Ferito dalla chiesa

Immersi nel fiume dello Spirito

Tra 2 pannolini

Le Nostre Armi

Prego per Lui

Il secondo miglio

Trasformare Il Dolore in Vittoria

Benedetto In Cristo

Bada a come parli!

Chiamati a lodare Dio in ogni tempo

Nuova Riveduta 2006

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 <div class="book bkJDG">
 <div class="chapter ch13" data-usfm="JDG.13.1+JDG.13.2+JDG.13.3+JDG.13.4+JDG.13.5+JDG.13.6+JDG.13.7+JDG.13.8+JDG.13.9+JDG.13.10+JDG.13.11+JDG.13.12+JDG.13.13+JDG.13.14+JDG.13.15+JDG.13.16+JDG.13.17+JDG.13.18+JDG.13.19+JDG.13.20+JDG.13.21+JDG.13.22+JDG.13.23+JDG.13.24+JDG.13.25">
 <div class="p">1I figli d&#8217;Israele continuarono a fare ci&#242; che era male agli occhi del Signore e il Signore li diede nelle mani dei Filistei per quarant&#8217;anni.</div><div class="p">2C&#8217;era un uomo di Sorea, della famiglia dei Daniti, di nome Mano&#224;; sua moglie era sterile e non aveva figli. 3L&#8217;angelo del Signore apparve alla donna e le disse: &#171;Ecco, tu sei sterile e non hai figli; ma concepirai e partorirai un figlio. 4Ora guardati dunque dal bere vino o bevanda alcolica e non mangiare nulla di impuro. 5Poich&#233; ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, sulla testa del quale non passer&#224; rasoio, perch&#233; il bambino sar&#224; un nazireo, consacrato a Dio dal seno di sua madre, e sar&#224; lui che comincer&#224; a liberare Israele dalle mani dei Filistei&#187;.</div><div class="p">6La donna and&#242; a dire a suo marito: &#171;Un uomo di Dio &#232; venuto da me; aveva l&#8217;aspetto di un angelo di Dio, un aspetto davvero tremendo. Io non gli ho domandato da dove veniva, ed egli non mi ha detto il suo nome; 7ma mi ha detto: &#8220;Ecco, tu concepirai e partorirai un figlio; ora non bere n&#233; vino n&#233; bevanda alcolica e non mangiare niente di impuro, perch&#233; il bambino sar&#224; un nazireo, consacrato a Dio dal seno di sua madre e fino al giorno della sua morte&#8221;&#187;.</div><div class="p">8Allora Mano&#224; supplic&#242; il Signore e disse: &#171;Signore, ti prego che l&#8217;uomo di Dio che ci avevi mandato torni di nuovo a noi e ci insegni quello che dobbiamo fare per il bambino che nascer&#224;&#187;. 9Dio esaud&#236; la preghiera di Mano&#224;, e l&#8217;angelo di Dio torn&#242; ancora dalla donna, che era seduta nel campo; ma Mano&#224;, suo marito, non era con lei. 10La donna corse in fretta a informare suo marito e gli disse: &#171;Ecco, quell&#8217;uomo che venne da me l&#8217;altro giorno mi &#232; apparso&#187;. 11Mano&#224; si alz&#242;, and&#242; dietro a sua moglie e, raggiunto quell&#8217;uomo, gli disse: &#171;Sei tu che parlasti a questa donna?&#187; E quegli rispose: &#171;Sono io&#187;. 12E Mano&#224;: &#171;Quando la tua parola si sar&#224; avverata, quale norma si dovr&#224; seguire per il bambino? Che cosa si dovr&#224; fare per lui?&#187; 13L&#8217;angelo del Signore rispose a Mano&#224;: &#171;Si astenga la donna da tutto quello che le ho detto. 14Non mangi nessun prodotto della vigna, n&#233; beva vino o bevanda alcolica, e non mangi niente d&#8217;impuro; osservi tutto quello che le ho comandato&#187;. 15Mano&#224; disse all&#8217;angelo del Signore: &#171;Ti prego, permettici di trattenerti e di prepararti un capretto!