Salmi 42:7-8
Salmi 42:7-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Un abisso chiama un altro abisso al fragore delle tue cascate; tutte le tue onde e i tuoi flutti sono passati su di me. Il SIGNORE, di giorno, concedeva la sua grazia, e io, la notte, innalzavo cantici per lui come preghiera al Dio che mi dà vita.
Salmi 42:7-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Un abisso chiama un altro abisso al fragore delle tue cascate; tutte le tue onde e i tuoi flutti son passati su di me. Il Signore, di giorno, concedeva la sua grazia, e io la notte innalzavo cantici per lui come preghiera al Dio che mi dà vita.
Salmi 42:7-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Sono abbattuto, ma anche da lontano mi ricordo di te, dalle terre del Giordano e dell'Ermon, dal monte Misar. Precipitano acque impetuose di cascata in cascata: su di me sono passate tutte le tue onde.
Salmi 42:7-8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Un abisso chiama l'altro abisso, al suon de' tuoi canali; Tutti i tuoi flutti e le tue onde mi son passate addosso. Il Signore di giorno manderà la sua benignità, E di notte io avrò appo me i suoi cantici, Ed orazione all'Iddio della mia vita.