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Nel business con Dio: Fede, Visione E Azione

Dal Pozzo Alla Pienezza

EquipHer Vol. 28: "Come Riconoscere un’Opportunità Divina"

Genitore: Un Dono, Non Un Mestiere

Perché Parlare in Lingue

<div class="version vid122 iso6393ita" data-vid="122" data-iso6393="ita">
 <div class="book bk2CH">
 <div class="chapter ch6" data-usfm="2CH.6">
 <div class="label">6</div><div class="s3">Discorso e preghiera di Salomone</div><div class="p">1Allora Salomone disse: &#171;Il Signore ha dichiarato che avrebbe abitato nell&#8217;oscurit&#224;! 2E io ti ho costruito una casa come tua dimora, un luogo dove tu abiterai per sempre!&#187;</div><div class="p">3Poi il re volt&#242; la faccia e benedisse tutta l&#8217;assemblea d&#8217;Israele; e tutta l&#8217;assemblea d&#8217;Israele stava in piedi. 4E disse: &#171;Benedetto sia il Signore, Dio d&#8217;Israele, il quale, di sua propria bocca, parl&#242; a Davide mio padre, e con la sua potenza ha adempiuto quanto aveva dichiarato dicendo: 5&#8220;Dal giorno che feci uscire il mio popolo Israele dal paese d&#8217;Egitto, io non scelsi alcuna citt&#224;, fra tutte le trib&#249; d&#8217;Israele, per costruire l&#224; una casa dove il mio nome dimorasse; e non scelsi alcun uomo perch&#233; fosse principe del mio popolo Israele; 6ma ho scelto Gerusalemme perch&#233; il mio nome vi dimori e ho scelto Davide per regnare sul mio popolo Israele&#8221;. 7Davide, mio padre, ebbe in cuore di costruire una casa al nome del Signore, Dio d&#8217;Israele; 8ma il Signore disse a Davide mio padre: &#8220;Quanto all&#8217;aver tu avuto in cuore di costruire una casa al mio nome, hai fatto bene ad avere questo in cuore; 9per&#242; non sarai tu che costruirai la casa, ma il figlio che uscir&#224; dai tuoi lombi: sar&#224; lui a costruire la casa al mio nome&#8221;. 10E il Signore ha adempiuto la parola che aveva pronunciata; e io sono subentrato al posto di Davide mio padre e mi sono seduto sul trono d&#8217;Israele, come il Signore aveva annunciato, e ho costruito la casa al nome del Signore, Dio d&#8217;Israele. 11L&#224; ho deposto l&#8217;arca, nella quale &#232; il patto del Signore: il patto che egli stabil&#236; con i figli d&#8217;Israele&#187;.</div><div class="p">12Poi Salomone si mise davanti all&#8217;altare del Signore, in presenza di tutta l&#8217;assemblea d&#8217;Israele, e stese le sue mani. 13Egli, infatti, aveva fatto costruire una tribuna di bronzo, lunga cinque cubiti, larga cinque cubiti e alta tre cubiti, e l&#8217;aveva posta in mezzo al cortile; egli vi sal&#236;, si mise in ginocchio in presenza di tutta l&#8217;assemblea d&#8217;Israele, stese le mani verso il cielo e disse:</div><div class="p">14&#171;O Signore, Dio d&#8217;Israele, non c&#8217;&#232; Dio simile a te, n&#233; in cielo n&#233; in terra! Tu mantieni il patto e la misericordia verso i tuoi servi che camminano in tua presenza con tutto il loro cuore. 15Tu hai mantenuto la promessa da te fatta al tuo servo Davide, mio padre; e ci&#242; che dichiarasti con la tua propria bocca, la tua mano oggi l&#8217;adempie. 16Ora dunque, Signore, Dio d&#8217;Israele, mantieni al tuo servo Davide, mio padre, la promessa che gli facesti dicendo: &#8220;Non ti mancher&#224; mai qualcuno che sieda davanti a me sul trono d&#8217;Israele, purch&#233; i tuoi figli veglino sul loro comportamento e camminino secondo la mia legge#Non&#8230; la mia legge, riferimento alla promessa di 1 Re 2:4., come tu hai camminato in mia presenza&#8221;. 17Ora, Signore, Dio d&#8217;Israele, si avveri la parola che dicesti al tuo servo Davide!</div><div class="p">18Ma &#232; proprio vero che Dio abita con gli uomini sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerti; quanto meno questa casa che io ho costruita! 