Il tuo viaggio attraverso il doloreCampione

OTTAVO GIORNO: Presenti presso il Signore

Alla funzione funebre di mio marito ho messo la mano sulla sua bara e ho detto: “Questo non è mio marito. Questo è il suo corpo, ma lui non è qui".

Per chi crede in Gesù questa è una verità preziosissima. L'essenza della persona amata, il vero lui o lei, è al sicuro alla presenza del Signore.

Gli studiosi della Bibbia discutono sul significato di "presente presso il Signore". Questa scrittura non parla della forma o dello stato di coscienza di coloro che sono "con il Signore" dopo la morte. Alcuni passi delle Scritture sembrano implicare che coloro che sono morti credendo in Gesù stiano dormendo in attesa della risurrezione. Altri passaggi sembrano implicare che stanno godendo di tutte le glorie del cielo proprio ora.

La nostra immaginazione umana non può comprendere tutto sul tempo e sull'eternità. Poiché la morte è l'ingresso nell'eternità, non dovremmo sorprenderci di non poter capire tutto di questo. Se gli esseri umani possono immaginare altri universi e viaggiare nel tempo, possiamo accettare che nell'universo di Dio tutto questo è vero anche quando può sembrarci contraddittorio. Un giorno sarà tutto chiaro.

E fino ad allora, puoi essere certo che la persona amata è al sicuro nelle Sue mani.