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Nuova Riveduta 2006

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 <div class="book bkLUK">
 <div class="chapter ch1" data-usfm="LUK.1.14+LUK.1.15+LUK.1.16+LUK.1.17+LUK.1.18+LUK.1.19+LUK.1.20+LUK.1.21+LUK.1.22+LUK.1.23+LUK.1.24+LUK.1.25+LUK.1.26+LUK.1.27+LUK.1.28+LUK.1.29+LUK.1.30+LUK.1.31+LUK.1.32+LUK.1.33+LUK.1.34+LUK.1.35+LUK.1.36+LUK.1.37+LUK.1.38">
 <div class="p">14Tu ne avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno per la sua nascita. 15Perch&#233; sar&#224; grande davanti al Signore. Non berr&#224; n&#233; vino n&#233; bevande alcoliche, e sar&#224; pieno di Spirito Santo fin dal grembo di sua madre. 16Ricondurr&#224; molti dei figli d&#8217;Israele al Signore, loro Dio; 17andr&#224; davanti a lui con lo spirito e la potenza di Elia, per volgere i cuori dei padri ai figli#Per volgere&#8230; ai figli, riferimento a Malachia 4:6. e i ribelli alla saggezza dei giusti, per preparare al Signore un popolo ben disposto&#187;. 18E Zaccaria disse all&#8217;angelo: &#171;Da che cosa conoscer&#242; questo? Perch&#233; io sono vecchio e mia moglie &#232; in et&#224; avanzata&#187;. 19L&#8217;angelo gli rispose: &#171;Io sono Gabriele che sto davanti a Dio, e sono stato mandato a parlarti e ad annunciarti queste liete notizie. 20Ecco, tu sarai muto, e non potrai parlare fino al giorno che queste cose avverranno, perch&#233; non hai creduto alle mie parole che si adempiranno a loro tempo&#187;.</div><div class="p">21Il popolo intanto stava aspettando Zaccaria e si meravigliava del suo indugiare nel tempio. 22Ma quando fu uscito, non poteva parlare loro, e capirono che aveva avuto una visione nel tempio; ed egli faceva loro dei segni e restava muto.</div><div class="p">23Quando furono compiuti i giorni del suo servizio, egli se ne and&#242; a casa sua. 24Dopo quei giorni, sua moglie Elisabetta rimase incinta; e si tenne nascosta per cinque mesi, dicendo: 25&#171;Ecco quanto ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui mi ha rivolto il suo sguardo per cancellare la mia vergogna in mezzo agli uomini&#187;.</div><div class="s3">Annuncio della nascita di Ges&#249; Cristo</div><div class="p">26Al sesto mese, l&#8217;angelo Gabriele fu mandato da Dio in una citt&#224; di Galilea, chiamata Nazaret, 27a una vergine fidanzata a un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide#Davide, primo grande re d&#8217;Israele, aveva ricevuto la promessa che il liberatore mandato da Dio (il Messia) sarebbe stato un discendente della sua dinastia.; e il nome della vergine era Maria. 28E quando l&#8217;angelo fu entrato da lei, disse: &#171;Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore &#232; con te&#187;. 29Ella fu turbata a queste parole, e si domandava che cosa volesse dire un tale saluto. 30L&#8217;angelo le disse: &#171;Non temere, Maria, perch&#233; hai trovato grazia presso Dio. 31Ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, e gli porrai nome Ges&#249;. 32Questi sar&#224; grande e sar&#224; chiamato Figlio dell&#8217;Altissimo, e il Signore Dio gli dar&#224; il trono di Davide, suo padre. 33Egli regner&#224; sulla casa di Giacobbe in eterno e il suo regno non avr&#224; mai fine&#187;. 34Maria disse all&#8217;angelo: &#171;Come avverr&#224; questo, dal momento che non conosco uomo?&#187; 35L&#8217;angelo le rispose: &#171;Lo Spirito Santo verr&#224; su di te e la potenza dell&#8217;Altissimo ti coprir&#224; dell&#8217;ombra sua; perci&#242;, anche colui che nascer&#224; sar&#224; chiamato Santo, Figlio di Dio. 36Ecco, Elisabetta, tua parente, ha concepito anche lei un figlio nella sua vecchiaia, e questo &#232; il sesto mese per lei, che era chiamata sterile; 37poich&#233; nessuna parola di Dio rimarr&#224; inefficace&#187;. 38Maria disse: &#171;Ecco, io sono la serva del Signore; mi sia fatto secondo la tua parola&#187;. E l&#8217;angelo part&#236; da lei.</div>
