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Numeri 25:1-18

Numeri 25:1-18 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

Or Israele era stanziato a Sittim e il popolo cominciò a fornicare con le figlie di Moab. Esse invitarono il popolo ai sacrifici offerti ai loro dèi; e il popolo mangiò e si prostrò davanti ai loro dèi. Israele si unì a Baal-Peor e l’ira del SIGNORE si accese contro Israele. Il SIGNORE disse a Mosè: «Prendi tutti i capi del popolo e falli impiccare davanti al SIGNORE, alla luce del sole, affinché l’ardente ira del SIGNORE sia allontanata da Israele». Mosè disse ai giudici d’Israele: «Ciascuno di voi uccida quelli dei suoi uomini che si sono uniti a Baal-Peor». Ecco che uno dei figli d’Israele venne e condusse ai suoi fratelli una donna madianita, sotto gli occhi di Mosè e di tutta la comunità dei figli d’Israele, mentre essi stavano piangendo all’ingresso della tenda di convegno. E Fineas, figlio di Eleazar, figlio del sacerdote Aaronne, lo vide, si alzò in mezzo alla comunità e afferrò una lancia; poi andò dietro a quell’Israelita nella sua tenda e li trafisse tutti e due, l’uomo d’Israele e la donna, nel basso ventre. E il flagello cessò tra i figli d’Israele. Di quel flagello morirono ventiquattromila persone. Il SIGNORE parlò a Mosè e disse: «Fineas, figlio di Eleazar, figlio del sacerdote Aaronne, ha allontanato la mia ira dai figli d’Israele, perché egli è stato animato del mio zelo in mezzo a loro; e io, nella mia indignazione, non ho sterminato i figli d’Israele. Perciò digli che io stabilisco con lui un patto di pace, che sarà per lui e per la sua discendenza dopo di lui: l’alleanza di un sacerdozio perenne, perché egli ha avuto zelo per il suo Dio e ha fatto l’espiazione per i figli d’Israele». Ora l’uomo d’Israele che fu ucciso con la donna madianita si chiamava Zimri, figlio di Salu, capo di una casa patriarcale dei Simeoniti. E la donna che fu uccisa, la Madianita, si chiamava Cozbi, figlia di Sur, capo della gente di una casa patriarcale in Madian. Poi il SIGNORE disse a Mosè: «Trattate i Madianiti come nemici e uccideteli, poiché essi vi hanno trattati da nemici con gli inganni mediante i quali vi hanno sedotti nell’affare di Peor e in quello di Cozbi, figlia di un principe di Madian, loro sorella, che fu uccisa il giorno del flagello causato dall’affare di Peor».

Numeri 25:1-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

Or *Israele era stanziato a Sittim e il popolo cominciò a fornicare con le figlie di *Moab. Esse invitarono il popolo ai sacrifici offerti ai loro dèi; e il popolo mangiò e si prostrò davanti ai loro dèi. Israele si uní a Baal-Peor e l'ira del Signore si accese contro Israele. Il Signore disse a *Mosè: «Prendi tutti i capi del popolo e falli impiccare davanti al Signore, alla luce del sole, affinché l'ardente ira del Signore sia allontanata da Israele». Mosè disse ai *giudici d'Israele: «Ciascuno di voi uccida quelli dei suoi uomini che si sono uniti a Baal-Peor». Ecco che uno dei figli d'Israele venne e condusse ai suoi fratelli una donna madianita, sotto gli occhi di Mosè e di tutta la comunità dei figli d'Israele, mentre essi stavano piangendo all'ingresso della *tenda di convegno. E *Fineas, figlio di *Eleazar, figlio del *sacerdote *Aaronne, lo vide, si alzò in mezzo alla comunità e afferrò una lancia; poi andò dietro a quell'Israelita nella sua tenda e li trafisse tutti e due, l'uomo d'Israele e la donna, nel basso ventre. E il flagello cessò tra i figli d'Israele. Di quel flagello morirono ventiquattromila persone. Il Signore parlò a Mosè e disse: «Fineas, figlio di Eleazar, figlio del sacerdote Aaronne, ha allontanato la mia ira dai figli d'Israele, perché egli è stato animato del mio zelo in mezzo a loro; e io, nella mia indignazione, non ho sterminato i figli d'Israele. Perciò digli che io stabilisco con lui un patto di pace, che sarà per lui e per la sua discendenza dopo di lui: l'alleanza di un sacerdozio perenne, perché egli ha avuto zelo per il suo Dio, e ha fatto l'espiazione per i figli d'Israele». Ora l'uomo d'Israele che fu ucciso con la donna madianita, si chiamava Zimri, figlio di Salu, capo di una casa patriarcale dei *Simeoniti. E la donna che fu uccisa, la Madianita, si chiamava Cozbi, figlia di Sur, capo della gente di una casa patriarcale in Madian. Poi il Signore disse a Mosè: «Trattate i Madianiti come nemici e uccideteli, poiché essi vi hanno trattati da nemici con gli inganni mediante i quali vi hanno sedotti nell'affare di Peor e in quello di Cozbi, figlia di un principe di Madian, loro sorella, che fu uccisa il giorno del flagello causato dall'affare di Peor».

