nessun uomo giusto che faccia il bene e non pecchi mai. 21Non porre dunque mente a tutte le parole che si dicono, per non sentirti maledire dal tuo servo; 22poich&#233; il tuo cuore sa che spesso anche tu hai maledetto altri.</div><div class="s3">La saggezza non si trova quaggi&#249;</div><div class="p">23Io ho esaminato tutto questo con saggezza. Ho detto: &#171;Voglio acquistare saggezza&#187;, ma la saggezza &#232; rimasta lontano da me. 24Una cosa che &#232; tanto lontana e tanto profonda chi potr&#224; trovarla? 25Io mi sono applicato in cuor mio a riflettere, a investigare, a cercare la saggezza e il perch&#233; delle cose, e a riconoscere che l&#8217;empiet&#224; &#232; una follia e la stoltezza una pazzia. 26Ho trovato una cosa pi&#249; amara della morte: la donna tutta tranelli, il cui cuore non &#232; altro che reti e le cui mani sono catene; chi &#232; gradito a Dio le sfugge, ma il peccatore rimane preso da lei. 27&#171;Ecco, questo ho trovato&#187;, dice l&#8217;Ecclesiaste, &#171;dopo aver esaminato le cose una ad una per afferrarne la ragione; 28ecco quello che io cerco ancora, senza averlo trovato: un uomo fra mille l&#8217;ho trovato, ma una donna fra tutte non l&#8217;ho trovata. 29Questo soltanto ho trovato: che Dio ha fatto l&#8217;uomo retto, ma gli uomini hanno cercato molti sotterfugi&#187;.</div>
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 <div class="chapter ch8" data-usfm="ECC.8">
 <div class="label">8</div><div class="s3">Riflessioni varie</div><div class="p">1Chi &#232; come il saggio? E chi conosce la spiegazione delle cose? La saggezza di un uomo gli rischiara il viso, e la durezza del suo volto ne &#232; mutata.</div><div class="p">2Io ti dico: &#171;Osserva gli ordini del re&#187;, e questo a causa del giuramento che hai fatto davanti a Dio. 3Non ti affrettare ad allontanarti dalla sua presenza e non persistere in una cosa cattiva, perch&#233; egli pu&#242; fare tutto quello che gli piace. 4Infatti la parola del re &#232; potente; e chi gli pu&#242; dire: &#171;Che fai?&#187; 5Chi osserva il comandamento non conosce disgrazia, e il cuore dell&#8217;uomo saggio sa che c&#8217;&#232; un tempo e un giudizio, 6perch&#233; per ogni cosa c&#8217;&#232; un tempo e un giudizio; poich&#233; la malvagit&#224; dell&#8217;uomo pesa gravemente addosso a lui. 7L&#8217;uomo, infatti, non sa quel che avverr&#224;; poich&#233; chi gli dir&#224; come andranno le cose? 8Non c&#8217;&#232; uomo che abbia potere sul vento per poterlo trattenere, o che abbia potere sul giorno della morte; non c&#8217;&#232; congedo in tempo di guerra, e l&#8217;iniquit&#224; non pu&#242; salvare chi la commette.</div><div class="p">9Ho visto tutto questo e ho posto mente a tutto quello che si fa sotto il sole, quando l&#8217;uomo domina sugli uomini per loro sventura. 10Ho visto allora degli empi ricevere sepoltura ed entrare nel loro riposo, e di quelli che si erano comportati con rettitudine andarsene lontano dal luogo santo ed essere dimenticati nella citt&#224;. Anche questo &#232; vanit&#224;. 11Siccome la sentenza contro un&#8217;azione cattiva non si esegue prontamente, il cuore dei figli degli uomini &#232; pieno della voglia di fare il male. 12Sebbene il peccatore faccia cento volte il male, e anche prolunghi i suoi giorni, tuttavia io so che il bene &#232; per quelli che temono Dio, che provano timore in sua presenza. 13Ma non c&#8217;&#232; bene per l&#8217;empio ed egli non prolungher&#224; i suoi giorni come fa l&#8217;ombra che si allunga, perch&#233; non prova timore in presenza di Dio.</div><div class="p">14C&#8217;&#232; una vanit&#224; che avviene sulla terra; ed &#232; che vi sono dei giusti i quali sono trattati come se avessero fatto l&#8217;opera degli empi, e ci sono degli empi i quali sono trattati come se avessero fatto l&#8217;opera dei giusti. Io ho detto che anche questo &#232; vanit&#224;. 15Cos&#236; io ho lodato la gioia, perch&#233; non c&#8217;&#232; per l&#8217;uomo altro bene sotto il sole all&#8217;infuori del mangiare, del bere e del gioire; questo &#232; quello che lo accompagner&#224; in mezzo al suo lavoro, durante i giorni di vita che Dio gli d&#224; sotto il sole.</div><div class="p">16Quando ho applicato il mio cuore a conoscere la saggezza e a considerare le cose che si fanno sulla terra, perch&#233; gli occhi dell&#8217;uomo non godono sonno n&#233; giorno n&#233; notte, 17allora ho scrutato tutta l&#8217;opera di Dio e ho visto che l&#8217;uomo &#232; impotente a spiegare quello che si fa sotto il sole. Egli ha un bell&#8217;affaticarsi a cercarne la spiegazione, ma non riesce a trovarla; e anche se il saggio pretende di saperla, non pu&#242; per&#242; trovarla.</div>
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