19Tuttavia, Signore, Dio mio, abbi riguardo alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, ascoltando il grido e la preghiera che il tuo servo ti rivolge. 20Siano i tuoi occhi giorno e notte aperti su questa casa, sul luogo nel quale dicesti di voler mettere il tuo nome! Ascolta la preghiera che il tuo servo far&#224;, rivolto a questo luogo! 21Ascolta le suppliche del tuo servo e del tuo popolo Israele quando pregheranno, rivolti a questo luogo; ascoltali dal luogo della tua dimora, dai cieli; ascolta e perdona!</div><div class="p">22Se uno avr&#224; peccato contro il suo prossimo e si esiger&#224; da lui il giuramento, obbligandolo a farlo con imprecazione contro se stesso, ed egli viene a giurare davanti al tuo altare in questa casa, 23tu ascoltalo dal cielo, agisci e giudica i tuoi servi; condanna il colpevole, facendo ricadere sul suo capo i suoi atti, e dichiara giusto l&#8217;innocente, trattandolo secondo la sua giustizia.</div><div class="p">24Quando il tuo popolo Israele sar&#224; sconfitto dal nemico per aver peccato contro di te, se torna a te, se d&#224; gloria al tuo nome e ti rivolge preghiere e suppliche in questa casa, 25tu esaudiscilo dal cielo, perdona al tuo popolo Israele il suo peccato e riconducilo nel paese che d&#232;sti a lui e ai suoi padri.</div><div class="p">26Quando il cielo sar&#224; chiuso e non vi sar&#224; pi&#249; pioggia a causa dei loro peccati contro di te, se essi pregano rivolti a questo luogo, se danno gloria al tuo nome e si convertono dai loro peccati perch&#233; li avrai afflitti, 27tu esaudiscili dal cielo, perdona il peccato ai tuoi servi e al tuo popolo Israele, ai quali avrai mostrato la buona strada per cui debbono camminare; e manda la pioggia sulla tua terra che hai data come eredit&#224; al tuo popolo.</div><div class="p">28Quando il paese sar&#224; invaso dalla carestia o dalla peste, dalla ruggine o dal carbone#Ruggine&#8230; carbone, malattie dei cereali., dalle locuste o dai bruchi; quando il nemico assedier&#224; il tuo popolo nel suo paese, nelle sue citt&#224;, quando scoppier&#224; qualsiasi flagello o epidemia, ogni preghiera, 29ogni supplica che ti sar&#224; rivolta da un individuo o dall&#8217;intero tuo popolo Israele; quando ciascuno avr&#224; riconosciuto la sua piaga e il suo dolore e stender&#224; le sue mani verso questa casa, 30tu esaudiscila dal cielo, dal luogo della tua dimora, e perdona; rendi a ciascuno secondo le sue vie, tu che conosci il cuore di ognuno; tu solo infatti conosci il cuore dei figli degli uomini; 31affinch&#233; essi ti temano e camminino nelle tue vie tutto il tempo che vivranno nel paese che tu d&#232;sti ai nostri padri!</div><div class="p">32Anche lo straniero, che non &#232; del tuo popolo Israele, quando verr&#224; da un paese lontano a causa del tuo grande nome, della tua mano potente e del tuo braccio disteso; quando verr&#224; a pregarti in questa casa, 33tu esaudiscilo dal cielo, dal luogo della tua dimora, e concedi a questo straniero tutto quello che ti domander&#224;, affinch&#233; tutti i popoli della terra conoscano il tuo nome per temerti, come fa il tuo popolo Israele, e sappiano che il tuo nome &#232; invocato su questa casa che io ho costruita.</div><div class="p">34Quando il tuo popolo partir&#224; per far guerra al suo nemico, seguendo la via per la quale tu lo avrai mandato, se ti innalza preghiere rivolto a questa citt&#224;, che tu hai scelta, e alla casa che io ho costruita al tuo nome, 35esaudisci dal cielo le sue preghiere e le sue suppliche e fagli ottenere giustizia.