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 <div class="book bkMAL">
 <div class="chapter ch4" data-usfm="MAL.4">
 <div class="label">4</div><div class="p">1&#171;Poich&#233; ecco, il giorno viene, ardente come una fornace; allora tutti i superbi e tutti i malfattori saranno come stoppia. Il giorno che viene li incendier&#224;&#187;, dice il Signore degli eserciti, &#171;e non lascer&#224; loro n&#233; radice n&#233; ramo.</div><div class="p">2Ma per voi che avete timore del mio nome spunter&#224; il sole della giustizia, la guarigione sar&#224; nelle sue ali; voi uscirete e salterete, come vitelli fatti uscire dalla stalla.</div><div class="p">3Voi calpesterete gli empi, che saranno come cenere sotto la pianta dei vostri piedi, nel giorno che io preparo&#187;, dice il Signore degli eserciti.</div><div class="p">4&#171;Ricordatevi della legge di Mos&#232;, mio servo, al quale io diedi sull&#8217;Oreb#Oreb, altro nome del monte Sinai (vd. Esodo 19&#8211;24)., leggi e precetti, per tutto Israele. </div><div class="p">5Ecco, io vi mando il profeta Elia, prima che venga il giorno del Signore, giorno grande e terribile.</div><div class="p">6Egli volger&#224; il cuore dei padri verso i figli#Egli volger&#224;&#8230; verso i figli, citato in Luca 1:17 in riferimento a Giovanni il battista., e il cuore dei figli verso i padri, perch&#233; io non debba venire a colpire il paese di sterminio&#187;.</div><div class="p"> </div>
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 <div class="chapter ch10" data-usfm="LEV.10">
 <div class="label">10</div><div class="s3">Il fuoco estraneo di Nadab e Abiu</div><div class="p">1Nadab e Abiu, figli di Aaronne, presero ciascuno il suo turibolo, vi misero dentro del fuoco, vi posero sopra dell&#8217;incenso e offrirono davanti al Signore del fuoco estraneo, diverso da ci&#242; che egli aveva loro ordinato. 2Allora un fuoco usc&#236; dalla presenza del Signore e li divor&#242;; cos&#236; morirono davanti al Signore.</div><div class="p">3Allora Mos&#232; disse ad Aaronne: &#171;Questo &#232; quello di cui il Signore ha parlato, quando ha detto: &#8220;Io sar&#242; santificato per mezzo di quelli che mi stanno vicino e sar&#242; glorificato in presenza di tutto il popolo&#8221;&#187;. Aaronne tacque. 4Mos&#232; chiam&#242; Misael ed Elsafan, figli di Uziel, zio di Aaronne, e disse loro: &#171;Avvicinatevi, portate via i vostri fratelli dal santuario, fuori dall&#8217;accampamento&#187;. 5Essi si avvicinarono e li portarono via nelle loro tuniche, fuori dall&#8217;accampamento, come Mos&#232; aveva detto.</div><div class="p">6Mos&#232; disse ad Aaronne, a Eleazar e a Itamar, suoi figli: &#171;Non andate a capo scoperto e non vi stracciate le vesti#A capo scoperto&#8230; vesti, gesti che venivano fatti in segno di lutto., affinch&#233; non moriate, e il Signore non si adiri contro tutta la comunit&#224;; ma i vostri fratelli, tutta quanta la casa d&#8217;Israele, facciano pure cordoglio per quelli che il Signore ha bruciati. 7Non vi allontanate dall&#8217;ingresso della tenda di convegno, altrimenti morirete; perch&#233; l&#8217;olio dell&#8217;unzione del Signore &#232; su di voi&#187;. Ed essi fecero come Mos&#232; aveva detto.</div><div class="s3">Vari doveri e diritti dei sacerdoti</div><div class="p">8Il Signore parl&#242; ad Aaronne, e disse: 9&#171;Tu e i tuoi figli non berrete vino n&#233; bevande alcoliche quando entrerete nella tenda di convegno, altrimenti morirete; sar&#224; una legge perenne, di generazione in generazione; 10e questo perch&#233; possiate discernere ci&#242; che &#232; santo da ci&#242; che &#232; profano e ci&#242; che &#232; impuro da ci&#242; che &#232; puro, 11e possiate insegnare ai figli d&#8217;Israele tutte le leggi che il Signore ha date loro per mezzo di Mos&#232;&#187;.