&#187; 16L&#8217;angelo del Signore rispose a Mano&#224;: &#171;Anche se tu mi trattenessi non mangerei del tuo cibo; ma, se vuoi fare un olocausto, offrilo al Signore&#187;. Mano&#224; non sapeva che quello fosse l&#8217;angelo del Signore. 17Poi Mano&#224; disse all&#8217;angelo del Signore: &#171;Qual &#232; il tuo nome, affinch&#233;, quando si saranno adempiute le tue parole, noi ti rendiamo onore?&#187; 18L&#8217;angelo del Signore gli rispose: &#171;Perch&#233; mi chiedi il mio nome? Esso &#232; meraviglioso&#187;. 19Mano&#224; prese il capretto e l&#8217;oblazione e li offr&#236; al Signore su una roccia. Allora avvenne una cosa prodigiosa: Mano&#224; e sua moglie stavano guardando 20e, mentre la fiamma saliva dall&#8217;altare al cielo, l&#8217;angelo del Signore sal&#236; con la fiamma dell&#8217;altare. Mano&#224; e sua moglie, vedendo questo, caddero con la faccia a terra. 21L&#8217;angelo del Signore non apparve pi&#249; n&#233; a Mano&#224; n&#233; a sua moglie. Allora Mano&#224; riconobbe che quello era l&#8217;angelo del Signore 22e disse a sua moglie: &#171;Noi moriremo sicuramente, perch&#233; abbiamo visto Dio&#187;. 23Ma sua moglie gli disse: &#171;Se il Signore avesse voluto farci morire, non avrebbe accettato dalle nostre mani l&#8217;olocausto e l&#8217;oblazione; non ci avrebbe fatto vedere tutte queste cose e non ci avrebbe fatto udire proprio ora delle cose come queste&#187;.</div><div class="p">24Poi la donna partor&#236; un figlio, a cui pose nome Sansone. Il bambino crebbe e il Signore lo benedisse. 25Lo Spirito del Signore cominci&#242; a sospingerlo quando era a Maane-Dan, fra Sorea ed Estaol.</div>
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 <div class="chapter ch14" data-usfm="JDG.14.1+JDG.14.2+JDG.14.3+JDG.14.4+JDG.14.5+JDG.14.6+JDG.14.7+JDG.14.8+JDG.14.9+JDG.14.10+JDG.14.11+JDG.14.12+JDG.14.13+JDG.14.14+JDG.14.15+JDG.14.16+JDG.14.17+JDG.14.18+JDG.14.19+JDG.14.20">
 <div class="p">1Sansone scese a Timna e vide l&#224; una donna tra le figlie dei Filistei. 2Tornato a casa, ne parl&#242; a suo padre e a sua madre, e disse: &#171;Ho visto a Timna una donna tra le figlie dei Filistei; prendetemela dunque per moglie&#187;. 3Suo padre e sua madre gli dissero: &#171;Non c&#8217;&#232; tra le figlie dei tuoi fratelli in tutto il nostro popolo una donna per te? Devi andare a prenderti una moglie tra i Filistei incirconcisi?&#187; Sansone rispose a suo padre: &#171;Prendimi quella perch&#233; mi piace&#187;. 4Suo padre e sua madre non sapevano che questo veniva dal Signore; Sansone infatti cercava un&#8217;occasione di contesa da parte dei Filistei. In quel tempo, i Filistei dominavano Israele.</div><div class="p">5Poi Sansone scese con suo padre e sua madre a Timna; e quando giunsero alle vigne di Timna, ecco un leoncello venirgli incontro ruggendo. 6Lo Spirito del Signore invest&#236; Sansone, che, senza aver niente in mano, squart&#242; la belva come uno squarta un capretto; ma non disse nulla a suo padre n&#233; a sua madre di ci&#242; che aveva fatto. 7E scese, parl&#242; alla donna, e questa gli piacque.</div><div class="p">8Di l&#236; a qualche tempo torn&#242; per prenderla e usc&#236; di strada per vedere la carcassa del leone; ed ecco nella carcassa del leone c&#8217;era uno sciame d&#8217;api e del miele. 