EPISTOLA DI S. GIUDA 1
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Soprascritta e saluti
1GIUDA#Giov. 14.22., servitore di Gesù Cristo, e fratello di Giacomo#Luc. 6.16. Fat. 1.13 o Giac. 1.1., a' chiamati, santificati#Rom. 1.7 e rif. in Dio Padre, e conservati in Cristo Gesù#Giov. 17.15. 1 Piet. 1.5.; 2misericordia, pace, e carità, vi sia moltiplicata.
Contro gli empi e i falsi dottori
3DILETTI, poichè io pongo ogni studio in iscrivervi della comune salute, mi è stato necessario scrivervi, per esortarvi di proseguire a combattere per la fede#Fil. 1.27. 1 Tim. 6.12 e rif. che è stata una volta insegnata a' santi. 4Perciocchè son sottentrati certi uomini#2 Piet. 2.1., i quali già innanzi ab antico sono stati scritti a questa condannazione#Rom. 9.21,22. 1 Piet. 2.8.; empi, i quali rivolgono la grazia dell'Iddio nostro a lascivia#2 Piet. 2.10., e negano il solo Dio e Padrone, il Signor nostro Gesù Cristo#1 Giov. 2.22..
5Or io voglio ricordar questo a voi, che avete saputo una volta questo: che il Signore, avendo salvato il suo popolo dal paese di Egitto, poi appresso distrusse quelli che non credettero#Num. 14.29,37; 26.64. Ebr. 3.17-19.. 6Ed ha messi in guardia sotto caligine, con legami eterni#2 Piet. 2.4. Apoc. 20.10., per il giudicio del gran giorno, gli angeli che non hanno guardata la loro origine, ma hanno lasciata la lor propria stanza. 7Come Sodoma e Gomorra, e le città d'intorno, avendo fornicato nelle medesima maniera che costoro, ed essendo andate dietro ad altra carne, sono state proposte per esempio, portando la pena dell'eterno fuoco#Gen. 19.24 ecc. 2 Piet. 2.6..
8E pur simigliantemente ancora costoro, trasognati, contaminano la carne, e sprezzano le signorie, e dicon male delle dignità#Esod. 22.28. 2 Piet. 2.10,11.. 9Là dove l'arcangelo Michele#Dan. 10.13; 12.1. Apoc. 12.7., quando, contendendo col diavolo, disputava intorno al corpo di Mosè#Deut. 34.5,6., non ardì lanciar contro a lui sentenza di maldicenza; anzi disse: Sgriditi il Signore#Zac. 3.2. 2 Piet. 2.11.. 10Ma costoro dicon male di tutte le cose che ignorano#2 Piet. 2.12.; e si corrompono in tutte quelle#Rom. 1.24 ecc., le quali, come gli animali senza ragione, naturalmente sanno. 11Guai a loro! perciocchè son camminati per la via di Caino#Gen. 4.5 ecc. 1 Giov. 3.12., e si son lasciati trasportare per l'inganno del premio di Balaam#Num. 22.7 ecc. 2 Piet. 2.15 ecc., e son periti per la ribellione di Core#Num. 16.1 ecc., 31-35..
12Costoro son macchie ne' vostri pasti di carità#2 Piet. 2.13 e rif., mentre sono a tavola con voi, pascendo loro stessi senza riverenza; nuvole senz'acqua#2 Piet. 2.17., sospinte qua e là da' venti; alberi appassati, sterili, due volte morti, diradicati#Mat. 15.13. Col. 2.7.; 13fiere onde del mare#Is. 57.20., schiumanti le lor brutture; stelle erranti, a cui è riserbata la caligine delle tenebre in eterno.
14Or a tali ancora profetizzò Enoc, settimo da Adamo#Gen. 5.18., dicendo: Ecco, il Signore è venuto con le sue sante migliaia; 15per#Deut. 33.2 e rif. Mat. 16.27; 25.31. 2 Tess. 1.7. Apoc. 1.7. far giudicio contro a tutti, ed arguire tutti gli empi d'infra loro, di tutte le opere d'empietà, che hanno commesse; e di tutte le cose felle, che hanno proferite contro a lui gli empi peccatori. 16Costoro son mormoratori, querimoniosi, camminando secondo le loro concupiscenze; e la lor bocca proferisce cose sopra modo gonfie#2 Piet. 2.18., ammirando le persone per l'utilità#Giac. 2.1,9. 2 Piet. 2.3,14.. 17Ma voi, diletti, ricordatevi delle parole predette dagli apostoli del Signor nostro Gesù Cristo#2 Piet. 3.2,3.; 18come vi dicevano, che nell'ultimo tempo vi sarebbero degli schernitori#1 Tim. 4.1 e rif.; i quali camminerebbero secondo le concupiscenze delle loro empietà. 19Costoro son quelli che separano sè stessi#Prov. 18.1. Ebr. 10.25., essendo sensuali, non avendo lo Spirito#1 Cor. 2.14. Giac. 3.15..
Esortazione e dossologia finale
20Ma voi, diletti, edificando voi stessi#Col. 2.7. sopra la vostra santissima fede, orando per lo Spirito Santo#Rom. 8.26. Efes. 6.18., 21conservatevi nell'amor di Dio, aspettando la misericordia del Signor nostro Gesù Cristo, a vita eterna#Tit. 2.13. 2 Piet. 3.12.. 22Ed abbiate compassione degli uni#2 Cor. 2.7., usando discrezione; 23ma salvate gli altri per ispavento, rapendoli dal fuoco#Zac. 3.2. 1 Cor. 3.15.; odiando eziandio la vesta macchiata dalla carne#Zac. 3.4,5. Apoc. 3.4..
24Or a colui che è potente#Rom. 16.25 ecc. Efes. 3.20. da conservarvi senza intoppo, e farvi comparir davanti alla gloria sua irreprensibili#Col. 1.22., con giubilo; 25a Dio sol savio#1 Tim. 1.17., Salvator nostro, sia gloria e magnificenza; imperio, e podestà; ed ora e per tutti i secoli. Amen.
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EPISTOLA DI S. GIUDA 1: DB1885
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