Numeri 25:1-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)

Gli Israeliti si stabilirono a Sittìm e là cominciarono ad aver rapporti con donne moabite. Esse li spinsero a offrire sacrifici ai loro dèi. Gli Israeliti presero parte ai loro pasti sacri e adorarono i loro dèi. Si dedicarono in particolare al culto del dio Baal di Peor e così provocarono la collera del Signore contro Israele. Il Signore disse a Mosè: «Prendi i capi del popolo e falli impiccare alla mia presenza in pieno giorno, così la mia collera contro di voi si calmerà». Mosè diede quest’ordine ai responsabili degli Israeliti: «Ognuno di voi uccida tra i suoi uomini quelli che hanno reso culto a Baal di Peor!». A quel punto un Israelita arrivò tra la sua gente in compagnia di una Madianita. Mosè e tutti gli altri Israeliti, radunati in pianto all’ingresso della tenda dell'incontro, lo videro. A tale vista il sacerdote Finees, figlio di Eleàzaro e nipote di Aronne, si alzò in mezzo all’assemblea e afferrò una lancia; seguì quell’uomo, penetrò nella tenda dove stava con la Madianita e li uccise tutti e due con un colpo di lancia in pieno ventre. Il flagello che si era abbattuto sugli Israeliti cessò subito. A causa di esso erano già morte ventiquattromila persone. Il Signore disse a Mosè: «Il sacerdote Finees, figlio di Eleàzaro e nipote di Aronne, ha allontanato la mia collera dagli Israeliti, perché è stato inflessibile come me verso di loro. Per questo non li ho sterminati, nonostante io esiga di essere il loro unico Dio. Ora dichiara agli Israeliti che io ho stretto con Finees un patto di pace: per questo patto egli e i suoi discendenti, dopo la sua morte, eserciteranno per sempre la funzione di sacerdoti. Difatti Finees è stato inflessibile in favore di me, il suo Dio, e ha compiuto il rito di espiazione in favore degli Israeliti». L’Israelita ucciso insieme alla donna madianita si chiamava Zimrì: era figlio di Salu, uno dei capi della tribù di Simeone. La donna madianita, invece, si chiamava Cozbì: era figlia di un certo Sur, il capo di alcuni gruppi di famiglie di una tribù di Madian. Il Signore disse a Mosè: «Attaccate i Madianiti e sterminateli. Essi vi hanno trattati da nemici coinvolgendovi con inganni nella faccenda di Peor e nel fatto della loro connazionale Cozbì, la figlia di uno dei loro prìncipi, che fu uccisa al tempo del flagello di Peor».

Numeri 25:1-18 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

OR Israele, stanziato in Sittim, cominciò a fornicar con le figliuole di Moab. Ed esse invitarono il popolo a' sacrificii de' loro iddii, e il popolo ne mangiò, e adorò gl'iddii d'esse. E Israele si congiunse con Baal-peor; laonde l'ira del Signore si accese contro a Israele. E il Signore disse a Mosè: Prendi tutti i Capi del popolo, e appiccali al Signore, davanti al sole; e l'ira accesa del Signore si rivolgerà d'Israele. Mosè disse ancora a' Giudici d'Israele: Uccida ciascun di voi quelli de' suoi, che si son congiunti con Baal-peor. Or in quel mezzo tempo un uomo d'Israele venne, e menò a' suoi fratelli una donna Madianita, davanti agli occhi di Mosè, e davanti agli occhi di tutta la raunanza de' figliuoli d'Israele, i quali piangevano all'entrata del Tabernacolo della convenenza. E Finees, figliuolo d'Eleazaro, figliuolo del Sacerdote Aaronne, avendo ciò veduto, si levò d'infra la raunanza, e prese in mano una lancia. Ed entrò dietro a quell'uomo Israelita, dentro al lupanare, e li trafisse amendue, l'uomo Israelita, e la donna, per lo ventre d'essa. E la piaga fu arrestata d'in su i figliuoli d'Israele. E i morti di quella piaga furono ventiquattromila. E il Signore parlò ancora a Mosè, dicendo: Finees, figliuolo d'Eleazaro, figliuolo del Sacerdote Aaronne, ha acquetata l'ira mia d'in su i figliuoli d'Israele; perchè è stato mosso del mio zelo nel mezzo di loro; laonde io non ho consumati i figliuoli d'Israele nella mia gelosia. Perciò digli ch'io gli do il mio patto di pace. E il patto del Sacerdozio perpetuo sarà suo, e della sua progenie dopo lui; perciocchè egli è stato mosso di zelo per l'Iddio suo, e ha fatto purgamento per li figliuoli d'Israele. Or il nome dell'uomo Israelita ucciso, il quale era stato ucciso con la donna Madianita, era Zimri, figliuolo di Salu, Capo d'una famiglia paterna de' Simeoniti. E il nome della donna Madianita uccisa era Cozbi, figliuola di Sur, Capo di nazioni, e di famiglia paterna in Madian. Poi il Signore parlò a Mosè, dicendo: Fate guerra a' Madianiti, e percoteteli; conciossiachè essi abbiano fatta guerra a voi, co' loro inganni, che v'hanno fatti nel fatto di Peor, e nel fatto di Cozbi, figliuola d'un de' Capi di Madian, lor sorella, ch'è stata uccisa al giorno della piaga avvenuta per cagione di Peor.