9Egli prese in mano il miele e si mise a mangiarlo per via; e quando ebbe raggiunto suo padre e sua madre, ne diede loro ed essi ne mangiarono; ma non disse loro che aveva preso il miele dalla carcassa del leone.</div><div class="p">10Suo padre scese a trovare quella donna e l&#224; Sansone fece un convito, perch&#233; tale era il costume dei giovani. 11Appena i parenti della sposa videro Sansone, invitarono trenta compagni perch&#233; stessero con lui. 12Sansone disse loro: &#171;Io vi proporr&#242; un enigma; se voi me lo spiegate entro i sette giorni del convito e se lo indovinate, vi dar&#242; trenta tuniche e trenta vesti; 13ma, se non me lo potete spiegare, darete trenta tuniche e trenta vesti a me&#187;. 14Quelli gli risposero: &#171;Proponi il tuo enigma e noi lo ascolteremo&#187;. Egli disse loro: &#171;Dal mangiatore &#232; uscito del cibo, e dal forte &#232; uscito il dolce&#187;. Per tre giorni quelli non poterono spiegare l&#8217;enigma. 15Il settimo giorno dissero alla moglie di Sansone: &#171;Tenta tuo marito affinch&#233; ci spieghi l&#8217;enigma; se no, daremo fuoco a te e alla casa di tuo padre. E che? ci avete invitati per spogliarci?&#187; 16La moglie di Sansone si mise a piangere presso di lui e a dirgli: &#171;Tu non hai per me che dell&#8217;odio e non mi ami; hai proposto un enigma ai figli del mio popolo e non me l&#8217;hai spiegato!&#187; Egli a lei: &#171;Ecco, non l&#8217;ho spiegato n&#233; a mio padre n&#233; a mia madre e lo spiegherei a te?&#187; 17Lei pianse presso di lui, per i sette giorni che durava il convito; il settimo giorno Sansone glielo spieg&#242;, perch&#233; lo tormentava; e lei spieg&#242; l&#8217;enigma ai figli del suo popolo. 18Gli uomini della citt&#224;, il settimo giorno, prima che tramontasse il sole, dissero a Sansone: &#171;Cos&#8217;&#232; pi&#249; dolce del miele? e chi &#232; pi&#249; forte del leone?&#187; Egli rispose loro: &#171;Se non aveste arato con la mia giovenca, non avreste indovinato il mio enigma&#187;.</div><div class="p">19Lo Spirito del Signore lo invest&#236; ed egli scese ad Ascalon, vi uccise trenta uomini, prese le loro spoglie e diede le vesti a quelli che avevano spiegato l&#8217;enigma. Poi, acceso d&#8217;ira, risal&#236; a casa di suo padre. 20Ma la moglie di Sansone fu data al compagno, che egli si era scelto per amico.</div>
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 <div class="chapter ch15" data-usfm="JDG.15.1+JDG.15.2+JDG.15.3+JDG.15.4+JDG.15.5+JDG.15.6+JDG.15.7+JDG.15.8+JDG.15.9+JDG.15.10+JDG.15.11+JDG.15.12+JDG.15.13+JDG.15.14+JDG.15.15+JDG.15.16+JDG.15.17+JDG.15.18+JDG.15.19+JDG.15.20">
 <div class="p">1Al tempo della mietitura del grano, Sansone and&#242; a visitare sua moglie, le port&#242; un capretto e disse: &#171;Voglio entrare in camera da mia moglie&#187;. Ma il padre di lei non gli permise di entrare 2e gli disse: &#171;Io credevo sicuramente che tu l&#8217;avessi presa in odio, perci&#242; l&#8217;ho data al tuo compagno; sua sorella minore non &#232; pi&#249; bella di lei? Prendila dunque al suo posto&#187;. 3Sansone rispose loro: &#171;Questa volta non avr&#242; colpa, se far&#242; del male ai Filistei&#187;.