Lettera ai Filippesi 2:17-23
Lettera ai Filippesi 2:17-23 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ma se anche vengo offerto in libazione sul sacrificio e sul servizio della vostra fede, ne gioisco e me ne rallegro con tutti voi; e nello stesso modo gioitene anche voi e rallegratevene con me. Ora spero nel Signore Gesù di mandarvi presto Timoteo per essere io pure incoraggiato nel ricevere vostre notizie. Infatti non ho nessuno di animo pari al suo che abbia sinceramente a cuore quel che vi concerne. Poiché tutti cercano i loro propri interessi, e non quelli di Cristo Gesù. Voi sapete che egli ha dato buona prova di sé, perché ha servito con me la causa del vangelo, come un figlio con il proprio padre. Spero dunque di mandarvelo appena avrò visto come andrà a finire la mia situazione
Lettera ai Filippesi 2:17-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ma se anche vengo offerto in *libazione sul sacrificio e sul servizio della vostra fede, ne gioisco e me ne rallegro con tutti voi; e nello stesso modo gioitene anche voi e rallegratevene con me. Ora spero nel Signore Gesú di mandarvi presto *Timoteo per essere io pure incoraggiato nel ricevere vostre notizie. Infatti non ho nessuno di animo pari al suo che abbia sinceramente a cuore quel che vi concerne. Poiché tutti cercano i loro propri interessi, e non quelli di Cristo Gesú. Voi sapete che egli ha dato buona prova di sé, perché ha servito con me la causa del *vangelo, come un figlio con il proprio padre. Spero dunque di mandarvelo appena avrò visto come andrà a finire la mia situazione
Lettera ai Filippesi 2:17-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Forse dovrò aggiungere il sacrificio della mia vita al sacrificio che la vostra fede offre a Dio. Io ne sono contento e vi comunico la mia gioia. Rallegratevi anche voi e siate contenti con me. Se il Signore Gesù lo vuole, spero di mandarvi presto Timòteo e di ricevere vostre notizie, e ciò sarà per me di grande conforto. Infatti nessuno come lui condivide il mio modo di vedere e, nessuno come lui, si preoccupa tanto sinceramente di voi. Tutti gli altri, purtroppo, cercano i propri interessi, non quelli di Gesù *Cristo. Ma Timòteo, come sapete, ha dato buona prova di sé: come un figlio aiuta suo padre, egli ha collaborato con me alla diffusione del messaggio di Cristo. Spero dunque di mandarvelo appena avrò visto come si mettono le mie cose.
Lettera ai Filippesi 2:17-23 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E se pure anche sono, a guisa d'offerta da spandere, sparso sopra l'ostia e il sacrificio della fede vostra, io ne gioisco, e ne congioisco con tutti voi. Gioitene parimente voi, e congioitene meco. OR io spero nel Signore Gesù di mandarvi tosto Timoteo, acciocchè io ancora, avendo saputo lo stato vostro, sia inanimato. Perciocchè io non ho alcuno d'animo pari a lui, il quale sinceramente abbia cura de' fatti vostri. Poichè tutti cercano il lor proprio, non ciò che è di Cristo Gesù. Ma voi conoscete la prova d'esso; come egli ha servito meco nell'evangelo, nella maniera che un figliuolo serve al padre. Io spero adunque mandarlo, subito che avrò veduto come andranno i fatti miei.