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Dal Pozzo Alla Pienezza

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 <div class="book bkACT">
 <div class="chapter ch9" data-usfm="ACT.9">
 <div class="label">9</div><div class="s3">La conversione di Saulo</div><div class="p">1Saulo, sempre spirante minacce e stragi contro i discepoli del Signore, si present&#242; al sommo sacerdote 2e gli chiese delle lettere per le sinagoghe di Damasco affinch&#233;, se avesse trovato dei seguaci della Via#Via, nome dato al movimento cristiano anche in 19:9, 23; 22:4; 24:14, 22; cfr. Gv 14:6., uomini e donne, li potesse condurre legati a Gerusalemme.</div><div class="p">3E durante il viaggio, mentre si avvicinava a Damasco, avvenne che, all&#8217;improvviso, sfolgor&#242; intorno a lui una luce dal cielo 4e, caduto in terra, ud&#236; una voce che gli diceva: &#171;Saulo, Saulo, perch&#233; mi perseguiti?&#187; 5Egli domand&#242;: &#171;Chi sei, Signore?&#187; E il Signore: &#171;Io sono Ges&#249;, che tu perseguiti. 6&#192;lzati, entra nella citt&#224; e ti sar&#224; detto ci&#242; che devi fare&#187;. 7Gli uomini che facevano il viaggio con lui rimasero fermi, senza parole, perch&#233; udivano la voce ma non vedevano nessuno. 8Saulo si alz&#242; da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla; e quelli, conducendolo per mano, lo portarono a Damasco, 9dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere n&#233; cibo n&#233; bevanda.</div><div class="p">10Or a Damasco c&#8217;era un discepolo di nome Anania; e il Signore gli disse in visione: &#171;Anania!&#187; Egli rispose: &#171;Eccomi, Signore&#187;. 11E il Signore a lui: &#171;&#192;lzati, va&#8217; nella strada chiamata &#8220;Diritta&#8221; e cerca in casa di Giuda uno di Tarso chiamato Saulo; poich&#233; ecco, egli &#232; in preghiera 12e ha visto {in visione} un uomo chiamato Anania entrare e imporgli le mani perch&#233; recuperi la vista&#187;. 13Ma Anania rispose: &#171;Signore, ho sentito dire da molti, riguardo a quest&#8217;uomo, quanto male abbia fatto ai tuoi santi#Santi, &#232; questo il primo passo del Nuovo Testamento dove il termine santi &#232; utilizzato per designare i discepoli di Ges&#249;, cio&#232; i cristiani; il termine &#8220;santo&#8221; (gr. haghios) significa lett. separato, messo a parte. in Gerusalemme. 14E qui ha ricevuto autorit&#224; dai capi dei sacerdoti per incatenare tutti coloro che invocano il tuo nome&#187;. 15Ma il Signore gli disse: &#171;Va&#8217;, perch&#233; egli &#232; uno strumento che ho scelto per portare il mio nome davanti ai popoli, ai re e ai figli d&#8217;Israele; 16perch&#233; io gli mostrer&#242; quanto debba soffrire per il mio nome&#187;.</div><div class="p">17Allora Anania and&#242;, entr&#242; in quella casa, gli impose le mani e disse: &#171;Fratello Saulo, il Signore, quel Ges&#249; che ti &#232; apparso sulla strada per la quale venivi, mi ha mandato perch&#233; tu riacquisti la vista e sia riempito di Spirito Santo&#187;. 18In quell&#8217;istante gli caddero dagli occhi come delle squame e recuper&#242; la vista; poi, alzatosi, fu battezzato. 19E, dopo aver preso cibo, gli ritornarono le forze. Rimase alcuni giorni insieme ai discepoli che erano a Damasco 20e si mise subito a predicare Ges&#249; nelle sinagoghe, affermando che egli &#232; il Figlio di Dio. 21Tutti quelli che lo ascoltavano si meravigliavano e dicevano: &#171;Ma costui non &#232; quel tale che a Gerusalemme infieriva contro quelli che invocano questo nome ed era venuto qua con lo scopo di condurli incatenati ai capi dei sacerdoti?&#187; 22Ma Saulo si fortificava sempre di pi&#249; e confondeva i Giudei residenti a Damasco, dimostrando che Ges&#249; &#232; il Cristo.</div><div class="s3">Saulo a Gerusalemme e a Tarso; il persecutore perseguitato</div><div class="p">23Parecchi giorni dopo, i Giudei deliberarono di ucciderlo; 24ma Saulo venne a conoscenza del loro complotto. Essi facevano persino la guardia alle porte, giorno e notte, per ucciderlo; 25ma i suoi discepoli lo presero di notte e lo calarono dalle mura dentro una cesta.</div><div class="p">26Quando fu giunto a Gerusalemme, tentava di unirsi ai discepoli; ma tutti avevano paura di lui, non credendo che fosse un discepolo. 27Allora Barnaba lo prese con s&#233;, lo condusse dagli apostoli e raccont&#242; loro come durante il viaggio aveva visto il Signore che gli aveva parlato, e come a Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Ges&#249;. 28Da allora Saulo andava e veniva con loro in Gerusalemme, e predicava con franchezza nel nome del Signore; 29discorreva pure e discuteva con gli Ellenisti; ma questi cercavano di ucciderlo. 30I fratelli, saputolo, lo condussero a Cesarea e di l&#224; lo mandarono a Tarso.</div><div class="p">31Cos&#236; la chiesa, per tutta la Giudea, la Galilea e la Samaria, aveva pace ed era edificata; e, camminando nel timore del Signore e nella consolazione dello Spirito Santo, cresceva costantemente di numero.</div><div class="s3">Enea, il paralitico guarito da Pietro</div><div class="p">32Avvenne che mentre Pietro andava a far visita a tutti, si rec&#242; anche dai santi residenti a Lidda. 33L&#224; trov&#242; un uomo di nome Enea, che da otto anni giaceva paralitico in un letto. 34Pietro gli disse: &#171;Enea, Ges&#249; Cristo ti guarisce; &#224;lzati e rifatti il letto&#187;. Egli subito si alz&#242;. 35E tutti gli abitanti di Lidda e di Saron lo videro e si convertirono al Signore.</div><div class="s3">Tabita risuscitata da Pietro</div><div class="p">36A Ioppe c&#8217;era una discepola, di nome Tabita, che tradotto vuol dire: &#171;Gazzella&#187;; ella faceva molte opere buone ed elemosine. 37Proprio in quei giorni si ammal&#242; e mor&#236;. E, dopo averla lavata, la deposero in una stanza di sopra. 38Poich&#233; Lidda era vicina a Ioppe, i discepoli, udito che Pietro era l&#224;, mandarono due uomini per pregarlo: &#171;Non esitare a venire da noi&#187;. 39Pietro allora si alz&#242; e part&#236; con loro. Appena arrivato, lo condussero nella stanza di sopra; e tutte le vedove si presentarono a lui piangendo, mostrandogli tutte le tuniche e i vestiti che Gazzella faceva mentre era con loro. 40Ma Pietro, fatti uscire tutti, si mise in ginocchio e preg&#242;; e, voltatosi verso il corpo, disse: &#171;Tabita, &#224;lzati&#187;. Ella apr&#236; gli occhi; e, visto Pietro, si mise seduta. 41Egli le diede la mano e la fece alzare; e, chiamati i santi e le vedove, la present&#242; loro in vita. 42Ci&#242; fu risaputo in tutta Ioppe, e molti credettero nel Signore. 43Pietro rimase molti giorni a Ioppe, presso un certo Simone, conciatore di pelli.</div>
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