</div><div class="p">4Sansone se ne and&#242; e cattur&#242; trecento sciacalli; prese pure delle fiaccole, mise gli sciacalli coda contro coda e una fiaccola in mezzo, fra le due code. 5Poi accese le fiaccole, fece correre gli sciacalli per i campi di grano dei Filistei e bruci&#242; i covoni ammassati, il grano ancora in piedi e perfino gli uliveti.</div><div class="p">6I Filistei chiesero: &#171;Chi ha fatto questo?&#187; Fu risposto: &#171;Sansone, il genero del Timneo, perch&#233; questi gli ha preso la moglie e l&#8217;ha data al compagno di lui&#187;. I Filistei salirono e bruciarono lei e suo padre. 7Sansone disse loro: &#171;Poich&#233; agite in questo modo, siate certi che non mi fermer&#242; finch&#233; non mi sar&#242; vendicato di voi&#187;. 8E li sbaragli&#242; interamente, facendone una grande strage. Poi discese e si ritir&#242; nella caverna della roccia di Etam.</div><div class="p">9Allora i Filistei salirono, si accamparono in Giuda e si spinsero fino a Lechi. 10Gli uomini di Giuda dissero loro: &#171;Perch&#233; siete saliti contro di noi?&#187; Quelli risposero: &#171;Siamo saliti per legare Sansone, per fare a lui quello che ha fatto a noi&#187;. 11Tremila uomini di Giuda scesero alla caverna della roccia di Etam e dissero a Sansone: &#171;Non sai che i Filistei sono nostri dominatori? Che &#232; dunque questo che ci hai fatto?&#187; Egli rispose loro: &#171;Quello che hanno fatto a me, l&#8217;ho fatto a loro&#187;. 12Essi gli dissero: &#171;Noi siamo venuti per legarti e darti in mano ai Filistei&#187;. Sansone replic&#242; loro: &#171;Giuratemi che voi stessi non mi ucciderete&#187;. 13Quelli risposero: &#171;No, ti legheremo soltanto e ti daremo nelle loro mani; ma certamente non ti metteremo a morte&#187;. Cos&#236; lo legarono con due funi nuove e lo fecero uscire dalla caverna.</div><div class="p">14Quando giunse a Lechi, i Filistei gli si fecero incontro con grida di gioia, ma lo Spirito del Signore lo invest&#236;; le funi che aveva alle braccia divennero come fili di lino a cui si appicchi il fuoco, e i legami gli caddero dalle mani. 15Poi, trovata una mascella d&#8217;asino ancora fresca, stese la mano, l&#8217;afferr&#242; e uccise con essa mille uomini.</div><div class="p">16Sansone disse: &#171;Con una mascella d&#8217;asino, un mucchio! due mucchi! Con una mascella d&#8217;asino ho ucciso mille uomini&#187;.</div><div class="p">17Quando ebbe finito di parlare, gett&#242; via la mascella e chiam&#242; quel luogo Ramat-Lechi#Ramat-Lechi, lett. alto luogo (o collina) della mascella..</div><div class="p">18Poi ebbe molta sete, invoc&#242; il Signore e disse: &#171;Tu hai concesso questa grande liberazione per mano del tuo servo; ora, dovr&#242; forse morire di sete e cadere nelle mani degli incirconcisi?&#187; 19Allora Dio fend&#232; la roccia concava che &#232; a Lechi e ne usc&#236; dell&#8217;acqua. Sansone bevve, il suo spirito si rianim&#242; ed egli riprese vita. Perci&#242; quella fonte fu chiamata En-Accore#En-Accore, lett. fonte di colui che invoca.; essa esiste anche al giorno d&#8217;oggi a Lechi.</div><div class="p">20Sansone fu giudice d&#8217;Israele, al tempo dei Filistei, per vent&#8217;anni.</div>