</div><div class="p">36Quando peccheranno contro di te, infatti non c&#8217;&#232; uomo che non pecchi, e tu, sdegnato contro di loro, li avrai abbandonati in bal&#236;a del nemico che li deporter&#224; in un paese lontano o vicino, 37se, nel paese dove saranno schiavi, rientrano in se stessi, se tornano a te e rivolgono suppliche nel paese della loro schiavit&#249;, e dicono: &#8220;Abbiamo peccato, abbiamo agito empiamente, siamo stati malvagi&#8221;, 38se tornano a te con tutto il loro cuore e con tutta la loro anima nel paese della loro prigionia dove sono stati condotti schiavi, e ti pregano, rivolti al loro paese, il paese che tu d&#232;sti ai loro padri, alla citt&#224; che tu hai scelta e alla casa che ho costruita al tuo nome, 39esaudisci dal cielo, dal luogo della tua dimora, la loro preghiera e le loro suppliche, e fa&#8217; ottenere loro giustizia; perdona il tuo popolo che ha peccato contro di te.</div><div class="p">40Ora, Dio mio, siano aperti i tuoi occhi e siano attente le tue orecchie alla preghiera fatta in questo luogo. 41E ora &#224;lzati, o Signore, o Dio, vieni al luogo del tuo riposo, tu e l&#8217;arca della tua forza. I tuoi sacerdoti, o Signore, o Dio, siano rivestiti di salvezza, ed esultino nel bene i tuoi fedeli! 42O Signore, o Dio, non respingere la faccia del tuo unto; ric&#242;rdati delle grazie concesse a Davide, tuo servo&#187;.</div>
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 <div class="chapter ch7" data-usfm="2CH.7">
 <div class="label">7</div><div class="s3">La gloria del Signore nel tempio</div><div class="p">1Quando Salomone ebbe finito di pregare, il fuoco scese dal cielo, consum&#242; l&#8217;olocausto e i sacrifici, e la gloria del Signore riemp&#236; la casa. 2I sacerdoti non potevano entrare nella casa del Signore, perch&#233; la gloria del Signore riempiva la casa del Signore. 3Tutti i figli d&#8217;Israele videro scendere il fuoco e la gloria del Signore sulla casa; si chinarono con la faccia a terra, si prostrarono sul pavimento e lodarono il Signore, dicendo: &#171;Celebrate il Signore, perch&#233; egli &#232; buono, perch&#233; la sua bont&#224; dura in eterno&#187;.</div><div class="p">4Poi il re e tutto il popolo offrirono dei sacrifici davanti al Signore. 5Il re Salomone offr&#236; in sacrificio ventiduemila buoi e centoventimila pecore. Cos&#236; il re e tutto il popolo dedicarono la casa di Dio. 6I sacerdoti stavano in piedi, compiendo il loro servizio; cos&#236; pure i Leviti, con gli strumenti musicali consacrati al Signore, che il re Davide aveva fatti per lodare il Signore, la cui bont&#224; dura in eterno, quando anche Davide celebrava con essi il Signore; e i sacerdoti suonavano la tromba di fronte ai Leviti, e tutto Israele stava in piedi.</div><div class="p">7Salomone consacr&#242; la parte centrale del cortile, situata davanti alla casa del Signore; l&#224; infatti offr&#236; gli olocausti e il grasso dei sacrifici di riconoscenza, poich&#233; l&#8217;altare di bronzo, che Salomone aveva fatto, non poteva contenere gli olocausti, le offerte e il grasso.</div><div class="p">8In quel tempo Salomone celebr&#242; la festa per sette giorni, e tutto Israele con lui. Ci fu una grandissima assemblea di gente venuta da tutto il paese: dai dintorni di Camat fino al torrente d&#8217;Egitto. 9L&#8217;ottavo giorno fecero una riunione solenne, perch&#233; celebrarono la dedicazione dell&#8217;altare per sette giorni, e la festa per altri sette giorni. 10Il ventitreesimo giorno del settimo mese Salomone rimand&#242; alle sue tende il popolo allegro e con il cuore contento per il bene che il Signore aveva fatto a Davide, a Salomone e a Israele, suo popolo.