</div><div class="p">12Poi Mos&#232; disse ad Aaronne, a Eleazar e a Itamar, i due figli che restavano ad Aaronne: &#171;Prendete fra i sacrifici consumati dal fuoco per il Signore quello che rimane dell&#8217;oblazione e mangiatelo azzimo, presso l&#8217;altare, perch&#233; &#232; cosa santissima. 13Lo mangerete in luogo santo: &#232; la parte che spetta a te e ai tuoi figli, dei sacrifici consumati dal fuoco per il Signore; poich&#233; cos&#236; mi &#232; stato ordinato. 14Il petto dell&#8217;offerta agitata e la coscia dell&#8217;offerta elevata li mangerete tu, i tuoi figli e le tue figlie con te, in luogo puro; perch&#233; vi sono stati dati come parte dei sacrifici di riconoscenza dei figli d&#8217;Israele, spettante a te e ai tuoi figli. 15Oltre ai grassi da bruciare si porteranno la coscia dell&#8217;offerta elevata e il petto dell&#8217;offerta agitata, perch&#233; siano agitati davanti al Signore; anche questo apparterr&#224; a te e ai tuoi figli con te, per diritto perenne, come il Signore ha ordinato&#187;.</div><div class="p">16Mos&#232; si mise alla ricerca del capro del sacrificio espiatorio, ma esso era stato bruciato; allora egli si adir&#242; contro Eleazar e contro Itamar, i figli che erano rimasti ad Aaronne, e disse: 17&#171;Perch&#233; non avete mangiato il sacrificio espiatorio nel luogo santo? &#200; cosa santissima. Il Signore ve l&#8217;ha dato perch&#233; portiate l&#8217;iniquit&#224; della comunit&#224;, e perch&#233; ne facciate l&#8217;espiazione davanti a lui. 18Ecco, il sangue della vittima non &#232; stato portato dentro il santuario. Voi avreste dovuto mangiarla nel santuario, come io avevo ordinato&#187;. 19E Aaronne disse a Mos&#232;: &#171;Ecco, oggi essi hanno offerto il loro sacrificio espiatorio e il loro olocausto davanti al Signore; e, dopo le cose che mi sono successe, se oggi avessi mangiato la vittima del sacrificio espiatorio, sarebbe ci&#242; piaciuto al Signore?&#187; 20Quando Mos&#232; ud&#236; questo, rimase soddisfatto.</div>
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<div class="version vid122 iso6393ita" data-vid="122" data-iso6393="ita">
 <div class="book bkJER">
 <div class="chapter ch33" data-usfm="JER.33">
 <div class="label">33</div><div class="s3">Promessa della restaurazione d&#8217;Israele</div><div class="p">1La parola del Signore fu rivolta per la seconda volta a Geremia in questi termini, mentre egli era ancora rinchiuso nel cortile della prigione: </div><div class="p">2&#171;Cos&#236; parla il Signore, che sta per fare questo; il Signore che lo concepisce per mandarlo ad effetto, colui che ha nome il Signore:</div><div class="p">3&#8220;Invocami, e io ti risponder&#242;, ti annuncer&#242; cose grandi e impenetrabili che tu non conosci&#8221;.</div><div class="p">4Infatti cos&#236; parla il Signore, Dio d&#8217;Israele, riguardo alle case di questa citt&#224; e riguardo alle case del re di Giuda che saranno diroccate per far fronte ai terrapieni e alla spada del nemico,</div><div class="p">5quando si verr&#224; a combattere contro i Caldei e a riempire quelle case di cadaveri di uomini, che io colpir&#242; nella mia ira e nel mio furore e per le cui malvagit&#224; io nasconder&#242; la mia faccia a questa citt&#224;:</div><div class="p">6&#8220;Ecco, io recher&#242; ad essa medicazione e rimedi, guarir&#242; i suoi abitanti e aprir&#242; loro un tesoro di pace e di verit&#224;.</div><div class="p">7Far&#242; tornare dalla deportazione Giuda e Israele, li ristabilir&#242; com&#8217;erano prima;</div><div class="p">8li purificher&#242; di tutta l&#8217;iniquit&#224; con cui hanno peccato contro di me; perdoner&#242; tutte le loro iniquit&#224; con cui hanno peccato contro di me e si sono ribellati a me.</div><div class="p">9Questa citt&#224; sar&#224; per me un motivo di gioia, di lode e di gloria fra tutte le nazioni della terra, che udranno tutto il bene che io sto per fare loro; esse temeranno e tremeranno a causa di tutto il bene e di tutta la pace che io procurer&#242; a Gerusalemme&#8221;.