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 <div class="chapter ch16" data-usfm="JDG.16.1+JDG.16.2+JDG.16.3+JDG.16.4+JDG.16.5+JDG.16.6+JDG.16.7+JDG.16.8+JDG.16.9+JDG.16.10+JDG.16.11+JDG.16.12+JDG.16.13+JDG.16.14+JDG.16.15+JDG.16.16+JDG.16.17+JDG.16.18+JDG.16.19+JDG.16.20+JDG.16.21+JDG.16.22+JDG.16.23+JDG.16.24+JDG.16.25+JDG.16.26+JDG.16.27+JDG.16.28+JDG.16.29+JDG.16.30+JDG.16.31">
 <div class="p">1Sansone and&#242; a Gaza, vide l&#224; una prostituta ed entr&#242; da lei. 2Fu detto a quelli di Gaza: &#171;Sansone &#232; venuto qua&#187;. Essi lo circondarono, stettero in agguato tutta la notte presso la porta della citt&#224; e tutta quella notte rimasero quieti e dissero: &#171;Allo spuntar del giorno lo uccideremo&#187;. 3Sansone rimase a letto fino a mezzanotte; e a mezzanotte si alz&#242;, afferr&#242; i battenti della porta della citt&#224; e i due stipiti, li divelse insieme con la sbarra, se li mise sulle spalle e li port&#242; in cima al monte che &#232; di fronte a Ebron.</div><div class="p">4Dopo questo si innamor&#242; di una donna della valle di Sorec, che si chiamava Dalila. 5I pr&#236;ncipi dei Filistei salirono da lei e le dissero: &#171;Tentalo, e vedi da dove viene quella sua gran forza, e come potremmo prevalere contro di lui per giungere a legarlo e a domarlo; e ti daremo ciascuno millecento sicli d&#8217;argento&#187;. 6Dalila dunque disse a Sansone: &#171;Dimmi, ti prego, da dove viene la tua gran forza e in che modo ti si potrebbe legare per domarti&#187;. 7Sansone le rispose: &#171;Se mi si legasse con sette corde d&#8217;arco fresche, non ancora secche, io diventerei debole e sarei come un uomo qualsiasi&#187;. 8Allora i pr&#236;ncipi dei Filistei le portarono sette corde d&#8217;arco fresche, non ancora secche e lei lo leg&#242; con esse. 9C&#8217;era gente che stava in agguato, da lei, in una camera interna. Lei gli disse: &#171;Sansone, i Filistei ti sono addosso!&#187; Egli ruppe le corde, come un filo di stoppa si rompe quando sente il fuoco. Cos&#236; il segreto della sua forza rimase sconosciuto. 10Poi Dalila disse a Sansone: &#171;Ecco, tu mi hai beffata e mi hai detto delle bugie; ora dimmi, ti prego, con che cosa ti si potrebbe legare&#187;. 11Egli le rispose: &#171;Se mi si legasse con funi nuove che non fossero ancora state adoperate, io diventerei debole e sarei come un uomo qualsiasi&#187;. 12Dalila dunque prese delle funi nuove, lo leg&#242; e gli disse: &#171;Sansone, i Filistei ti sono addosso!&#187; C&#8217;era gente in agguato nella camera interna. Egli ruppe, come un filo, le funi che aveva alle braccia.</div><div class="p">13Dalila disse a Sansone: &#171;Fino ad ora tu mi hai beffata e mi hai detto delle bugie; dimmi con che ti si potrebbe legare&#187;. Egli le rispose: &#171;Se tesserai le sette trecce del mio capo con il tuo telaio&#187;. 14Lei le fiss&#242; al subbio, poi gli disse: &#171;Sansone, i Filistei ti sono addosso!&#187; Ma egli si svegli&#242; dal sonno e strapp&#242; via il subbio del telaio con l&#8217;ordito.</div><div class="p">15Lei gli disse: &#171;Come fai a dirmi: &#8220;Ti amo&#8221;, mentre il tuo cuore non &#232; con me? Gi&#224; tre volte mi hai beffata e non mi hai detto da dove viene la tua gran forza&#187;. 16La donna faceva ogni giorno pressione su di lui con le sue parole e lo tormentava. Egli ne fu rattristato a morte 17e le aperse tutto il suo cuore e le disse: &#171;Non &#232; mai passato rasoio sulla mia testa, perch&#233; sono un nazireo, consacrato a Dio, dal seno di mia madre; se mi tagliassero i capelli, la mia forza se ne andrebbe, diventerei debole e sarei come un uomo qualsiasi&#187;. 