EPISTOLA DI S. GIUDA 1
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Indirizzo e saluti
1Giuda, servitore di Gesù Cristo e fratello di Giacomo#Luca 6:16; Atti 1:13., ai chiamati che sono amati in Dio Padre e custoditi da Gesù Cristo#Giov. 17:11, 12, 15., 2misericordia e pace e carità vi sian moltiplicate.
Contro gli empî e i falsi dottori
3Diletti, ponendo io ogni studio nello scrivervi della nostra comune salvazione, mi sono trovato costretto a scrivervi per esortarvi a combattere#Fil. 1:27; I Tim. 6:12; II Tim. 4:7. strenuamente per la fede, che è stata una volta per sempre tramandata ai santi. 4Poiché si sono intrusi fra noi certi uomini#II Piet. 2:1., (per i quali già ab‐antico è scritta questa condanna#I Piet. 2:8.) , empî che volgon in dissolutezza la grazia del nostro Dio e negano il nostro unico Padrone e Signore Gesù Cristo#I Giov. 2:22.. 5Or voglio ricordare a voi che avete da tempo conosciuto tutto questo, che il Signore, dopo aver tratto in salvo il popolo dal paese di Egitto, fece in seguito perire quelli che non credettero#Num. 26:64; Ebr. 3:17., 6e che Egli ha serbato in catene eterne#II Piet. 2:4., nelle tenebre, per il giudicio del gran giorno, gli angeli che non serbarono la loro dignità primiera, ma lasciarono la loro propria dimora. 7Nello stesso modo Sodoma e Gomorra e le città circonvicine, essendosi abbandonate alla fornicazione nella stessa maniera di costoro ed essendo andate dietro a vizî contro natura, sono poste come un esempio, portando la pena d'un fuoco eterno#Gen. 19:24; II Piet. 2:6.. 8E ciò nonostante, anche costoro, nello stesso modo, trasognati, mentre contaminano la carne, disprezzano l'autorità e dicon male della dignità#Es. 22:28; II Piet. 2:10–12.. 9Invece, l'arcangelo Michele#Dan. 10:13; 12:1; Apoc. 12:7. quando, contendendo col diavolo, disputava circa il corpo di Mosè, non ardì lanciare contro a lui un giudizio ingiurioso, ma disse: Ti sgridi il Signore#Zac. 3:2.! 10Ma costoro dicon male di tutte le cose che non sanno; e in quelle che sanno per natura, come le bestie senza ragione, si corrompono. 11Guai a loro! Perché si sono incamminati per la via di Caino#Gen. 4:5., e per amor di lucro si son gettati nei traviamenti di Balaam#Num. 22:7, 21., e son periti per la ribellione di Core#Num. 16:1, ecc.. 12Costoro son delle macchie nelle vostre agapi#II Piet. 2:13. quando banchettano con voi senza ritegno, pascendo se stessi; nuvole senz'acqua, portate qua e dai venti; alberi d'autunno senza frutti, due volte morti, sradicati#Mat. 15:13. ; 13furiose onde del mare, schiumanti la lor bruttura; stelle erranti, a cui è riserbata la caligine delle tenebre in eterno#II Piet. 2:17.. 14Per loro pure profetizzò Enoc, il settimo da Adamo, dicendo: Ecco, il Signore è venuto con le sue sante miriadi#Dan. 7:10; Mat. 25:31. per far giudicio contro tutti, 15e per convincere tutti gli empî di tutte le opere d'empietà che hanno empiamente commesse, e di tutti gli insulti che gli empî peccatori hanno proferiti contro di lui. 16Costoro son mormoratori, querimoniosi; camminano secondo le loro concupiscenze#II Piet. 2:18.; la loro bocca proferisce cose sopra modo gonfie, e circondano d'ammirazione le persone per motivi interessati#Prov. 28:21; Giac. 2:1, 9.. 17Ma voi, diletti, ricordatevi delle parole dette innanzi dagli apostoli del Signor nostro Gesù Cristo; 18com'essi vi dicevano: Nell'ultimo tempo vi saranno degli schernitori#II Piet. 3:2, 3. che cammineranno secondo le loro empie concupiscenze. 19Costoro son quelli che provocano le divisioni, gente sensuale, che non ha lo Spirito#I Cor. 2:14.. 20Ma voi, diletti, edificando voi stessi sulla vostra santissima fede#Col. 2:7., pregando mediante lo Spirito Santo#Efes. 6:18., 21conservatevi nell'amor di Dio, aspettando la misericordia del Signor nostro Gesù Cristo per aver la vita eterna#Tito 2:13.. 22E abbiate pietà degli uni che sono nel dubbio; 23salvateli, strappandoli dal fuoco#Zac. 3:2, ecc.; e degli altri abbiate pietà mista a timore, odiando perfino la veste macchiata dalla carne. 24Or a Colui che è potente da preservarvi da ogni caduta#Rom. 16:25; Efes. 3:20, 21. e da farvi comparire davanti alla sua gloria irreprensibili, con giubilo, 25all'Iddio unico#I Tim. 1:17., Salvator nostro per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore, siano gloria, maestà, forza e potestà, da ogni eternità, ora e per tutti i secoli. Amen.
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