</div><div class="p">10Cos&#236; parla il Signore: &#8220;In questo luogo, del quale voi dite: &#8216;&#200; un deserto, non c&#8217;&#232; pi&#249; uomo n&#233; bestia&#8217;, nelle citt&#224; di Giuda e per le strade di Gerusalemme, che sono desolate e dove non &#232; pi&#249; n&#233; uomo, n&#233; abitante, n&#233; bestia,</div><div class="p">11si udr&#224; ancora il grido di gioia e il grido d&#8217;esultanza, il canto dello sposo e il canto della sposa, la voce di quelli che dicono: &#8216;Celebrate il Signore degli eserciti, poich&#233; il Signore &#232; buono, poich&#233; la sua bont&#224; dura per sempre&#8217;, e che portano offerte di ringraziamento nella casa del Signore. Poich&#233; io far&#242; tornare i deportati nel paese, e lo ristabilir&#242; com&#8217;era prima&#8221;, dice il Signore.</div><div class="p">12Cos&#236; parla il Signore degli eserciti: &#8220;In questo luogo desolato, dove non c&#8217;&#232; pi&#249; n&#233; uomo n&#233; bestia, e in tutte le sue citt&#224; ci saranno ancora delle abitazioni di pastori, che faranno riposare le loro greggi.</div><div class="p">13Nelle citt&#224; della regione montuosa, nelle citt&#224; della pianura, nelle citt&#224; del mezzogiorno, nel paese di Beniamino, nei dintorni di Gerusalemme e nelle citt&#224; di Giuda le pecore passeranno ancora sotto la mano di chi le conta&#8221;, dice il Signore.</div><div class="p">14&#8220;Ecco, i giorni vengono&#8221;, dice il Signore, &#8220;in cui io mander&#242; ad effetto la buona parola che ho pronunciata riguardo alla casa d&#8217;Israele e riguardo alla casa di Giuda.</div><div class="p">15In quei giorni e in quel tempo io far&#242; germogliare per Davide un germoglio di giustizia, ed esso eserciter&#224; il diritto e la giustizia nel paese.</div><div class="p">16In quei giorni Giuda sar&#224; salvato e Gerusalemme abiter&#224; al sicuro; questo &#232; il nome con cui sar&#224; chiamata: Signore nostra giustizia&#8221;.</div><div class="p">17Poich&#233; cos&#236; parla il Signore: &#8220;Non verr&#224; mai meno a Davide chi sieda sul trono della casa d&#8217;Israele,</div><div class="p">18ai sacerdoti levitici non verr&#224; mai meno, in mia presenza, chi offra olocausti, chi faccia fumare le offerte e chi faccia tutti i giorni i sacrifici&#8221;&#187;.</div><div class="p">19La parola del Signore fu rivolta a Geremia in questi termini:</div><div class="p">20&#171;Cos&#236; parla il Signore: &#8220;Se voi potete annullare il mio patto con il giorno e il mio patto con la notte, in maniera che il giorno e la notte non vengano al tempo loro,</div><div class="p">21allora si potr&#224; anche annullare il mio patto con Davide mio servitore, in modo che egli non abbia pi&#249; figlio che regni sul suo trono, e con i sacerdoti levitici miei ministri.</div><div class="p">22Come non si pu&#242; contare l&#8217;esercito del cielo n&#233; misurare la sabbia del mare, cos&#236; io moltiplicher&#242; la discendenza di Davide, mio servitore, e i Leviti che fanno il servizio in mio onore&#8221;&#187;.</div><div class="p">23La parola del Signore fu rivolta a Geremia in questi termini:</div><div class="p">24&#171;Non hai posto mente alle parole di questo popolo quando va dicendo: &#8220;Le due famiglie che il Signore aveva scelte, le ha rigettate&#8221;? Cos&#236; disprezzano il mio popolo, che agli occhi loro non &#232; pi&#249; una nazione.</div><div class="p">25Cos&#236; parla il Signore: &#8220;Se io non ho stabilito il mio patto con il giorno e con la notte, e se non ho fissato le leggi del cielo e della terra,</div><div class="p">26allora rigetter&#242; anche la progenie di Giacobbe e di Davide mio servitore, e non prender&#242; pi&#249; dai suoi discendenti coloro che governeranno la discendenza di Abraamo, d&#8217;Isacco e di Giacobbe! Poich&#233; io far&#242; tornare i loro esuli e avr&#242; piet&#224; di loro&#8221;&#187;.</div>
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