18Dalila, visto che egli le aveva aperto tutto il suo cuore, mand&#242; a chiamare i pr&#236;ncipi dei Filistei e fece dire loro: &#171;Venite su, questa volta, perch&#233; egli mi ha aperto tutto il suo cuore&#187;. Allora i pr&#236;ncipi dei Filistei salirono da lei e portarono con s&#233; il denaro. 19Lei lo fece addormentare sulle sue ginocchia, chiam&#242; un uomo e gli fece tagliare le sette trecce della testa di Sansone; cos&#236; giunse a domarlo; e la sua forza lo lasci&#242;. 20Allora lei gli disse: &#171;Sansone, i Filistei ti sono addosso!&#187; Egli, svegliatosi dal sonno, disse: &#171;Io ne uscir&#242; come le altre volte, e mi liberer&#242;&#187;. Ma non sapeva che il Signore si era ritirato da lui. 21I Filistei lo presero e gli cavarono gli occhi; lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo. Ed egli girava la macina nella prigione.</div><div class="s3">Morte di Sansone</div><div class="p">22Intanto, la capigliatura che gli avevano tagliata cominciava a ricrescergli. 23Ora i pr&#236;ncipi dei Filistei si radunarono per offrire un grande sacrificio a Dagon#Dagon, secondo la mitologia era padre di Baal e dio dell&#8217;agricoltura e del mare; era considerato l&#8217;inventore dell&#8217;aratro., loro dio, e per rallegrarsi. Dicevano: &#171;Il nostro dio ci ha dato nelle mani Sansone, nostro nemico. 24Quando il popolo lo vide, cominci&#242; a lodare il suo dio e a dire: &#171;Il nostro dio ci ha dato nelle mani il nostro nemico, colui che ci devastava il paese e che ha ucciso tanti di noi&#187;. 25Nella gioia del loro cuore, dissero: &#171;Chiamate Sansone, ch&#233; ci faccia divertire!&#187; Fecero quindi uscire Sansone dalla prigione ed egli si mise a fare il buffone in loro presenza. Lo posero fra le colonne; 26Sansone disse al ragazzo che lo teneva per mano: &#171;Lasciami, che io possa toccare le colonne sulle quali poggia la casa e mi appoggi a esse&#187;. 27La casa era piena di uomini e donne, e tutti i pr&#236;ncipi dei Filistei erano l&#236;; c&#8217;erano sul tetto circa tremila persone, fra uomini e donne, che stavano a guardare mentre Sansone faceva il buffone. 28Allora Sansone invoc&#242; il Signore e disse: &#171;Signore, Dio, ti prego, ric&#242;rdati di me! Dammi forza per questa volta soltanto, o Dio, perch&#233; io mi vendichi in un colpo solo dei Filistei, per la perdita dei miei due occhi&#187;. 29Sansone tast&#242; le due colonne di mezzo che sostenevano la casa; si appoggi&#242; a esse: all&#8217;una con la destra, all&#8217;altra con la sinistra e disse: 30&#171;Che io muoia insieme con i Filistei!&#187; Si curv&#242; con tutta la sua forza e la casa croll&#242; addosso ai pr&#236;ncipi e a tutto il popolo che c&#8217;era dentro; cos&#236; quelli che uccise mentre moriva furono di pi&#249; di quanti ne aveva uccisi durante la sua vita. 31Poi i suoi fratelli e tutta la casa di suo padre scesero e lo portarono via; quindi risalirono e lo seppellirono fra Sorea ed Estaol, nel sepolcro di Mano&#224;, suo padre. Egli era stato giudice d&#8217;Israele per vent&#8217;anni.</div>
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