Cerca risultati per: Rev. 22:8-9
Apocalisse di Giovanni 22:1 (NR06)
Poi mi mostrò il fiume dell’acqua della vita, limpido come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell’Agnello.
Apocalisse di Giovanni 22:2 (NR06)
In mezzo alla piazza della città e sulle due rive del fiume stava l’albero della vita. Esso dà dodici raccolti all’anno, porta il suo frutto ogni mese e le foglie dell’albero sono per la guarigione delle nazioni.
Apocalisse di Giovanni 22:3 (NR06)
Non ci sarà più nulla di maledetto. Nella città vi sarà il trono di Dio e dell’Agnello; i suoi servi lo serviranno,
Apocalisse di Giovanni 22:4 (NR06)
vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome scritto sulla fronte.
Apocalisse di Giovanni 22:5 (NR06)
Non ci sarà più notte; non avranno bisogno di luce di lampada, né di luce del sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli.
Apocalisse di Giovanni 22:6 (NR06)
Poi mi disse: «Queste parole sono fedeli e veritiere; e il Signore, il Dio degli spiriti dei profeti, ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi servi ciò che deve accadere tra poco».
Apocalisse di Giovanni 22:7 (NR06)
«Ecco, io vengo presto. Beato chi custodisce le parole della profezia di questo libro».
Apocalisse di Giovanni 22:8 (NR06)
Io, Giovanni, sono quello che ha udito e visto queste cose. E, dopo averle viste e udite, mi prostrai ai piedi dell’angelo che me le aveva mostrate, per adorarlo.
Apocalisse di Giovanni 22:9 (NR06)
Ma egli mi disse: «Guàrdati dal farlo; io sono un servo come te e come i tuoi fratelli, i profeti, e come quelli che custodiscono le parole di questo libro. Adora Dio!»
Apocalisse di Giovanni 22:10 (NR06)
Poi mi disse: «Non sigillare le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino.
Apocalisse di Giovanni 22:11 (NR06)
Chi è ingiusto continui a praticare l’ingiustizia; chi è impuro continui a essere impuro; e chi è giusto continui a praticare la giustizia, e chi è santo si santifichi ancora».
Apocalisse di Giovanni 22:12 (NR06)
«Ecco, io vengo presto e con me avrò la mia ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere.
Apocalisse di Giovanni 22:13 (NR06)
Io sono l’alfa e l’omega, il primo e l’ultimo, il principio e la fine.
Apocalisse di Giovanni 22:14 (NR06)
Beati quelli che lavano le loro vesti per aver diritto all’albero della vita e per entrare per le porte della città!
Apocalisse di Giovanni 22:15 (NR06)
Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna.
Apocalisse di Giovanni 22:16 (NR06)
Io, Gesù, ho mandato il mio angelo per attestarvi queste cose in seno alle chiese. Io sono la radice e la discendenza di Davide, la lucente stella del mattino».
Apocalisse di Giovanni 22:17 (NR06)
Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!» E chi ode, dica: «Vieni!» Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda in dono dell’acqua della vita.
Apocalisse di Giovanni 22:18 (NR06)
Io lo dichiaro a chiunque ode le parole della profezia di questo libro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali i flagelli descritti in questo libro;
Apocalisse di Giovanni 22:19 (NR06)
se qualcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Dio gli toglierà la sua parte dell’albero della vita e della santa città che sono descritti in questo libro.
Apocalisse di Giovanni 22:20 (NR06)
Colui che attesta queste cose, dice: «Sì, vengo presto!» Amen! Vieni, Signore Gesù!
Apocalisse di Giovanni 22:21 (NR06)
La grazia del Signore Gesù sia con tutti.
Apocalisse di Giovanni 2:22 (NR06)
Ecco, io la getto sopra un letto di dolore e metto in una grande tribolazione coloro che commettono adulterio con lei, se non si ravvedono delle opere che ella compie.
Apocalisse di Giovanni 3:22 (NR06)
Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese”».
Apocalisse di Giovanni 18:22 (NR06)
In te non si udranno più le armonie degli arpisti, né dei musicisti, né dei flautisti, né dei suonatori di tromba; né sarà più trovato in te artefice di qualunque arte, e non si udrà più in te rumore di macina.
Apocalisse di Giovanni 21:22 (NR06)
Nella città non vidi alcun tempio, perché il Signore, Dio onnipotente, e l’Agnello sono il suo tempio.