</div><div class="s3">Seconda apparizione del Signore a Salomone</div><div class="p">11Salomone dunque termin&#242; la casa del Signore e il palazzo reale, e port&#242; a felice compimento tutto quello che aveva avuto in cuore di fare nella casa del Signore e nel suo proprio palazzo. 12Poi il Signore apparve di notte a Salomone e gli disse: &#171;Ho esaudito la tua preghiera e mi sono scelto questo luogo come casa dei sacrifici. 13Quando chiuder&#242; il cielo in modo che non ci sar&#224; pi&#249; pioggia, quando ordiner&#242; alle locuste di divorare il paese, quando mander&#242; la peste in mezzo al mio popolo, 14se il mio popolo, sul quale &#232; invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e si converte dalle sue vie malvagie, io lo esaudir&#242; dal cielo, perdoner&#242; i suoi peccati e guarir&#242; il suo paese. 15I miei occhi saranno ormai aperti e le mie orecchie attente alla preghiera fatta in questo luogo; 16infatti ora ho scelto e santificato questa casa, perch&#233; il mio nome vi rimanga per sempre, e i miei occhi e il mio cuore saranno qui per sempre. 17E quanto a te, se tu cammini davanti a me come cammin&#242; Davide tuo padre, facendo tutto quello che ti ho comandato, e se osservi le mie leggi e miei precetti, 18io stabilir&#242; il trono del tuo regno, come promisi a Davide tuo padre, dicendo: &#8220;Non ti mancher&#224; mai qualcuno che regni sopra Israele&#8221;. 19Ma se vi allontanate da me e abbandonate le mie leggi e i miei comandamenti, che vi ho posti davanti, e andate invece a servire altri d&#232;i e a prostrarvi davanti a loro, 20io vi sradicher&#242; dal mio paese che vi ho dato; e respinger&#242; dalla mia presenza la casa che ho consacrata al mio nome, e la far&#242; diventare la favola e lo zimbello di tutti i popoli. 21Chiunque passer&#224; vicino a questa casa, gi&#224; cos&#236; eccelsa, si stupir&#224; e dir&#224;: &#8220;Perch&#233; il Signore ha trattato in tal modo questo paese e questa casa?&#8221; 22Si risponder&#224;: &#8220;Perch&#233; hanno abbandonato il Signore, Dio dei loro padri, che li fece uscire dal paese d&#8217;Egitto, si sono invaghiti di altri d&#232;i, si sono prostrati davanti a loro e li hanno serviti; ecco perch&#233; il Signore ha fatto venire tutti questi mali su di loro&#8221;&#187;.</div>
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 <div class="chapter ch8" data-usfm="2CH.8">
 <div class="label">8</div><div class="s3">Citt&#224; costruite da Salomone; flotta mandata a Ofir</div><div class="p">1Passati i vent&#8217;anni nei quali Salomone costru&#236; la casa del Signore e il suo proprio palazzo, 2egli ricostru&#236; le citt&#224; che Curam gli aveva date e vi fece abitare i figli d&#8217;Israele. 3Poi Salomone marci&#242; contro Camat-Soba e se ne impadron&#236;. 4Ricostru&#236; Tadmor nella parte deserta del paese e tutte le citt&#224; di rifornimento in Camat. 5Ricostru&#236; pure Bet-Oron superiore e Bet-Oron inferiore, citt&#224; fortificate, munite di mura, di porte e di sbarre; 6ricostru&#236; Baalat e tutte le citt&#224; di rifornimento che appartenevano al re, tutte le citt&#224; per i suoi carri, le citt&#224; per i suoi cavalieri, insomma tutto quello che gli piacque di costruire a Gerusalemme, nel Libano e in tutto il paese del suo dominio. 7Tutta la popolazione che era rimasta degli Ittiti, degli Amorei, dei Ferezei, degli Ivvei e dei Gebusei, che non erano d&#8217;Israele, 8vale a dire i loro discendenti che erano rimasti dopo di loro nel paese e che gli Israeliti non avevano distrutti, Salomone li impieg&#242; per lavori servili, e tali sono rimasti fino a oggi. 9Ma i figli d&#8217;Israele Salomone non li impieg&#242; come schiavi per i suoi lavori; essi furono la sua gente di guerra, capi dei suoi condottieri e comandanti dei suoi carri e dei suoi cavalieri. 10I capi dei prefetti del re Salomone, incaricati di sorvegliare il popolo, erano duecentocinquanta.</div><div class="p">11Salomone fece salire la figlia del faraone dalla citt&#224; di Davide alla casa che egli le aveva fatto costruire, perch&#233; disse: &#171;Mia moglie non abiter&#224; nella casa di Davide re d&#8217;Israele, perch&#233; i luoghi dov&#8217;&#232; entrata l&#8217;arca del Signore sono santi&#187;.</div><div class="p">12Allora Salomone offr&#236; olocausti al Signore sull&#8217;altare del Signore, che egli aveva costruito davanti al portico; 13offriva quello che bisognava offrire, secondo l&#8217;ordine di Mos&#232;, ogni giorno, nei sabati, nei noviluni e nelle feste solenni, tre volte all&#8217;anno: alla festa degli Azzimi, alla festa delle Settimane e alla festa delle Capanne. 14Stabil&#236; nelle loro funzioni, come le aveva regolate Davide suo padre, le classi dei sacerdoti, i Leviti nel loro compito di lodare il Signore e fare il servizio in presenza dei sacerdoti giorno per giorno, e i portinai, a ciascuna porta, secondo le loro classi; poich&#233; cos&#236; aveva ordinato Davide, l&#8217;uomo di Dio. 15E non devi&#242; in nulla dagli ordini che il re aveva dato circa i sacerdoti e i Leviti, come pure relativamente ai tesori.</div><div class="p">16Cos&#236; fu diretta tutta l&#8217;opera di Salomone dal giorno in cui furono gettate le fondamenta della casa del Signore, fino a quando essa fu terminata. La casa del Signore fu compiuta definitivamente.</div><div class="p">17Allora Salomone part&#236; per Esion-Gheber e per Elot, sulla riva del mare, nel paese di Edom. 18E Curam, per mezzo della sua gente, gli mand&#242; delle navi e degli uomini esperti del mare, i quali andarono con la gente di Salomone a Ofir, vi presero quattrocentocinquanta talenti d&#8217;oro e li portarono al re Salomone.</div>
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 <div class="chapter ch9" data-usfm="2CH.9">
 <div class="label">9</div><div class="s3">La regina di Seba fa visita a Salomone a Gerusalemme</div><div class="p">1La regina di Seba, udita la fama che circondava Salomone, venne a Gerusalemme per metterlo alla prova con degli enigmi. Essa giunse con un numerosissimo seguito, con cammelli carichi di aromi, d&#8217;oro in gran quantit&#224; e di pietre preziose. Recatasi da Salomone, gli disse tutto quello che aveva in cuore. 2Salomone rispose a tutte le sue domande, e non ci fu cosa che fosse oscura per il re e che egli non sapesse spiegare.</div><div class="p">3Quando la regina di Seba ebbe visto la saggezza di Salomone, la reggia da lui costruita, 4le vivande della sua mensa, gli alloggi dei suoi servitori, l&#8217;ordine di servizio dei suoi ufficiali e le loro divise, i suoi coppieri e le loro vesti, gli olocausti che egli offriva nella casa del Signore, rimase fuori di s&#233; dalla meraviglia. 5E disse al re: &#171;Quanto avevo sentito dire nel mio paese sul tuo conto e sulla tua saggezza era dunque vero. 6Ma io non ci ho creduto finch&#233; non sono venuta io stessa e non ho visto con i miei occhi; e ora, ecco, non mi era stata riferita neppure la met&#224; della grandezza della tua saggezza! Tu superi la fama che me n&#8217;era giunta! 7Beata la tua gente, beati questi tuoi servitori che stanno sempre davanti a te e ascoltano la tua saggezza! 8Sia benedetto il Signore, il tuo Dio, il quale ti ha gradito, mettendoti sul suo trono, perch&#233; tu regni per il Signore, per il tuo Dio! Dio ti ha stabilito re per esercitare il diritto e la giustizia, perch&#233; egli ama Israele e vuole conservarlo per sempre&#187;.</div><div class="p">9Poi don&#242; al re centoventi talenti d&#8217;oro, grandissima quantit&#224; di aromi e pietre preziose. Non ci furono pi&#249; tali aromi, come quelli che la regina di Seba diede al re Salomone.</div><div class="p">10(I servitori di Curam e i servitori di Salomone che portavano oro da Ofir, portavano anche del legno di sandalo e delle pietre preziose; 11e di questo legno di sandalo il re fece delle scale per la casa del Signore e per il palazzo reale, delle cetre e dei salt&#232;ri per i cantori. Del legno come questo non se n&#8217;era mai visto prima nel paese di Giuda).</div><div class="p">12Il re Salomone diede alla regina di Seba tutto quello che lei desider&#242; e chiese, oltre all&#8217;equivalente di quello che aveva portato al re. Poi si rimise in cammino e, con i suoi servitori, ritorn&#242; al suo paese.</div><div class="s3">Ricchezze di Salomone</div><div class="p">13Il peso dell&#8217;oro che giungeva ogni anno a Salomone era di seicentosessantasei talenti, 14oltre a quello che percepiva dai trafficanti e dai negozianti che gliene portavano, da tutti i re dell&#8217;Arabia e dai governatori del paese che portavano a Salomone oro e argento.</div><div class="p">15Il re Salomone fece fare duecento scudi grandi d&#8217;oro battuto, per ognuno dei quali impieg&#242; seicento sicli d&#8217;oro battuto, 16e trecento altri scudi d&#8217;oro battuto, per ognuno dei quali impieg&#242; trecento sicli d&#8217;oro; e il re li mise nella &#171;Casa della Foresta del Libano&#187;. 17Il re fece pure un gran trono d&#8217;avorio, che rivest&#236; d&#8217;oro puro. 18Questo trono aveva sei gradini e una pedana d&#8217;oro connessi con il trono; c&#8217;erano dei bracci da un lato e dall&#8217;altro del seggio; due leoni stavano presso i bracci 19e dodici leoni stavano sui sei gradini, da una parte e dall&#8217;altra. Niente di simile era ancora stato fatto in nessun altro regno. 20Tutte le coppe del re Salomone erano d&#8217;oro, e tutto il vasellame della &#171;Casa Foresta del Libano&#187; era d&#8217;oro puro; dell&#8217;argento non si faceva alcun conto al tempo di Salomone. 21Infatti il re aveva delle navi che andavano a Tarsis con la gente di Curam; e una volta ogni tre anni venivano le navi da Tarsis, portando oro, argento, avorio, scimmie e pavoni.</div><div class="p">22Cos&#236; il re Salomone fu il pi&#249; grande di tutti i re della terra per ricchezze e per saggezza. 23E tutti i re della terra cercavano di vedere Salomone per udire la saggezza che Dio gli aveva messa in cuore. 24Ognuno di essi gli portava il suo dono: vasi d&#8217;argento, vasi d&#8217;oro, vesti, armi, aromi, cavalli, muli; e questo avveniva ogni anno. 25Salomone aveva delle scuderie per quattromila cavalli, carri e dodicimila cavalieri, che distribuiva nelle citt&#224; dove teneva i suoi carri e in Gerusalemme presso di s&#233;. 26Egli dominava su tutti i re, dal Fiume sino al paese dei Filistei e sino ai confini d&#8217;Egitto. 27Il re fece in modo che l&#8217;argento fosse in Gerusalemme cos&#236; comune come le pietre, e i cedri tanto abbondanti quanto i sicomori della pianura. 28E si conducevano a Salomone dei cavalli dall&#8217;Egitto e da tutti i paesi.</div><div class="s3">Morte di Salomone</div><div class="p">29Il rimanente delle azioni di Salomone, le prime e le ultime, sono scritte nel libro di Natan, il profeta, nella profezia di Aiia di Silo e nelle visioni di Ieddo, il veggente, relative a Geroboamo, figlio di Nebat.</div><div class="p">30Salomone regn&#242; a Gerusalemme, su tutto Israele, quarant&#8217;anni. 31Poi Salomone si addorment&#242; con i suoi padri e fu sepolto nella citt&#224; di Davide suo padre; e Roboamo suo figlio regn&#242; al suo posto.</div>
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